Una nuova pista ciclabile corre lungo 3.500 chilometri sulle Prealpi bresciane. È la Greenway delle Valli Resilienti, un itinerario dal panorama mozzafiato, che attraversa borghi, luoghi storici e paesaggi naturali di incredibile bellezza.
Percorribile in bicicletta, ma anche a piedi e, a breve, anche a cavallo, è adatta a tutti. Un tratto lungo 1.400 km è perfetto per chi ama l’MTB, mentre 75 km sono “slow” e perfetti per una pedalata in famiglia, mentre 140 km consistono in tratti stradali.
La Greenway collega le alte Valli Trompia e Sabbia con Brescia. La ciclabile parte proprio dalla periferia della città, in corrispondenza della metropolitana. Ben 74 i percorsi tra cui scegliere. Ci sono itinerari da percorrere in giornata, ma anche da fare in tre giorni, per chi della bicicletta non si stanca mai.
Tra gli itinerari più suggestivi ci sono “il crinale”, un percorso mozzafiato di 70 km che si snoda a 1.600 metri d’altezza, e “l’anello”, un itinerario su strada lungo 140 km che unisce le due valli. Lungo la Greenway, oltre ai punti di interesse storici, culturali, naturalistici, enogastronomici che si snodano lungo i percorsi, si possono trovare strutture ricettive bike-friendly messe in rete dal Circuito delle Valli Accoglienti e Solidali e confederate AlbergaBici, che offrono ai cicloturisti diversi servizi di supporto che vanno dal noleggio delle biciclette al riparo e alla cura della due ruote, alla riparazione e all’assistenza, al trasporto fino agli accompagnatori e alle guide turistiche.
L’idea di collegare tratti di sentieri già esistenti e di sistemare quelli messi peggio creando un itinerario lunghissimo come quello della Greenway è nata con lo scopo di attrarre i turisti amanti della bicicletta alla scoperta dei territori delle Prealpi bresciane, oggetto da qualche anno del progetto di rilancio territoriale AttivAree sostenuto da Fondazione Cariplo.
“La Greenway è uno dei tanti tasselli delle Valli Resilienti, ma è uno dei più interessanti. È un modello di turismo sostenibile per rilanciare le valli Trompia e Sabbia. È un ponte verso la città di Brescia per rilanciare il territorio”, ha spiegato a SiViaggia Noemi Canevarolo, del team AttivAree.
Oltre alla realizzazione e al completamento dell’opera, la Greenway delle Valli Resilienti ha previsto anche un lavoro di ricognizione, di mappatura dei tracciati esistenti e la loro valorizzazione attraverso un’apposita segnaletica. “Sono stati fatti lavori a basso impatto ambientale e senza consumo di suolo”, ha spiegato Fabrizio Veronesi della Comunità Montana Valle Trompia. “Inoltre, in montagna esistevano già dei sentieri, ma non erano collegati tra loro o erano interrotti da privati: abbiamo parlato con loro e abbiamo creato un collegamento tra la comunità del posto e la Greenway. La ciclabile potrà essere usata anche dagli abitanti, perché la ciclabile arriva alla fermata della metro di Brescia”, ha raccontato.
Grazie a questo innovativo progetto, luoghi incantevoli come il borgo di Rebecco e la ex-centrale idroelettrica di Barghe, due siti che erano stati a lungo abbandonati, sono stati oggetto di una rigenerazione e diventeranno poli culturali, nonché punti di ristoro e accoglienza bike-friendly.
“Per ora sul sito sono disponibili 9 tour, 3 per ciascuna tipologia di ciclista (slow bike, road bike e mountain bike) e per durata di escursione, da uno a tre giorni, ma col tempo aumenteranno e ci saranno anche delle experience. Tra l’altro, nella bassa valle, ci sono tratti fruibili anche a persone con mobilità ridotta. Tra Brescia e Gardone Valtrompia, invece, c’è un itinerario di circa 20 km che è alla portata delle famiglie: lungo il percorso ci sono parchi giochi, musei ecc. Ce n’è per tutti i gusti. Con la nascita della nuova Greenway ci aspettiamo un +20% delle presenze sul nostro territorio”, ha concluso Veronesi.