A Batumi, affascinante città sulla costa del Mar Nero in Georgia, ogni sera alle ore 19:00 trionfa l’amore: due incredibili statue che raccontano una lunga e travagliata storia iniziano a muoversi, fino ad arrivare ad abbracciarsi e baciarsi. Sono Ali e Nino, fondamentali figure della cultura della Georgia e, in generale, dei Paesi del Caucaso, che compiono questo gesto pieno di significato sul lungomare della città, che attira curiosi e visitatori intenti ad osservare un’opera colossale che mette in scena uno degli atteggiamenti più intimi del mondo.
Storia della statua di Ali e Nino
L’incredibile opera di Batumi dedicata ad Ali e Nino è venuta alla luce grazie all’ingegno e al lavoro di Tamara Kvesitadze, artista e scultrice georgiana, che ha voluto rappresentare la complessa (ma ricca di magia) storia tra un giovane ragazzo azerbaigiano e una principessa georgiana.
Un monumento che si ispira al famoso romanzo (è stato tradotto in 33 lingue, italiano compreso) dello scrittore Said Kurban, Ali and Nino: A Love Story (1937), che narra ai lettori una delle vicende più romantiche che siano mai state raccontate, e che per molti può essere in qualche modo paragonata (anche se con diverse differenze) alle gesta dei nostri Romeo e Giulietta: un ragazzo dell’Azerbaigian musulmano si innamora di una giovane georgiana cattolica, relazione che sfocia in un matrimonio ma non senza superare una serie di complicati pregiudizi e opposizioni. Arriva poi la guerra, che causa la caduta di una bomba sulla casa dei due fanciulli che, purtroppo, porta alla morte di Ali.
Un amore tanto profondo quanto impossibile, ma che rappresenta una storia che è diventata uno dei baluardi della letteratura dell’intero Paese, fino a culminare nella rappresentazione di questa statua che ogni sera è in grado di far rivivere questo immenso amore, poiché le due opere si muovono fino a congiungersi in un dolce bacio.
Progettata nel 2007 e installata nel 2010, è oggi conosciuta come la “Statua dell’Amore” e ad osservarla non si può non emozionarsi.
Dove si trova la statua di Ali e Nino
La Statua di Ali e Nino sorge in tutto il suo splendore sul pittoresco lungomare di Batumi, più precisamente all’indirizzo MJ4V+66F. È realizzata con segmenti di metallo sovrapposti che, allo scoccare delle 19:00, come per mano di un incantesimo si avvicinano lentamente, quasi come se stessero danzando, per poi unirsi, baciarsi e diventare un corpo solo.
Ma come tutti sappiamo, purtroppo, “le cose belle durano sempre troppo poco”, e quindi le due figure si attraversano fino a lasciarsi e darsi le spalle. Il bello, però, è che ogni giorno riescono a ricongiungersi perché, in fondo, “si torna sempre dove si è stati bene”.
E così, tutte le sere, un’opera di 7 tonnellate di peso, un’altezza di 8 metri e controllata da un computer, ci ricorda la forza dell’amore anche grazie a una scenografica illuminazione colorata.
Perché è famosa
Come accennato, la Statua di Ali e Nino è così famosa sia perché è un’opera gigantesca con un importante lavoro ingegneristico, sia perché rappresenta con le forme, il movimento e le luci una storia molto legata alla cultura dei Paesi del Caucaso.
Ma non è di certo tutto, perché a renderla così nota è anche la sua posizione in uno degli scorci più suggestivi della città, che diventa ancora più magico grazie al racconto artistico di due anime che si fondono per pochi minuti, per poi lasciarsi e ritrovarsi il giorno successivo.
È il racconto una storia d’amore, che è stata in grado di superare gli ostacoli e il credo religioso e che, nonostante sia finito in tragedia, riesce a durare all’infinito.