Shanghai Tower: info utili, curiosità e biglietti

Alla scoperta del grattacielo più alto della Cina, capolavoro di ingegneria, design e sostenibilità che svetta sulla skyline della metropoli cinese

Foto di Maria Grazia Casella

Maria Grazia Casella

Giornalista specializzata in Travel

Giornalista esperta di viaggi e turismo, ha fatto della passione per il viaggio una professione, che l’ha portata a visitare oltre 80 paesi in tutti i continenti.

Pubblicato: 26 Febbraio 2025 11:29

Dall’alto dei suoi 632 metri di altezza per 128 piani, l’imponente Shanghai Tower domina il quartiere finanziario di Lujiazui, a Pudong. Molto più che una semplice icona della skyline di Shanghai, il grattacielo più alto della Cina e il terzo al mondo dopo il Burj Khalifa di Dubai e il Merdeka 118 di Kuala Lumpur, è una meraviglia dell’ingegneria moderna, oltre che un simbolo dell’innovazione e della sostenibilità architettonica.

Dal giorno della sua inaugurazione, avvenuta il 12 marzo 2016, la Shanghai Tower è diventata un punto di riferimento per la città. Straordinario esempio di tecnologia all’avanguardia, rappresenta il futuro dell’architettura verticale e una pietra miliare nella storia dei grattacieli. La sua costruzione ha dimostrato come sia possibile realizzare edifici dall’altezza vertiginosa senza compromettere l’efficienza energetica e la sicurezza strutturale, mentre la sua combinazione di innovazione tecnologica e design visionario la rende un modello per le future generazioni di architetti e ingegneri.

Un capolavoro di design e tecnologia

La Shanghai Tower si distingue per il suo design avveniristico e le sue soluzioni architettoniche rivoluzionarie. La sua struttura a spirale, che si torce di circa un grado per ogni piano, è stata studiata per ridurre l’impatto del vento, un aspetto cruciale per un grattacielo costruito in una zona soggetta a tifoni. Questa torsione non solo riduce le sollecitazioni strutturali, ma conferisce all’edificio un’estetica unica, rendendolo immediatamente riconoscibile.

La sua silhouette affusolata, visibile anche da molto distante, attrae lo sguardo di chiunque percorra le strade della metropoli cinese. Il progetto, curato dallo studio di architettura americano Gensler e guidato dall’architetto Jun Xia, ha vinto la competizione internazionale per la realizzazione dell’edificio, superando nomi illustri come SOM, KPF e Foster + Partners. La costruzione è iniziata nel 2008 e si è conclusa nell’arco di otto anni, segnando un traguardo straordinario per l’architettura cinese.

Un gigante dalle solide fondamenta

Del resto, costruire un grattacielo di queste dimensioni in un’area fluviale ha richiesto soluzioni ingegneristiche straordinarie. Per garantire la stabilità della torre, sono stati piantati 980 pali di fondazione fino a una profondità di 86 metri, una necessità imprescindibile data la posizione della città su un’area soggetta a sedimenti fluviali. Successivamente, sono stati utilizzati oltre 61.000 metri cubi di cemento per creare una base di sei metri di spessore, capace di ancorare solidamente l’edificio al suolo. Questo complesso sistema di fondazioni consente alla Shanghai Tower di resistere a terremoti e forti venti, assicurando sicurezza e stabilità a lungo termine.

Un’altra caratteristica innovativa della Shanghai Tower è la sua doppia facciata in vetro. Un’intercapedine tra i due strati di vetro, che varia tra 1 e 10 metri, funge da isolante termico naturale, riducendo significativamente il consumo energetico dell’edificio. Questo sistema consente un risparmio di circa il 50% rispetto a un grattacielo con una singola facciata in vetro, rendendo la Shanghai Tower un modello di sostenibilità per le costruzioni future. Inoltre, l’uso di vetro ultra-chiaro, con un basso tasso di auto-frattura, migliora la sicurezza della struttura. Nel caso improbabile di una rottura, lo speciale materiale adesivo incorporato mantiene i frammenti di vetro uniti, evitando il rischio di cadute pericolose.

