Terme dalla Campania da non perdere

In Campania ci sono numerosi centri termali antichi tutti da scoprire: da Castellammare ad Ischia, ecco le terme più belle

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Redazione

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Pubblicato: 29 Ottobre 2020 15:20

La Campania è un territorio fortemente caratterizzato da vulcani e questo lo ha reso da sempre il luogo ideale per la proliferazione di sorgenti termali. Nella zona dei Campi Flegrei gli antichi romani andavano per curarsi e per concedersi momenti di relax. Nell’epoca romana, le terme erano un vero e proprio luogo di incontro frequentato da tutti ed erano composte da 3 aree: il frigidarium, il tepidarium e il calidarium. Questo percorso era un vero toccasana per il corpo sia a livello di salute, che di estetica.

La tradizione delle terme in Campania è ancora molto forte e si può dire a tutti gli effetti che si tratta di una delle regioni con la più vasta offerta di centri termali, di cui numerosi con origini storiche. La composizione vulcanica del terreno rende le acque dei centri termali della Campania particolarmente pregiate, sia per i trattamenti di salute, sia invece per i trattamenti estetici e di benessere. Se stai pensando di trascorrere un weekend, una giornata o una vacanza nelle terme in Campania, ecco quali sono i centri termali da non perdere!

Terme di Ischia

Tra le più famose in Italia, le terme di Ischia sono una meta di vacanza particolarmente apprezzata in tutta Italia e sono numerosi i viaggiatori che scelgono di trascorrere qui le proprie vacanze, godendosi le bellezze dell’isola, insieme ai trattamenti termali. Ischia è un’isola vulcanica e sono numerose le stazioni principali in cui poter effettuare i trattamenti:

  • la fonte delle Ninfe Nitrodi dalle acque fredde curative;
  • il Negombo con una serie di piscine con diverse temperature e una sauna inserita nelle pareti naturali delle rocce;
  • i giardini Poseidon in cui potersi dedicare a una serie di trattamenti di relax;
  • il parco termale Aphrodite Apollon;
  • il parco termale Tropical;
  • le idroterme Olympus;
  • le terme di Cavascura;
  • il parco termale Castiglione.

Arrivare alle terme di Ischia sembra di entrare in un autentico paradiso: le piscine termali infatti sono circondate da splendidi giardini con piante tropicali e alcuni di essi si affacciano direttamente sul mare. Benessere, relax e buona cucina sono gli ingredienti segreti per una vacanza indimenticabile in questa isola.

Terme di Telese

Le terme di Telese si trovano in provincia di Benevento e la loro storia è piuttosto particolare. Prima del 1349 infatti non esistevano fonti termali in questa zona: è solo in seguito al terremoto che colpì Telese in quell’anno che iniziarono a sgorgare dal sottosuolo acque termali dal potere terapeutico. Queste terme oggi sono particolarmente conosciute e apprezzate per la cura di patologie della pelle, dello stomaco e dei reumatismi. La particolarità delle acque termali di Telese è la presenza di zolfo bivalente in sospensione e la grande presenza di anidride carbonica, che le rende ideali per riattivare la circolazione sanguigna. La sorgente si trova all’interno di un parco naturale, alle falde del Monte Pugliano. La zona è estremamente interessante anche dal punto di vista turistico culturale: sono numerosi i borghi e le zone naturalistiche in cui concedersi momenti di relax, alla scoperta del territorio.

Le terme di Telese sono perfette anche per un weekend in famiglia, grazie alla presenza all’interno del parco, di un’area giochi dedicata ai bambini. Oltre ai trattamenti di salute che si possono effettuare anche in convenzione con il sistema sanitario nazionale, il centro propone anche diversi trattamenti benessere realizzati all’interno del Grand Hotel Telese, punto di riferimento del centro per il pernottamento degli ospiti. All’interno dell’hotel è presente una piscina termale, la possibilità di effettuare massaggi, idromassaggio, sauna e trattamenti estetici come i peeling, la depilazione, manicure e pedicure.

Terme di Pozzuoli

Le terme di Pozzuoli sono il luogo ideale in cui dedicarsi a un soggiorno che unisca il benessere, la natura, ma soprattutto la storia. Situate nel golfo di Pozzuoli, si trovano in una delle zone più importanti in Italia dal punto vista archeologico e culturale. Durante l’epoca romana si chiamavano Terme di Baia ed erano un luogo di incontro per le più famose personalità del tempo, tra cui Giulio Cesare, Cicerone, Seneca, Caligola, Domiziano, Adriano e Nerone. Già all’epoca infatti il potere curativo delle acque termali veniva sfruttato per chi soffriva di artrite. Ancora oggi le terme di Pozzuoli sono un importante punto di incontro per chi desidera trascorrere non solo una vacanza alla scoperta di questa meravigliosa zona della Campania, ma anche per chi necessita di cure termali e per chi invece desidera dedicarsi a percorsi di benessere. Le acque salso-bromo-iodiche sgorgano a una temperatura di 74°C alla fonte e poi scorrono a una temperatura compresa tra i 38 e i 58°C nei laghi secondari.

