Parc de la Distance, un giardino Barocco per rispettare le distanze sociali

Immergersi in un giardino in città per ritrovare sè stessi, meditare o fare una pausa solitaria: questo parco è la soluzione perfetta

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Redazione

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Un po’ in stile Barocco, un po’ in stile giapponese: Parc de la Distance è un angolo verde davvero innovativo. Dall’alto questo polmone verde sembra ricreare un’impronta digitale che segue i movimenti del suolo, mentre i filari, perfettamente allineati, paiono come labirinti e sono in grado di far rispettare le distanze sociali.

È questa la particolarità del parco, un piccolo angolo verde, progettato dai designer dello Studio Precht di Vienna, che sorgerà entro il 2020 nella Capitale austriaca.

Ideato per ricreare un’esperienza unica, anche di connessione a 360° con se stessi oltre che con la natura, entrando qui ogni persona può fare una passeggiata solitaria, camminando lungo la ghiaia rossastra delle corsie parallele, quasi labirintiche e dall’effetto ondulato. Tutto questo senza incontrare nessuno.

Ogni corridoio, infatti, presenta una sorta gateway posizionato sia all’ingresso che all’uscita per indicare se il percorso è occupato o libero.
Tutti i tratti, lunghi oltre 600 metri, sono realizzati a circa 240 cm l’uno dall’altro e divisi da siepi di 90 cm di larghezza. Questo per creare un effetto ondulato, che ricorda la tranquillità dei giardini zen giapponesi, ma soprattutto per permettere a chi entra qui di immergersi totalmente nella natura, almeno per 20 minuti di cammino. Lontano da tutto e da tutti.

Il team di progettazione – composto da Fei Tang Precht, Chris Precht e Andreas Stadlmayer – ha voluto dare la propria impronta in questo progetto così particolare e unico. Parc de la distance, infatti, è un omaggio allo stile barocco dei giardini francesi, tipici della Reggia di Versailles, ai labirinti inglesi, ma anche ai parchi Belvedere e Schönbrunn, di Vienna.
Con un tocco giapponese in più, che si ritrova nelle forme, ondulate e concentriche, che dall’esterno si snodano verso il centro del parco, dove si trovano le fontane, e nei materiali, come le ghiaie perfette e rastrellate, oltre all’ordine delle piante stesse.

Un’area che permette, a chi vuole, di isolarsi temporaneamente, per pensare, per meditare, fuggire dal rumore e dal trambusto della città o, semplicemente, camminare immersi nel verde in totale pace e tranquillità. Concepito per un terreno libero e disponibile nella capitale austriaca, questo piccolo gioiello è potenzialmente replicabile anche in altri luoghi. Una vera opera d’arte di giardino, costruita per rispettare gli spazi sociali.

Parc de la distance parco rispetta distanze sociali
Fonte: © Studio Precht
© Studio Precht