Le Fiandre sono un luogo ricco di storia, patrimonio culturale e arte. Una regione del Nord del Belgio che è anche culla del ciclismo e terreno fertile per una cultura gastronomica straordinaria. Senza dimenticare che ci troviamo nel cuore dell’Europa e che qui sorge un inesauribile tesoro di bellezze naturali, costellato di giardini storici e castelli. Ed è proprio di quest’ultimi che oggi vi vogliamo parlare.
I castelli delle Fiandre
Fiandre e castelli sono un binomio a cui normalmente non si pensa, fatta eccezione per quei manieri nelle città d’arte che fanno parte del paesaggio urbano come il Castello Gravensteen di Gent, in pieno centro storico, e la fortezza Het Steen di Anversa, sulla riva della Schelda e recentemente diventato un punto di accoglienza per i visitatori.
Ma la verità è che facendo una vacanza in questo territorio si scopre che il paesaggio è costellato di tanti manieri, dimore storiche e veri e propri castelli con giardini e parchi a loro annessi. Luoghi che, manco a dirlo, hanno un grande valore storico, sociale e culturale, oltre che economico a livello locale, ricchi di storie da raccontare e componenti fondamentali del patrimonio storico e culturale delle Fiandre.
L’itinerario
Per questo motivo è nato un nuovo itinerario che conduce dinnanzi a queste meravigliose costruzioni e di cui Anversa e Gent sono il punto di partenza e di arrivo. Il tragitto è dedicato ai Castelli della Schelda e ripercorre la storia e la magnificenza delle fortezze sorte lungo la riva del fiume nel corso dei secoli.
Tale corso d’acqua, da sempre particolare punto d’attrazione, è infatti stato testimone delle lotte tra i molti governanti e i tentativi di difesa di questa prospera regione, durante le quali molti castelli sono stati costruiti.
Grazie alla nascita di questo nuovo percorso, quindi, è possibile rivivere le evoluzioni architettoniche avvenute nel corso dei secoli, facendo un viaggio nel tempo in cui ammirare tesori e immergendosi, al contempo, nella straordinaria natura di parchi e riserve naturali del Rivierpark Scheldevallei, che abbraccia le fortezze e che invita a fare passeggiate ed escursioni in bicicletta.
L’itinerario, non a caso, è stato pensato per cogliere l’essenza di questi strutture antiche e parte dall’iconico castello Het Steen ad Anversa. Si tratta di un maniero medievale, risalente all’XI secolo, che è il più antico edificio della città. Durante la sua lunga storia ha assolto varie funzioni: fu la residenza del margravio di Anversa e, per cinque secoli (1303-1827), fu adibito a prigione. Inoltre, ha ospitato al suo interno per oltre cinquant’anni il Nationaal Scheepvaartmuseum, il museo nazionale della navigazione.
Il tragitto prosegue poi lungo il fiume passando per il castello di Wissekerke, uno dei primi neogotici del Belgi. In questo caso vi ritroverete di fronte a una struttura che oggi può vantare uno dei più antichi ponti sospesi in ferro battuto sopravvissuti in Europa e un’architettura che ricorda lo stile neogotico del XIX secolo. A questo periodo risalgono anche le principali caratteristiche interne.
Subito dopo ecco il castello d’Ursel, oggi utilizzato per scopi culturali e famoso per il suo bellissimo parco in cui perdersi tra la natura. Poi ancora il castello da fiaba di Marnix de Sainte Aldegonde e la città fortificata di Dendermonde. Parliamo di un edificio dalle superbe proporzioni che è stato costruito dal nobile spagnolo don Pedro Coloma.
L’itinerario continua verso castello di Laarne, conosciuto per la sua collezione di dipinti, arazzi e mobili d’epoca, oltre che per le cacce al tesoro pensate per le famiglie. Situato a un’altitudine di 3 metri, è un monumento nazionale protetto ed è utilizzato come museo.
Chiude il percorso il Gravensteen di Gent, la fortezza dei Conti capace di trasportare i suoi visitatori nel periodo medievale. Sì, perché l’imponente e misterioso edificio che sorge in città è un castello dal passato molto turbolento, strettamente connesso alla complessa storia politica e sociale di Gent. Si tratta dell’unico castello medievale delle Fiandre con fossato e sistema di difesa rimasti praticamente intatti.
Un itinerario ricco di storia e attività tra mostre d’arte, racconti per bambini e passeggiate, anche su due ruote, lungo il fiume e nei giardini.