Un viaggio tra i colori e i profumi del mondo, a Roma

Il giro del mondo si può fare qui, tra i colori e i profumi delle incredibili collezioni dell'Orto Botanico di Roma

Per conoscere il mondo, e le sue meraviglie naturali, non abbiamo bisogno di salire sul primo aereo per volare a centinaia di chilometri lontani da casa. No, basta recarsi nella capitale del BelPaese, e più precisamente all’interno dell’Orto Botanico adagiato ai piedi del Gianicolo per scoprire la grande bellezza del nostro pianeta.

Qui, può essere vissuta in prima persona l’antica tradizione giapponese dell’Hanami, per ammirare la straordinaria fioritura dei ciliegi del Giardino Giapponese. Ma è possibile scoprire anche la Copiapoa, che vive nel deserto del Cile e l’Aghatis Robusta, originaria delle lontane terre australiane.

Chi ha nostalgia dell’Africa, invece, potrà inebriare i propri sensi di fronte alla visione le superbe Proteaceae, una rara e superba collezione proveniente da Città del Capo. E chi pensa che il giro del mondo sia finito qui, si sbaglia. Questo mappamondo botanico e vivente di Roma ci porta anche negli Usa con la Liriodendron tulipifera e con la grande Sequoia America.

Orto Botanico Roma
Fonte: iStock
Orto Botanico Roma

Insomma, da qualsiasi punto di vista lo si guardi, l’Orto Botanico della città eterna è una continua scoperta, non solo per la biodiversità incredibile che ospita, ma anche per la provenienza di tutte le collezioni. Questo meraviglioso giardino nostrano è uno dei Musei del Dipartimento di Biologia Ambientale della Sapienza Università di Roma.

Si estende su una superficie di circa 12 ettari proprio nel cuore urbano della città, fra Via della Lungara e il Colle del Gianicolo, occupando in parte l’area archeologica Horti Getae, costituita un tempo dalle terme di Settimio Severo.

L’Orto ospita una delle collezioni più ricche e incredibili di Bambù, alla quale si aggiunge il meraviglioso Bosco Mediterraneo situato nella zona collinare, che è una preziosa testimonianza della lussureggiante vegetazione che ricopriva un tempo il Colle del Gianicolo. Ci sono poi le palme, coltivate all’aperto, che donano un aspetto esotico e originale all’intero giardino.

Orto Botanico Roma
Fonte: iStock/ValerioMei
Orto Botanico Roma

E poi il Roseto e lo splendido Giardino degli Aromi, una vera esperienza che coinvolge tutti i sensi. A questi si aggiungono una collezione di felci erbacee, un giardino che ospita le specie tipiche della macchia mediterranea, piante medicinali e acquatiche, quest’ultime coltivate nel ruscello, nel laghetto e in alcune vasche.

Completano il percorso una serie di serre, il Giardino Giapponese e gli alberi monumentali. Il giro del mondo inizia qui: pronti a partire?

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Fonte: iStock/ValerioMei
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