Sardegna: 10 luoghi da vedere a tutti i costi (secondo i sardi)

Idee e luoghi insoliti per un weekend in Sardegna anche fuori stagione

E’ stato chiesto ai sardi di segnalare attraverso una pagina Facebook quali sono i luoghi della Sardegna da visitare almeno una volta nella vita.

L’amore per l’isola non ha tardato a dare risposta e sono arrivate segnalazioni di ben 56 posti. Alcuni sembrano essere più amati di altri e, poiché l’isola non è solo mare, ecco i 10 posti imperdibili della Sardegna.

1. Cala Mariolu
Al primo posto c’è una delle spiagge più spattacolari dell’isola: Cala Mariolu, una spiaggia formata da piccoli sassolini bianchissimi tanto da abbagliare che si trova nel Golfo di Orosei. Il modo più accessibile per raggiungere la cala è via mare, ma c’è un sentiero anche via terra

2. Villaggio di Tiscali
Il secondo posto della Sardegna più consigliato dai sardi non è una spiaggia, bensì un sito archeologico di epoca nuragica. Non molti sanno, infatti, che Tiscali è il nome di un antico villaggio nel Comune di Oliena e Dorgali, situato sul Monte Tiscali. Il villaggio è interamente costruito lungo le pareti della dolina e non è visibile fino a quando non si raggiunge l’interno della cavità, attraverso un’ampia apertura nella parete rocciosa. E’ un luogo dall’atmosfera molto suggestiva: sulla parete rocciosa si apre un ampio finestrone dal quale si domina la valle di Lanaittu

3. Cala Goloritzé
Si tratta di un monumento naturale, tra le cale più suggestive e amate della Sardegna, anch’essa a Sud del Golfo di Orosei. Cala Goloritzé nasce da una frana avvenuta nel 1962 e diviene famosa per il suo pinnacolo alto 143 metri. Un altro elemento caratteristico della spiaggia è l’arco naturale che si apre sul lato destro della baia

4. Parco Nazionale dell’Arcipelago della Maddalena
Questo meraviglioso arcipelago al largo della Costa Smeralda comprende Caprera, Santo Stefano, Spargi, Budelli, Santa Maria e Razzoli ed è un’area protetta marina e terrestre. L’Arcipelago della Maddalena è una meta ambita dai diportisti per via delle bellezze naturali e delle acque incontaminate color smeraldo

5. Chia
A Sud Ovest della Sardegna dove le acque cristalline si insinuano tra i suggestivi anfratti rocciosi, mentre poco distante i fenicotteri rosa trovano il loro habitat ideale. Chia (o Baia di Chia) si trova nel Golfo degli Angeli ed è un susseguirsi di spiagge e di dune. Tra le più belle Su Giudeu e Cala Cipolla

6. Su Gorropu
Secondo i sardi qui è racchiuso lo spirito libero e selvaggio dell’isola. Visitare almeno una volta nella vita la gola di Su Gorropu (Gola di Gorropu), il canyon del Supramonte, è un must. Si trova tra i Comuni di Orgosolo e Urzulei e, con i suoi oltre 500 metri di altezza e una larghezza che varia da poche decine a 4 m, è considerato uno dei canyon più profondi d’Europa. Si raggiunge attraverso un percorso escursionistico di tre ore lungo il sentiero Sedda ar Baccas

7. Stintino
E’ una delle località più conosciute della Sardegna. A Nord dell’isola, in provincia di Sassari, le lunghe spiagge bianche sono l’orgoglio del piccolo borgo nato per ospitare le 45 famiglie costrette a lasciare l’Asinara che si apprestava a diventare sede di un lazzaretto e di una colonia penale. La principale attrattiva turistica di Stintino è la spiaggia de La Pelosa fatta di sabbia bianca e finissima e dal mare azzurro-turchese dal fondale molto basso. Il simbolo è la torre aragonese, costruita del 1578, chiamata Torre della Pelosa

8. La Costa Smeralda
Questo territorio è diventato sinonimo di mondanità, limitando le frequentazioni da parte dei sardi, ma la sua bellezza e la sua particolarità sono innegabili. I sardi consigliano quindi di gustarla per quello che è: un pezzo di costa tra i più affascinanti al mondo. Comprende una parte di costa Nord Est dell’isola ed è caratterizzata da numerose insenature, piccole spiagge e da isole fra cui l’Arcipelago della Maddalena

9. Strada litoranea Bosa
Poiché spesso si raggiunge la Sardegna in auto, imperdible è questo tratto di strada nella provincia di Alghero (GUARDA LA MAPPA) che regala un paesaggio fatto di mille sfaccettature: splendide scogliere a picco sul mare, natura incontaminata e panorama mozzafiato. Un paesaggio tra i più selvaggi e suggestivi della Sardegna e del Mediterraneo che potrebbe anche diventare un Patrimonio dell’Unesco

10. Barbagia
I sardi la definiscono ‘dolce e amara Barbagia’ e rappresenta il cuore della Sardegna. Qui non ci sono coste da sogno né acque cristalline. Comprende una vasta regione montuosa al centro della Sardegna, che si estende sui fianchi del massiccio del Gennargentu. Il territorio è a tratti asprissimo, ma se si impara a conoscerlo lo si apprezza davvero.

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