La Finlandia è il Paese più felice al mondo: il suo segreto

Per il terzo anno consecutivo, il World Happiness Report 2020 ha eletto i finlandesi il popolo più felice del mondo

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Ilaria Santi

Giornalista & Travel Expert

Giornalista, viaggia fin da quando era bambina e parla correntemente inglese e francese. Curiosa, autonoma e intraprendente, odia la routine e fare la valigia.

La Finlandia è stata eletta Paese più felice del mondo. A dirlo, per il terzo anno consecutivo, è stato il World Happiness Report 2020, lo studio annuale condotto dalle Nazioni Unite che si basa sull’analisi del benessere delle popolazioni di 156 Paesi del mondo.

Il report analizza in profondità quanto l’ambiente sociale, quello urbano e quello naturale influenzino la nostra felicità. E la Finlandia vince su tutto.

Ma come fanno i finlandesi, con il freddo che fa da loro, le giornate corte che hanno d’inverno e lunghissime d’estate, a essere il più felici al mondo? Anche più degli italiani a cui, dicono, non manchi davvero nulla per esserlo?

Secondo il rapporto sulla felicità, il merito è soprattutto del governo che gioca un ruolo fondamentale nel raggiungimento di tale obiettivo, come del resto tutti quelli dei Paesi del Nord Europa ovvero Danimarca, Norvegia, Svezia e Islanda, dove risulta che, non soltanto gli abitanti siano più felici, ma anche gli immigrati.

Ma fattori fondamentali sono anche i rapporti interpersonali e il fatto di avere un unico obiettivo: il bene comune. In una città come Helsinki, risultata città più felice del mondo nello stesso report, la gente vive bene e dovremmo farci insegnare da questo popolo come essere felici.

Uno dei segreti dei finlandesi è lo speciale rapporto che hanno con la natura. Semplice ma intenso, si alimenta di piccoli gesti, ma permette di raggiungere un altissimo grado di sintonia con se stessi e con il mondo circostante.

Circa il 70% del territorio finlandese è coperto da foreste e i viaggiatori s’innamorano dell’aria pulita, della serenità e del silenzio che caratterizzano l’intero Paese.

Dal profondo Nord, ecco qualche semplice suggerimento per ritrovare la felicità alla maniera finlandese, anche senza andare in Finlandia.

1. Iniziare la giornata con un tuffo in un lago o nel mare (in mancanza di ciò, va bene anche una doccia fredda)

I finlandesi amano nuotare d’inverno tanto quanto amano fare la sauna. Il segreto per immergersi nell’acqua ghiacciata sta nella sensazione che si prova quando si esce dall’acqua: non appena si torna sulla terraferma la circolazione si attiva e il corpo inizia a riscaldarsi e a sentirsi “felice”. In questo modo il corpo umano è facilitato nella produzione della serotonina, un ormone che, insieme alla dopamina, bilancia l’umore e fa sì che lo stress inizi a sciogliersi.

Il modo più semplice per ottenere questo risultato senza andare in Finlandia è fare una doccia fredda per un paio di minuti. Se la si fa al mattino, la giornata non può che iniziare al meglio. Un tuffo nella filosofia finlandese “Sisu”, lo stato interiore che accomuna questo popolo e che lo rende resistente alle avversità. È possibile anche alternare docce fredde e calde per ricreare la sensazione della “sauna” e migliorare la circolazione sanguigna.

2. Leggere un buon libro

Nel 2016 l’Onu ha nominato la Finlandia la nazione più alfabetizzata del mondo e i finlandesi sono risultati a livello globale ai primi posti tra i più entusiasti utenti di biblioteche pubbliche. Su una popolazione di 5,5 milioni di persone, si prendono in prestito quasi 68 milioni di libri l’anno. Ci sono molte biblioteche in Finlandia, tra cui la Oodi di Helsinki, aperta nel 2019 e premiata come migliore biblioteca pubblica del mondo.

3. Passeggiare in una foresta o in un rilassante sentiero nel bosco

C’è qualcosa di magico nella foresta e l’anima finlandese vi è sempre stata legata. Il colore verde è di per sé calmante; il dolce fruscio delle foglie e degli aghi di pino è come musica. I finlandesi si sentono bene nella foresta, aiuta loro a mettere radici e a ricordare chi sono e da dove vengono. Nella foresta non si sentono soli né persi, anzi, offre loro protezione e pace. È stato scientificamente provato che 15 minuti trascorsi nella foresta calmano le pulsazioni e danno sollievo all’organismo.

4. Cucinando del pane alla cannella

Si chiamano “korvapuusti” (orecchie schiaffeggiate) e sono essenzialmente delle focacce alla cannella cotte al forno alla finlandese, con un pizzico di cardamomo. I panini alla cannella sono considerati da loro un perfetto “comfort food”. I finlandesi sono amanti del caffè (ne consumano quasi 10 kg a testa all’anno) e dei “korvapuusti” tanto da aver coniato un termine specifico per questo abbinamento: “pullakahvit”, che letteralmente significa “caffè con panino”, un appuntamento fisso per tutti i finlandesi, tanto che hanno tutti istituito anche delle pause virtuali “pullakahvi”, una sorta di happy hour.

5. Visitare un museo

I finlandesi usano l’arte per calmare la mente e trasportare i loro pensieri in luoghi confortevoli e lontani dallo stress quotidiano. La scena dell’arte contemporanea finlandese abbraccia tutto, dalle iniziative sperimentali di artisti e gallerie commerciali alle istituzioni artistiche di punta. Gli estremi contrasti che caratterizzano il Paese e lo stretto rapporto tra persone e natura sono fonti inesauribili d’ispirazione per l’arte finlandese.

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Fonte: iStock
L’arcipelago della Finlandia @iStock