Come arrivare all’isola di Gorgona

Arrivare all'isola di Gorgona: come visitare il gioiello più piccolo dell'Arcipelago Toscano, con le sue rocce, le acque limpide e l'antica colonia penale

Arrivare all’isola di Gorgona può comportare qualche difficoltà. Questo perché l’isola, la più piccola dell’arcipelago toscano, non è solo un paradiso di rocce e vegetazione, ma è anche sede di una colonia penale nata nel XIX secolo per volere del Granduca di Toscana.

Se da una parte questa circostanza ne arricchisce il fascino, dall’altra impedisce il libero afflusso di turisti e visitatori, che per arrivare all’isola devono sottostare ad alcune regole.

Fino a poco tempo fa era visitabile solo previa prenotazione, inoltre l’area di mare che circondava l’isola era interdetta al turismo. Dalla primavera 2016, invece, è consentita la visita guidata a scopo turistico e naturalistico con partenza da Livorno.

Una convenzione stipulata tra Comune di Livorno, Parco Nazionale Arcipelago Toscano e Direzione del Carcere di Livorno prevede infatti la presenza di un battello che partendo da Livorno, arriva direttamente al molo di Gorgona.

Le visite sono a numero chiuso e sono organizzate su prenotazione in giorni precisi: 75 visitatori adulti (oltre i 12 anni) al giorno per un massimo di quattro giorni alla settimana. Oltre a queste possono essere organizzate visite di educazione calendarizzate nel periodo scolastico, per le quali non è richiesto il pagamento del ticket.

I visitatori possono effettuare le escursioni insieme a una guida su alcuni percorsi individuati dall’Ente Parco in accordo con la direzione del carcere.

Chi desideri recarsi sull’isola deve necessariamente comunicare alla Direzione del carcere gli estremi di un documento d’identità alcuni giorni prima della visita. Le compagnie che organizzano escursioni sull’isola si occuperanno di tutte le formalità.

I turisti vengono prelevati da una motovedetta direttamente dal traghetto che fa spola tra Livorno e l’arcipelago toscano e che impiega un’ora. Il Carcere può rifiutare il permesso di vistare l’isola ad alcune tipologie di persone, come chi ha precedenti penali o è in stato di libertà vigilata.