Estate in Italia, le spiagge potrebbero costare fino al 10% in più

Anche per il 2024 gli italiani dovranno fare i conti con l'aumento dei costi per le spiagge, un trend costante di questi ultimi anni. Cosa sapere

Foto di SiViaggia

SiViaggia

Redazione

Il magazine dedicato a chi ama viaggiare e scoprire posti nuovi, a chi cerca informazioni utili.

L’estate è ormai alle porte e la stagione balneare è già iniziata: riaperti lettini e ombrelloni e, con essi, anche i portafogli degli italiani che, anche quest’anno, dovranno fare i conti con l’aumento dei costi per le spiagge che, rispetto al 2023, si aggira attorno al 5% (con picchi del 10% per alcuni servizi).

Lo riporta l’Onf, l’Osservatorio nazionale Federconsumatori, che ha concluso (con la collaborazione della Fondazione Isscon) il monitoraggio dei prezzi praticati per i servizi balneari nel 2024, dando uno sguardo anche alle ultime novità e tendenze.

Le voci di spesa: quali salgono e quali (a sorpresa) scendono

L’estate 2024 si prospetta cara per la vita da spiaggia: nel dettaglio, a salire sono il prezzo del lettino (+8%) e della sdraio (+7%), tornata in voga tra le preferenze dei bagnanti italiani.

Ma non sono questi gli aumenti più significativi rispetto al 2023. Infatti, a crescere in maniera importante sono i costi per il noleggio di canoe, sup e pedalò (10%), tra le attività predilette per la vita balneare poiché divertenti e in grado di mettere alla prova le abilità sportive.

A sorpresa e in controtendenza, invece, scende il prezzo dell’abbonamento stagionale che, in calo tra le preferenze degli italiani, registra un -2%.

In ogni caso, concedersi una settimana sotto l’ombrellone costerà in media il 4% in più rispetto alla scorsa stagione balneare con un trend di aumento dei prezzi che è ormai una costante degli ultimi anni.

La nota di Federconsumatori

Di fronte a un costante rincaro dei prezzi per le stagioni balneari, Federconsumatori ha diffuso una nota in cui fa sapere che “la ristrettezza dei bilanci familiari, unita ai rincari generalizzati dei costi dei viaggi, specialmente con riferimento ai trasporti, spinge i cittadini a optare per soluzioni più economiche, come ad esempio la fruizione più breve del servizio spiaggia: sono molti, infatti, i lidi che propongono formule happy hour o mezza giornata, per chi vuole godersi la comodità dello stabilimento dopo le 14 o solo la mattina (pagando fino alla metà dei costi applicati per l’intera giornata). Esistono anche altre strategie e app utilizzate per risparmiare, che consentono di mettere a disposizione di altre persone, per il periodo o le ore nelle quali non si è presenti in spiaggia, le attrezzature a prezzo scontato“.

Le novità per il 2024

Come accennato, l’indagine condotta dall’Osservatorio nazionale Federconsumatori, oltre all’aumento dei prezzi, ha messo in luce anche le novità e le mode della stagione in corso.

E, a questo proposito, troviamo innanzitutto i “pacchetti all inclusive“, che consentono di abbinare più servizi, vale a dire spiaggia, noleggio sup o canoa, pranzo e aperitivo, con prezzi che possono oscillare tra 35 e 50 euro in base al menu, alla fila dell’ombrellone e al giorno scelto (infrasettimanale oppure durante il weekend).

Infine, anche per il 2024, non mancano nuovi servizi dedicati in particolare alla cura di sé e al benessere: vanno, allora, per la maggiore corsi di pilates e yoga in spiaggia, accesso alle vasche idromassaggio e i massaggi. L’Onf ha monitorato anche i costi di tali servizi, rivelando punte di +11% per i massaggi e di +14% per l’ingresso alla dog area.