“Forbes” torna a raccontare l’Italia e in particolare Norcia, favolosa perla nostrana situata in provincia di Perugia, che viene definita dalla giornalista Ann Abel “una destinazione di viaggio perfetta“.
Nella rivista statunitense si legge che Norcia nel 2016 fu al centro di molti articoli di giornale a causa di un violento terremoto che distrusse diversi edifici della città.
Tuttavia, come sottolinea Ann Abel, gli abitanti di Norcia non si sono mai arresi. Molte strutture, infatti, stanno per essere ricostruite e quel che si avverte passeggiando per le vie del borgo è ottimismo e determinazione. Grande voglia di riprendersi non solo dal terremoto, ma anche dalla pandemia.
Bellissimo ammirare le vie piene di negozi, ma soprattutto è incredibile ritrovarsi di fronte allo spettacolo della Fioritura di Castelluccio di Norcia. In questa zona dell’Umbria, infatti, nella tarda primavera e all’inizio dell’estate, i prati si trasformano in irresistibili tappeti colorati. Le lenticchie, in particolare, fanno diventare le valli rosso fuoco.
Del resto, Norcia è una meraviglia che sorge tra le cime dei Monti Sibillini, in una cornice a dir poco emozionate. Non a caso è considerata il centro più incantevole della Valnerina in quanto rrgala al visitatore indimenticabili scenari di natura incontaminata. E in particolare nel periodo in cui avviene la famosa Fioritura, quel momento dell’anno in cui l’altopiano di Castelluccio mostra al pubblico il suo spettacolo naturale migliore.
Non mancano, chiaramente, gli elogi al buon cibo della zona. In fondo, di prodotti genuini e buonissimi da assaggiare a Norcia ce n’è un’infinità. Per i palati più raffinati il pregiato tartufo Nero è irrinunciabile. Non da meno sono i formaggi di pecora, il farro, lo zafferano e le famose lenticchie di Castelluccio. In questa terra nasce l’arte norcina della lavorazione delle carni di maiale e le numerose norcinerie permettono di gustare il prosciutto di Norcia IGP, oltre ad altri squisiti salumi.
Un luogo a dir poco magico e che, in particolare, rispecchia in tutto e per tutto il carattere risolutivo di noi italiani. Infatti, come ha scritto la giornalista, “l’Italia in cui vivono effettivamente gli italiani è molto più interessante della versione graziosa dell’Italia invasa dai turisti. I miei viaggi più gratificanti ultimamente sono stati nei luoghi in cui pochi visitatori si avventurano. Se ho bisogno di un traduttore o di un organizzatore, allora sto andando bene. E quando ciò accade, mi sento come se fossi dentro a un segreto, che sono dentro la vera Italia“.
