Alle Canarie, i benefici del clima atlantico

Guida di viaggio alle Canarie: notizie sul clima delle isole dell’Atlantico per valutare quando andare nell’arcipelago spagnolo al largo della costa africana

L’arcipelago delle Canarie è un gruppo di isole al largo della costa africana, in pieno Oceano Atlantico, che forma una regione autonoma della Spagna. Per la loro posizione, le Canarie sono il territorio spagnolo più meridionale e a occidente in assoluto. Le isole principali dell’arcipelago sono sette, Tenerife, Fuerteventura, Gran Canaria, Lanzarote, La Palma, La Gomera, El Hierro, a cui si aggiungono alcune isole più piccole e isolotti.

Conosciute in tutto il mondo come un paradiso di spiagge meravigliose e dalla natura incontaminata, le Canarie attraggono ogni anno un gran numero di turisti in cerca di pace e relax, lontani dai ritmi frenetici delle città. Oltre che per le meraviglie che ospitano le Canarie sono molto apprezzate per il loro clima mite e piacevole in tutti i periodi dell’anno.

Al di là degli stereotipi, il clima delle Canarie è molto stabile ed effettivamente le temperature in media si mantengono attorno al 18/19°C d’inverno e i 27/28°C d’estate. Il clima così mite delle Canarie deriva dalla posizione favorevole nella prima fascia dell’Oceano Atlantico, a poca distanza dalle coste desertiche africane e leggermente a nord del Tropico del Cancro, al centro di una corrente marina fredda proveniente da ovest ed esposte allo spirare degli Alisei, i venti costanti dell’Oceano che soffiano da nord-est.

Per fare una panoramica completa del clima alle Canarie prendiamo ora in considerazione i vari periodi dell’anno in modo da avere un quadro completo sulla situazione dell’arcipelago. Per tenersi informati, c’è l’agenzia meteo del governo spagnolo (AEMET).

Da gennaio a marzo: alle Canarie in gennaio e febbraio si registrano le temperature più basse, con una escursione termica che vai 18°C ai 25°C. In questo periodo si riescono a trovare facilmente zone riparate dal vento dove il sole splende come se fosse estate ed è più che comune trovare numerose persone che passano la giornata al mare. L’unica accortezza in questi mesi è per chi pratica trekking o durante lunghe escursioni poiché nelle zone più alte dell’arcipelago, come sul monte Teide (le cime più alta della Spagna con 3700 metri di altitudine), le temperature calano fino ai 10°C per via dell’alta quota.

A marzo le temperature iniziano già a risalire e nelle aree più soleggiate e riparate sembra già che l’estate sia tornata, con temperature che arrivano ai 27°C in breve tempo; in ogni caso la bassissima umidità rende il clima molto piacevole.

Da aprile a giugno: tra aprile e maggio l’arcipelago si prepara alla stagione estiva vera e propria, infatti le temperature non scendono più sotto il 18/19°C nemmeno di notte e le giornate si fanno più lunghe e calde. Il tasso di umidità rimane molto basso e quindi nemmeno quando si toccano i 30° l’atmosfera diventa afosa, il clima perfetto per passare l’intera giornata sulla spiaggia.

Gli escursionisti devono avere l’accortezza di controllare le condizioni del vento nelle zone più elevate dove andare a fare una bella passeggiata poiché le temperature possono crollare rapidamente quando si superano i 1500 metri di altitudine, soprattutto nell’entroterra delle isole maggiori, quindi giacche anti vento e felpe non devo mancare in valigia. Come recita la prima regola dell’escursionista “non esistono condizioni avverse ma solo cattivo equipaggiamento”.

In giugno inizia la vera stagione estiva e di conseguenza anche l’alta stagione per gli stabilimenti turistici delle coste. In questo periodo le temperature si stabilizzano intorno ai 30°C e il bagno nello spettacolare mare delle Canarie è ormai un obbligo anche per i più freddolosi.

Da luglio a settembre: da luglio ad agosto si entra nel pieno della stagione estiva alle Canarie, il momento dedicato al mare e ai bagni. La temperatura media minima non scende mai sotto i 22°C e la temperatura dell’acqua si alza ancora, arrivando ad una media di 23°C. In agosto l’alta stagione raggiunge il suo culmine e si raggiungono le temperature più alte dell’anno.

Le medie si aggirano sui 23° con picchi di 30°. In questo periodo sulle isole più orientali può accadere che il vento porti con sé ondate di caldo africano, chiamato calima dagli abitanti delle Canarie, che possono accompagnarsi allo spiacevole fenomeno di vento carico di sabbia del Sahara. In settembre le temperature rimangono ai livelli agostani, ma si registra un’escursione termica minore tra il giorno e la notte. In ogni caso stiamo parlando di circa 7°C di differenza!

Da ottobre a dicembre: in ottobre le Canarie si preparano alla stagione invernale e le temperature iniziano lentamente a calare, ma gli amanti del mare non devono preoccuparsi, le temperature medie si aggirano attorno ai 23°C e quelle dell’acqua sono simili.

In novembre e dicembre le temperature massime si assestano tra i 22 e i 23°C mentre le minime possono scendere fino ai 17°, soprattutto durante la notte. Il mare rimane ad una temperatura tale che è assolutamente piacevole passare una giornata sulla spiaggia, mentre nelle zone più alte e ventose dell’entroterra il freddo può farsi sentire in modo più intenso, gli escursionisti è meglio che si attrezzino per non trovarsi bloccati dal vento dell’est.

Quanto detto vale in generale per tutte le isole dell’arcipelago delle Canarie, anche se bisogna tener conto che ogni isola, in base alla sua posizione, e persino ogni località, possiede un suo particolare microclima che potrebbe scostarsi abbastanza dalla situazione meteorologica generale. In questi casi è consigliabile informarsi presso gli uffici turistici che popolano le maggiori città delle isole sulle particolarità dei luoghi dove ci si vuole recare, sapendo comunque che il clima alle Canarie è mite tutto l’anno.