Genova, salpa la prima nave da crociera per smart workers

È partita il 12 giugno da Genova la prima nave da crociera per lavoratori da remoto, e regala delle esperienze davvero uniche

Tantissime novità in casa MSC crociere. Dopo l’annuncio della nave di lusso più innovativa che mai, ora è il turno della prima nave da crociera italiana dedicata ai freelance e agli smart workers: il progetto di Cosmico, startup che connette i talenti del mondo digital con le più grandi aziende, agenzie, società di consulenza e startup internazionali. Un progetto nato in collaborazione con MSC Crociere, una tra le più grandi compagnie di navigazione in Italia.

È salpato il 12 giugno da Genova il primo esperimento di Smart Working sulle navi MSC e coinvolge oltre 50 freelance. Un’idea nata dalla voglia di sfruttare al meglio le opportunità del vero lavoro da remoto, che ha come vantaggio proprio quello di potersi svolgere non solo da casa, ma da ogni parte del mondo e, soprattutto, con ogni comfort possibile.

La crociera è partita a bordo dell’ammiraglia MSC Seaside e toccherà i porti di Malta, Siracusa e Taranto, per poi approdare a Civitavecchia e fare ritorno a Genova il 19 giugno. A disposizione degli smart workers, che occuperanno una parte dell’imbarcazione, ci saranno il Wifi e l’uso spazi comuni, così che sia possibile lavorare con ogni comfort e in piena sicurezza grazie a un protocollo messo a punto da MSC Crociere che è ormai diventato un punto di riferimento non solo nel turismo, ma anche in altri comparti.

Questo, infatti, garantisce il più elevato livello sicurezza possibile a ospiti ed equipaggio, grazie alle numerose misure in esso contenute, tra cui: per tutti i passeggeri un tampone pre-imbarco 96 ore prima della partenza, un tampone a inizio e un terzo tampone a metà crociera; per ogni membro dell’equipaggio un tampone settimanale; misurazione quotidiana della temperatura obbligatoria; sanificazione continua degli ambienti di bordo; escursioni “protette” organizzate esclusivamente per i crocieristi della nave.

Insomma, un’esperienza diversa e davvero unica. Un modo per fare le vacanze e continuare a lavorare, ma all’insegna della massima sicurezza possibile. Qualcosa da provare almeno una volta nella vita. Del resto, girare l’Europa a bordo di una nave da sogno (potendo lavorare con vista mare) è come avere una sorta di piccolo paradiso a portata di mano.