Itinerario di De Andrè, alla scoperta della Sardegna

Scopriamo l'itinerario di De Andrè, un percorso della Sardegna molto bello e interessante

Foto di SiViaggia

SiViaggia

Redazione

Il magazine dedicato a chi ama viaggiare e scoprire posti nuovi, a chi cerca informazioni utili.

Pubblicato: 16 Febbraio 2016 17:49

La Sardegna è una terra fantastica ma non è solo sole, mare e spiagge ma anche territorio montuoso che, nel nuorese evidenzia il suo apice. Scopriamo insieme questo paradiso sardo in un’ideale viaggio di quattro giorni, in un’isola bellissima che propone luoghi incantevoli e ricchi di spunti, cantati da Fabrizio De Andrè, il grande artista italiano.

Questo viaggio di 4 giorni prevede altrettante tappe. Si parte da Olbia, si prende la strada statale 131 e dopo circa 80 chilometri si prende la strada che porta verso il paese di Oliena. Durante questo percorso si può ammirare il Supramonte, una catena montuosa imponente di natura calcarea, che domina su diversi centri abitati della barbagia, territorio aspro ed impervio ma ricco di storia e tradizioni che raccontano una terra tra le più antiche del mondo.

Giunti ad Oliena possiamo ammirare il monte Corrasi che troneggia dietro il paese; poi si parte per un’escursione alla fonte di Su Gologone, una zona molto bella e frizzante dove sgorga acqua pura e fresca. Il secondo itinerario è quello di Tiscali, un percorso naturalistico molto bello, faticoso e dove è bene attrezzarsi di un abbigliamento idoneo e tanta acqua, visto che sarà necessario berne spesso.

Il percorso dura circa due ore e si conclude in un luogo dove un’antica civiltà nuragica ha vissuto per lungo tempo. In questa zona si possono gustare cibi tipici, molto buoni e genuini come ad esempio il famoso maialetto, l’agnello, su pani frattau, le diverse tipologie di formaggio, salumi e i dolci come ad esempio i tipici dolcetti sardi o le conosciutissime seadas.

L’altra tappa prevede la visita a Cala Gonone e Dorgali, due luoghi di immenso fascino e altrettanta bellezza. Dopo aver visitato Dorgali si procede per Cala Gonone che si affaccia al mare tra strapiombi e panorami unici, uno scenario mozzafiato che pian piano può portare a delle gite in barca che conducono alla grotta del Bue Marino e Cala Luna, due veri angoli di paradiso da non perdere per nessuna ragione.

Si va poi ad Urzulei e si visita la Gola di Gorropu, il canyon più grande d’Europa con laghetti e sorgenti d’acqua, un vero miracolo della natura. Si visitano poi Baunei, Santa Maria Navarrese, Tortolì e Arbatax, luoghi splendidi con montagne bellissime e spiagge e mare da favola.