Viaggio attraverso il lungo fiume del Mississippi

Dalla sorgente alla foce del Mississippi, uno fra i più grandi fiumi al mondo, passando per le città principali che seguono il suo corso

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Redazione

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Pubblicato: 10 Novembre 2017 13:45

Con i suoi 5.970 chilometri di lunghezza contando anche il suo maggior affluente, il Missouri, il Mississippi che scorre in America Settentrionale è uno dei principali fiumi al mondo, e ha una portata media di circa 20.000 metri cubi/s. Nasce nel Minnesota dal lago Itasca e sfocia nel Golfo del Messico.

Il suo percorso trova territori differenti fra di loro, la parte iniziale del fiume scorre tra rocce moreniche creando cascate e rapide come quelle di Saint Anthony nei pressi di Minneapolis. Nella parte centrale invece si ritrova a scorrere fra pianure che spesso vengono alluvionate dallo stesso Mississippi che possiamo dire di essere suddiviso in due segmenti, quello riguardante la parte superiore che va dal lago Itasca fino al confluire con l’affluente Ohio e la parte inferiore che va dallo stesso affluente al delta.

Se si vuole seguire il corso del Mississippi, data la sua lunghezza, si avrà la possibilità di vedere svariati luoghi. Se avete molto tempo a vostra disposizione potreste provare l’emozione di navigare sul fiume attraverso una delle crociere che la Mississippi River Cruiser organizza, sarà divertente immaginare di ritrovarsi nel XIX secolo a rivivere la navigazione come avveniva un tempo, attraverso il racconto di come avventurieri e cow boy e addirittura giocatori d’azzardo si spostavano sul fiume utilizzando imbarcazioni funzionanti con la ruota a pale, le cosiddette ”Steamboats” le navi in stile liberty da cui potrete contemplare un suggestivo tramonto ascoltando buona musica.

Ma se la vostra vacanza ha dei tempi più ristretti, vi consigliamo alcune fra le città sul Mississippi che non potete perdere, partiamo da Minneapolis, la prima grande città che il fiume incontra, dista 200 miglia dal lago Itasca, è sorta su ambedue le sponde del fiume e l’isola Nicollet ne ha facilitato il passaggio, una passeggiata su Lake of Isles o Lade Harriet vi regalerà scenari meravigliosi e parchi enormi dove potrete godervi un po’ di relax.

Minneapolis è anche soprannominata la “città dei laghi”, uno fra i monumenti più curiosi da ammirare è la Sculpture Garden ovvero un enorme cucchiaio sul quale è posta un altrettanto enorme ciliegia, la scultura è diventata il simbolo della città. Percorrendo circa 600 miglia si raggiunge St.Louis. Il fiume Mississippi in questo luogo è una corrente di acque più calme, giungendo in questa città non si può non attraversare l’Old Chain of Rocks Bridge, il ponte di due chilometri circa, costruito sul fiume nel 1929 è caratterizzato da una curva a gomito di 22 gradi.

Arrivando a St.Louis potreste dedicare un po’ di tempo alla visita della città e visitare il Jefferson National Expansion Memorial un museo dedicato al terzo presidente degli Stati Uniti d’America. A questo punto del nostro itinerario dirigendoci verso sud arriviamo in Tennessee dove è d’obbligo fare tappa a Menphis, la città del grande mito americano Elvis Presley. La città è un tripudio di luci e attrattive di ogni genere, ma con un passato degno di memoria che riguarda la storia dei diritti dei neri alla quale è dedicato il National Civil Rights Museum.

Il museo è stato costruito nel Lorraine, l’albergo dove Martin Luther King venne ucciso nel 1968. Occorre dire che Menphis deve il suo primordiale sviluppo alle numerose attività legate al Mississippi come la lavorazione del cotone, e solo negli anni cinquanta divenne un importante centro di registrazione musicale.

Una volta lasciato lo sfavillio di Menphis dovremo dirigerci verso sud-ovest per arrivare in Louisiana, e visitarne la capitale Baton Rouge, importante porto sul Mississippi che ha centralizzato importanti traffici commerciali e industriali in ambito petrolchimico, la posizione della città fu scelta perché fosse al riparo da ogni possibile esondazione del fiume. È consigliabile visitare Baton Rouge a piedi per godere della bellezza del suo lungofiume e dei suoi viali, volgendo lo sguardo verso l’orizzonte vi accorgerete che sulla città domina lo State Capitol sede del governo che vanta una scalinata interna dove sono stati scolpiti i nomi dei 50 stati che compongono l’America.

Un salto al quartiere spagnolo Spanish Town vi farà ammirare pittoresche casette dai più svariati colori. Alla fine del nostro itinerario in direzione sud est raggiungiamo la patria del Jazz e del Blues ovvero New Orleans. La città sorge nel delta del fiume a circa 170 chilometri dal Golfo del Messico, dal 1970 è divenuta la location del New Orleans Jazz Festival, in questa città tutto è impregnato di musica, e molti sono gli artisti di fama mondiale che in questo luogo hanno regalato musiche e canzoni al fiume stesso. Ma anche il Mississippi sembra assorbire l’anima musicale che proviene da qui, suggestivo e affascinante sarà raggiungere Pascagoula la località dove il Mississippi sembra cantare. L’acqua regala un rumore inspiegabile di grande effetto, una melodia naturale priva di strumenti musicali.