Video di Scenari Digitali
Ci sono spettacoli di incredibili bellezza, lì fuori nel mondo che ci stupiscono e ci incantano, pur preservando la loro perfetta semplicità. Sono quelli autentici, veri e magici, sono quelli firmati dalla natura, come un tramonto infuocato sul lago o un cielo stellato, o ancora un’alba magica e suggestiva che fa capolino tra le vette delle montagne.
Ed è di questa che vogliamo parlarvi oggi, dell’alba più bella d’Italia che è stata immortalata in un video realizzato con la tecnica del time-lapse che ha catturato le istantanee più suggestive delle prime luci del mattino dalle Alpi agli Appennini durane il mese di ottobre.
Grazie a delle telecamere installate presso i rifugi situati sulle più importanti vette italiane dalla start up Scenari Digitali, possiamo ammirare lo spettacolo dell’alba attraverso una finestra virtuale sui territori del nostro Paese per lasciarci incantare dai panorami più belli.
La prima alba che salutiamo è quella ripresa dal Rifugio Casati Guasti, situato a 3285 metri di altitudine sullo splendido e maestoso Ghiacciaio dei Forni in Valfurva, Sondrio, un sito di importante interesse naturalistico, geologico e storico. Il video prosegue mostrandoci le prime luci del mattino a Passo Gavia, il valico alpino delle Alpi Retiche, dove a un’altezza di 2541 metri si trova il rifugio A. Berni.
Ci spostiamo poi ad ammirare lo spettacolo incantato e magico dell’alba sulle Tre Cime di Lavaredo, simbolo delle Alpi in tutto il mondo nonché montagne dal fascino e dalla bellezza indiscussa. Grazie a alla telecamera installata sul Rifugio Locatelli, a 2450 metri d’altezza, lo spettacolo delle prime luci del mattino è diventato accessibile a tutti.
Il video continua mostrando le istantanee riprese dal Rifugio Pastore, dai Rifugi Monterosa e da quello Salei a Sassolungo, situato tra la Val Gardena e la Val di Fassa, 2.225 metri di altitudine.
Lo spettacolo dell’alba continua anche sugli Appennini, e si conclude nella splendida Castelluccio di Norcia, il piccolo paese tra i Monti Sibillini che sorge a un’altitudine di 1452 metri. Proprio per la sua posizione geografica, è considerato il tetto dell’Umbria, dal quale ammirare la maestosa e suggestiva sagoma del Monte Vettore, la cima più alta della catena montuosa.