Sempre più stranieri vengono in Italia per fare un viaggio sostenibile

Quali sono le ultime tendenze di viaggio nel nostro Paese? Ecco perché i turisti stranieri scelgono l'Italia e quale tipo di vacanza preferiscono

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Giulia Sbaffi

Web Content Editor

Web content writer, da sempre appassionata di storie e di viaggi.

Dalle grandi città d’arte ai piccoli borghi dove il tempo sembra essersi fermato, dalle splendide spiagge alle montagne dove sciare o immergersi nella natura, dai cammini più suggestivi alle destinazioni dedicate al wellness: l’Italia è da sempre una delle mete turistiche più apprezzate dagli stranieri per le loro vacanze. Ma quali sono i trend di viaggio più recenti? A svelarcelo è il nuovo report Global Travel Intentions Study 2023, pubblicato da Visa: scopriamo le novità più interessanti.

Viaggi sostenibili e personalizzati

La nuova indagine sulle abitudini di viaggio degli stranieri che vengono in Italia ci offre uno spaccato della situazione nel 2023: è un quadro rassicurante, dopo il periodo “nero” della pandemia che ha messo in ginocchio il settore turistico. Ormai si può parlare di ritorno ai flussi pre-Covid, soprattutto grazie agli eventi che si susseguiranno nel nostro Paese nei prossimi mesi – come il Giubileo e le Olimpiadi Invernali di Milano-Cortina. Dai dati, inoltre, emerge chiaramente il profilo medio del turista. Si tratta generalmente di millennial o viaggiatori alto-spendenti, provenienti soprattutto da Svizzera, Regno Unito, Francia, Spagna, USA ed Emirati Arabi (con questi ultimi due Paesi che hanno una spesa media maggiore rispetto agli altri).

Per quanto riguarda invece le tendenze, proprio nel periodo post-pandemia si registra una netta crescita dei viaggi sostenibili: i turisti hanno una sempre maggiore consapevolezza del loro impatto ambientale, facendo di tutto per ridurre tali effetti negativi con i mezzi a loro disposizione. I viaggiatori internazionali sono particolarmente attenti, soprattutto nella scelta dell’alloggio (26%), nella mobilità (24%), nel comportamento d’acquisto (23%) e nel supporto all’economia locale (22%). L’altro trend emergente è la personalizzazione delle esperienze in vacanza: molti turisti organizzano il viaggio in modo autonomo, per rispondere al meglio possibile alle proprie esigenze.

Le mete preferite e la spesa media

Il report evidenzia poi quali sono le mete più apprezzate dai turisti stranieri: in vetta troviamo le grandi città d’arte, e in particolar modo Roma, Milano e Venezia. Perché scegliere il nostro Paese per i propri viaggi? I francesi sono alla ricerca di relax e di luoghi nuovi da esplorare, mentre gli statunitensi vogliono andare all’avventura. Per i nostri “vicini” svizzeri, infine, la spinta arriva dal desiderio di incontrare amici e parenti che vivono in Italia. Per quanto riguarda il periodo di permanenza, la durata media delle vacanze è di 8 giorni, mentre per le famiglie con bambini si raggiungono picchi di 10 giorni.

È poi molto interessante studiare le abitudini di pagamento dei viaggiatori internazionali che giungono da noi. La spesa media ammonta a ben 2.424 dollari (poco più di 2.220 euro), di cui solo il 40% viene speso prima della partenza, mentre il resto è il budget a disposizione una volta giunti a destinazione. Carte di pagamento e digital wallet rimangono i metodi più apprezzati per pagare, anche se esperienze come ristoranti e shopping vedono ancora protagonisti i contanti. I turisti optano spesso per le carte perché sono ben accette nella maggior parte dei casi, perché sono sicure e proteggono dalle frodi, e perché spesso è possibile utilizzare in Italia quelle già in uso nel proprio Paese di provenienza.