La skyline di Shanghai
Fonte: istock
La Shanghai Tower domina la skyline di Pudong

L’Osservatorio panoramico

Una visita alla Shanghai Tower non può dirsi completa senza un salto all’Osservatorio panoramico situato al 118° piano, a 546 metri dal suolo. Da qui, si gode di una vista spettacolare sul fiume Huangpu, sul Bund e sugli altri iconici grattacieli di Shanghai, come la Jin Mao Tower e il World Financial Center. Il percorso consigliato per i visitatori prevede una tappa iniziale nella mostra interattiva al piano B1, seguita da una rapida ascesa in ascensore fino all’Osservatorio. In soli 55 secondi, gli ascensori ultraveloci trasportano i visitatori a destinazione, offrendo un’esperienza indimenticabile. Per chi ha più tempo, è possibile visitare anche il “Shanghai Eye” ai piani 125 e 126, un’installazione multimediale che racconta la storia e il futuro della città.

La Shanghai Tower è dotata di 149 ascensori, di cui 108 sono standard e tre sono shuttle ad alta velocità che raggiungono la velocità di 20,5 metri al secondo (circa 74 km/h). Questi ascensori non solo detengono il primato per la velocità, ma anche per il percorso più lungo mai effettuato da un singolo ascensore, con un tragitto di 578,5 metri. Il loro design avanzato garantisce un viaggio confortevole e silenzioso, mentre sistemi di sicurezza all’avanguardia ne monitorano costantemente il funzionamento. Grazie a queste tecnologie, la torre offre un accesso rapido e sicuro ai vari livelli.

Divisione degli spazi ad alta funzionalità

La Shanghai Tower è suddivisa in nove sezioni funzionali, ciascuna con una propria lobby. Gli spazi interni ospitano uffici di grandi aziende della Cina e multinazionali, hotel di lusso, negozi, aree ricreative e centri conferenze. Questa suddivisione crea veri e propri ambienti urbani verticali, garantendo un’ottimizzazione degli spazi e dei servizi, necessaria per una struttura che accoglie ogni giorno circa 16.000 persone, tra lavoratori e visitatori. Ogni sezione è progettata per massimizzare la fruibilità degli spazi, riducendo i tempi di attesa e migliorando l’efficienza complessiva dell’edificio.

Ai piani L1-L5 si trovano sale conferenze e aree commerciali, con negozi di alta gamma e spazi per eventi aziendali; ai piani L8-L81 uffici con lobby dedicate, dotate di servizi rivolti a lavoratori e professionisti; ai piani L84-L115 hotel di lusso con suite panoramiche; ai piani L118-L121 l’Osservatorio panoramico, ristoranti e bar esclusivi con vista sulla città; ai piani interrati B1-B5 aree commerciali, ingressi sotterranei e parcheggi con oltre 2.000 posti auto.

Info Utili per l’Osservatorio panoramico della Shanghai Tower

Orario di apertura: 8,30 – 22; la vendita dei biglietti termina alle 21,30

Biglietti adulti: CNY 180 (€ 24)
Bambini di altezza compresa tra 1 e 1,4 metri: CNY 90 (€ 12)
Bambini sotto 1 metro di altezza: gratuito

Come raggiungere la Shanghai Tower

Il secondo piano sotterraneo della Shanghai Tower è collegato al sistema di trasporto pubblico ed è accessibile anche tramite i passaggi sotterranei che la connettono alla Shanghai Jinmao Tower e al SWFC.

In metro:
Linea 2 (anche dall’aeroporto internazionale di Shanghai Pudong) o linea 14, scendere alla stazione Lujiazui, prendere l’uscita 6 e camminare per circa 500 metri fino al grattacielo.

In autobus:
City Sightseeing Bus Line 2, scendere alla Jin Mao Tower.
Autobus 583, 799, 939 o la Lujiazui Financial City Line 2, scendere alla fermata Huayuan Shiqiaolu Dongtailu.
Autobus 791, 870, 961, 985 o la Lujiazui Financial City Loop Line, scendere alla fermata Lujiazui Huanlu Dongtailu e proseguire a piedi.

In traghetto:
Traghetto Dongjin Line o Dongfu Line, scendere a Dongchang Road, proseguire a piedi fino al grattacielo.