Il Trentino è la migliore meta dove portare i bimbi in vacanza

Tra gli ampi spazi verdi e i picchi alpini, i bimbi non soltanto possono divertirsi ma apprendere molto

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SiViaggia

Redazione

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Non è solo una meta di montagna, dove i bambini possono stare all’aria aperta e fare passeggiate. Le famiglie che decidono di portare i loro figli in Trentino scopriranno che si tratta in realtà di una sorta di doposcuola. Che qui, tra gli ampi spazi verdi e i picchi alpini, i bimbi non soltanto possono giocare e divertirsi ma apprendere molte cose che a casa nessuno potrà mai insegnare loro.

Tantissime sono, per esempio, le fattorie didattiche sparse in tutta la Regione. In alcune si può addirittura soggiornare, svegliarsi presto la mattina per andare a mungere le mucche col contadino o a raccogliere la verdura da mettere in tavola per tutta la famiglia o a produrre il formaggio e lo yogurt che la mamma compra al supermercato. Si trovano parecchi agriturismi a San Giacomo in Val di Sole, alle pendici della Vigolana, a Nosellari di Lavarone e a Deggia, vicino al borgo di San Lorenzo in Banale.

Anche una passeggiata in montagna, comunque, non è come una camminata fatta in città, tra palazzi e auto parcheggiate. Ai bambini basta guardarsi attorno per scoprire un mondo visto solo in Tv. Forse. In Trentino ci sono tantissimi sentieri tematici, la maggior parte dei quali accessibili anche con il passeggino. Nei pressi di Luserna, una località famosa per aver conservato ancora l’antica lingua cimbra, si trova il Sentiero Cimbro dell’Immaginario (“Nå in tritt von Sambinélo”), un percorso ispirato alle leggende e ai personaggi dell’immaginario popolare cimbro. L’anello lungo circa 7 chilometri si percorre in un paio d’ore e permette di scoprire i personaggi che la fantasia e la tradizione popolare hanno tramandato nei secoli, attraverso sculture nel legno e pannelli illustrativi.

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Fonte: 123rf
La bellissima Val di Sole @123rf

Anche, ad Andalo, sull’altipiano della Paganella, si può percorrere un itinerario didattico e sensoriale chiamato “Sarnacli Monuntain Park”: sono 13 tappe per scoprire i segreti della natura attraverso una serie di installazioni nel bosco.

I sentieri del Latemarium, in Val di Fiemme, sono raccomandati alle famiglie con bambini che vogliono avvicinarsi alla natura con passione e curiosità, esplorando l’ambiente alpino della catena montuosa del Latemar attraverso una serie di percorsi tematici attrezzati. Da non perdere è l’installazione “Eye to the Dolomites”, dedicata al tema Unesco, che rappresenta un gigantesco bulbo oculare.

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Fonte: 123rf
L’installazione “Eye to the Dolomites” @123rf

Per i piccoli scalmanati, naturalmente in montagna non mancano le attività fisiche, alcune anche piuttosto adrenaliniche: sull’altipiano della Paganella anche i bambini possono lanciarsi nel vuoto con il parapendio (in tutta sicurezza). Dall’alto potranno ammirare i pinnacoli delle Dolomiti di Brenta e le acque azzurre del Lago di Molveno.

E, infine, dove trovare i parchi avventura più appassionanti se non sulle Alpi? Nel cuore della Val Breguzzo, c’è il parco avventura più grande del Trentino, il Breg Adventure Park. Qui si possono provare percorsi sospesi tra tronchi e teleferiche, ponti tibetani e passerelle da brivido. E persino una torre (New Super Jump) da cui fare un salto di 20 metri nel vuoto per provare la sensazione del volo, sempre in totale sicurezza.

A questo link si trovano tutte le esperienze da fare con i bambni in Trentino.

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Fonte: 123rf
Il Lago di Molveno @123rf