Tour a Oneglia, borgo marinaro perla della riviera ligure

Oneglia è un pittoresco borgo marinaro dalla movida vivace. Con chiese barocche e ville misteriose, è uno dei due abitati della città di Imperia

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Redazione

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Pubblicato: 8 Luglio 2024 20:00

Un pittoresco borgo marinaro dalla movida vivace. Con chiese barocche e ville misteriose. È Oneglia, oggi uno dei due abitati della città di Imperia, autonomo fine al 1923. La perla della riviera ligure che vi aspetta per una vacanza da sogno.

Una passeggiata in centro, tra piazza Dante e il porto

Il centro ottocentesco di Oneglia ha il fulcro in Piazza Dante, luogo di riferimento della città da cui si diramano le vie principali dell’abitato, che per secoli è stato un antico borgo di pescatori, ma che oggi vive di commercio e turismo. La vocazione marinara è rimasta fortissima ed è palpabile nei vicoli caratteristici. Una di queste è Via Bonfante che coi suoi portici ospita eleganti negozi e che il sabato pomeriggio si affolla di cittadini e turisti.

Piazza Dante è sovrastata dal palazzo del “Cremlino”, l’ex palazzo comunale di Oneglia, ed è incorniciata da una fila di portici in stile neoclassico, che si affaccia sul Mar Ligure.

Il porto, invece, è delimitato da due moli ed è il centro della movida: il “molo lungo” è percorribile a piedi ed è lì che sono attraccate le imbarcazioni dei pescatori. Passeggiando o sedendovi sulle panchine potrete godere della bellezza della lunga fila di antichi edifici colorati sulla banchina: il fascino dei colori e dei porticati è tipico della Liguria.
Dal molo lungo si può inoltre ammirare il profilo del promontorio del Parasio a Porto Maurizio (il secondo abitato di Imperia).

Il secondo molo, detto “molo corto” per il confronto col primo, non è aperto al pubblico poiché utilizzato per carico e scarico e ospita due grandi gru.

Sotto i portici della calata Cuneo, vegliati da abitazioni pittoresche tipicamente liguri, sulla banchina non mancano pescherie e tutti i ristoranti tipici che durante il periodo estivo si riempiono di turisti. Tanti sono i ristoranti dove si possono assaggiare le specialità marinare. Tra queste non può mancare la piscialandrea, o la pizza all’Andrea, una sorta di pizza condita con pomodoro, capperi, olive, aglio, pasta d’acciughe e origano irrorati di olio taggiasco e così nominata perché pare che fosse particolarmente gradita all’ammiraglio Andrea Doria, che nacque ad Oneglia nel 1466.

Alle spalle del porto si può vedere il centro storico di Oneglia, col palazzo dove nacque Andrea Doria, il mercato coperto dei generi alimentari, le vecchie case dei pescatori e Piazza San Giovanni, luogo di ritrovo amato e molto frequentato da tutti gli onegliesi. Qui sorge la Collegiata di san Giovanni Battista, forse il monumento più importante della zona, chiesa in stile tardo barocco genovese, risalente al 1739.

Al confine orientale della città ecco poi i resti della settecentesca cinta muraria. Lungo il tratto della via Aurelia che unisce Oneglia a Diano Marina, tra la folta vegetazione a picco sul mare si trova anche la casa Rossa, dove dimorò il poeta Angelo Silvio Notaro.

Tutto il fascino di Villa Grock

E sula collina delle Cascine svetta Villa Grock, fatta edificare dal clown svizzero Adrien Wettach, in arte Grock, considerato il più grande clown di tutti i tempi. Si tratta una meravigliosa villa liberty, con giardino e laghetto, isolotto e un padiglione per i festeggiamenti. Un luogo magico con architetture e decorazioni cariche di simbolismi esoterici e massonici affascinanti. Fu costruita tra il 1924 e il 1930 da Grock che si era innamorato di Imperia.

Lo stesso Grock ideò la dimora nei minimi dettagli trasmettendo alla struttura il proprio spirito e la propria anima, trasformandola in qualcosa di vivo.
Lo stile è un misto stravagante di rococò, liberty, art deco e elementi orientali. Tanti i richiami, nelle sculture e negli affreschi, all’arte clownesca. La dimora viene spesso utilizzata per ricevimenti e set fitografici. Nel 2015 è stato il set del remake ufficiale della famosissima “Thriller” di Michael Jackson.

Da vedere: il Museo dell’Olivo Carlo Carli

Altra tappa da non perdere a Oneglia è il Museo dell’Olivo Carlo Carli, museo multimediale ospitato in un elegante palazzina liberty presso gli stabilimenti della Fratelli Carli, dove conoscere da vicino la storia della pianta d’olivo e dell’olio d’oliva, “oro verde di Liguria”. Un viaggio emozionante in 18 sale attraverso 6000 anni di storia, dalle civiltà del IV e III millennio a.C. fino a noi.

Grazie al clima temperato di Imperia, mediterraneo con estati calde ma non afose e inverni miti, nella zona di Oneglia prosperano ulivi e annualmente il secondo weekend di novembre si tiene la fiera espositiva di Olioliva.

La manifestazione da non perdere: la festa di San Giovanni

La manifestazione più importante di Oneglia è senza dubbio la festa di San Giovanni, il santo patrono, che cade il 24 giugno: nell’area della banchina vengono organizzati stand per gli espositori locali e nel grande piazzale alla base del molo si allestisce l’area con grandi capannoni dove cenare con i piatti della tradizione locale.

Di giorno, l’area spettacoli ospita le manifestazioni sportive e di sera diventa pista da ballo liscio e latino americano. Durante la settimana sono tantissimi gli eventi culturali che culminano il giorno di San Giovanni con le funzioni sacre e la tradizionale processione lungo le vie cittadine; infine, la sera lo spettacolo pirotecnico sul mare.