La sua composizione ha importanti proprietà tonificanti e anti-infiammatorie, per questo le terme di Pozzuoli sono indicate per chi soffre di patologie respiratorie, reumatismi, artrosi, ma anche patologie della pelle. Oggi le terme di Pozzuoli sono note anche con il nome Stufe di Nerone e dispongono di un ampio parco termale composto da due piscine, una esterna e una interna. In quella esterna grazie alla temperatura costante dell’acqua a 35°C si può nuotare anche in inverno. C’è inoltre una sauna naturale all’interno di grotte caldo-umide, c’è l’area per le terapie curative e per la fangoterapia e c’è il centro benessere in cui concedersi massaggi, dedicarsi alla balneoterapia, oppure a trattamenti estetici. Le terme di Pozzuoli sono molto vicine a Napoli e ovviamente, a Pozzuoli e sono il punto di partenza ideale per dedicarsi a meravigliose escursioni sul territorio.

Terme di Contursi

Le terme di Contursi si trovano in provincia di Salerno, nella valle del Sele e anche in questo caso le origini risalgono all’epoca romana, quando erano frequentate da Virgilio, Silio Italico e Strabone. Le acque utilizzate nel centro termale hanno la più alta concentrazione di anidride carbonica in Europa e per questo, sono una meta perfetta per chi soffre di problemi cardiovascolari. Sono circa 15 le sorgenti che si trovano nella zona di Contursi, alcune calde e altre fredde, a seconda della temperatura sono indicate per il trattamento di patologie e disturbi specifici. Essendo una zona con numerose sorgenti, il comune di Contursi terme ospita numerosi centri termali che offrono oltre alle cure anche diversi percorsi di benessere. Tra i centri più noti ci sono:

  • Rosapepe con le sue piscine di acqua termale calda;
  • Capasso sempre con le piscine di acqua calda;
  • Forlenza con le piscine di acqua termale fredda e per questo sono aperte solo nel periodo estivo;
  • Tufaro sempre con acqua termale fredda;
  • Cappetta con le piscine di acqua termale tiepida a 31°C, sono aperte solo nel periodo estivo;
  • Volpacchio, con piscine di acqua fredda;
  • Infine il Parco della Legalità con la piscina di acqua termale fredda.

Terme di Agnano

Le terme di Agnano sono nel cuore dei Campi Flegrei e grazie alle testimonianze archeologiche pervenute rientrano tra le più antiche terme in Italia. Le origini risalgono all’epoca romana quando l’imperatore Adriano fece costruire questo complesso termale alle pendici del Monte Spina. Le acque termali sono particolarmente pregiate e sono classificate come sulfureo-salso-bicarbonato-terroso-alcalino, naturalmente ricche di iodio, bromo e calcio. Per questo sono indicate come cura anti-infiammatoria, per stimolare il sistema immunitario e per svolgere un’azione antisettica.

All’interno del centro sono presenti le saune a calore secco naturale chiamate Stufe di San Germano che sono particolarmente indicate per chi soffre di artrite e reumatismi. Alle terme di Agnano si possono effettuare inoltre trattamenti con il fango e massaggi di ogni tipo. Un vero plus di questo centro termale è la possibilità di fare visite guidate all’interno del parco archeologico delle antiche terme, per un confronto tra passato e contemporaneità.

Terme di San Teodoro

Nel cuore dell’Irpinia, in provincia di Avellino, le antiche terme di San Teodoro sono situate nel comune di Villamaina e sono tra le più note e apprezzate in tutta la regione. Sono immerse nel verde della natura dell’Irpinia, in una zona di origine medievale ricca di borghi tutti da scoprire. Le acque sono ricche di anidride carbonica e sono classificate come bicarbonato calciche, solfate, alcalino-terrose. Sono particolarmente indicate per le patologie respiratorie, per curare i problemi della pelle e per effettuare percorsi curativi dell’apparato gastrointestinale. All’interno del centro termale sono presenti le piscine, un idromassaggio, sauna, bagno turco, la possibilità di effettuare il percorso Keipp vascolare, la possibilità di effettuare la balneoterapia e altri trattamenti di benessere.

Terme di Castellammare di Stabia

Nel golfo di Napoli, Castellammare di Stabia è uno dei borghi più belli di tutta la Campania e forse, d’Italia. Un vero gioiello affacciato sul mare che vanta anche le Terme di Stabia, un complesso formato da due stabilimenti: le antiche terme e le nuove terme. Anche in questo caso, le origini delle terme di Stabia sono antichissime e venivano citate anche da Plinio il Vecchio come Thermae Stabianae. In realtà però le prime analisi scientifiche furono fatte solamente nel corso del 1700 con Ferdinando I di Borbone. A Castellammare di Stabia sono presenti diverse sorgenti di acque con caratteristiche differenti: ci sono le acque solforose, le acque bicarbonato-calciche e le acque medio-minerali. Le terme di Castellammare di Stabia sono la destinazione perfetta per chi vuole concedersi autentici momenti di relax, ma senza rinuncia ad esplorare il territorio campano.

Le terme della Campania
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