La Lombardia regala una varietà territoriale davvero sorprendente: ci sono le grandi città, che sono spazi di avanguardia e cultura, c’è tantissima storia, da scoprire in ogni luogo che si visita, e c’è la natura, che regala panorami stupendi, gite fuori porta divertenti e location uniche nel loro genere.
Se si vuole passare una giornata immersi tra boschi, scorci di rara bellezza e località da conoscere, le opzioni sono numerose e adatte a ogni necessità, perché la montagna vicino a Milano è perfetta per chi è alla ricerca di luoghi in cui staccare dalla frenesia della città e immergersi totalmente nella natura, facendo belle passeggiate, escursioni magari più complesse e trekking per i più esperti, mentre si scoprono posti incredibili di questa regione nella zona nord della nostra Penisola.
Perché la Lombardia è una terra ricca di bellezze e regala vette che si stagliano verso il cielo, laghi che sono come gemme preziose incastonate nel territorio e percorsi escursionistici che si possono adattare a ogni tipologia di viaggiatore.
Le montagne vicino a Milano da raggiungere per dedicarsi al trekking o a belle passeggiate a contatto con la natura favolosa di questa regione.
Indice
Piani di Bobbio
Per arrivare ai Piani di Bobbio in Valtorta partendo da Milano ci si impiega solamente poco più di un’ora ed è una location davvero meravigliosa: in estate per dedicarsi a piacevoli passeggiate ed escursioni e in inverno per sciare, quando diventa la destinazione ideale per tutti coloro che amano le piste da sci e tutto quello che concerne gli sport della stagione più fredda.
Si arriva in zona con l’auto fino alla stazione della cabinovia Barzio-Piani di Bobbio (nell’omonima cittadina), c’è anche un comodissimo bus che parte da Milano e nel fine settimana accompagna in direzione piste (che sono in totale 16 per 35 chilometri di discese), senza dimenticare la possibilità di fare delle belle ciaspolate o accedere al campo scuola. In estate si può andare alla scoperta di percorsi davvero suggestivi come l’anello dei Campanelli, che è consigliato a escursionisti esperti e regala degli scorci che levano il fiato. Vi sono anche sentieri che si possono scoprire in biciletta con le e-bike.
Monte Barro e il suo parco
A circa un’ora da Milano vi è il Parco Monte Barro, una destinazione che regala tantissime opportunità per chi vuole immergersi nella bellezza della natura. I sentieri, ad esempio, si snodano lungo 44 chilometri, vi sono rupi e prati, scorci panoramici e percorsi di trekking, ma anche una vera e propria palestra di roccia con diverse vie attrezzate. Davvero il posto che risponde alle necessità di tutti.
Il Monte Barro ha un’altezza di 922 metri e separa la Brianza da Lecco, tra i sentieri noti vi è quello che da Galbiate porta sull’altura, un percorso non facilissimo anche se breve: infatti ha una durata di circa un’ora e mezza. Questo, insieme al percorso che parte da Lecco (impegnativo e che ha una durata di circa due ore), va a comporre il sentiero delle Creste.
Corni di Canzo
Sempre a poco più di un’ora di distanza da Milano ci sono i Corni di Canzo, che si trovano tra i due rami del lago di Como e sono tre cime rocciose. Qui vi sono tanti itinerari escursionistici, ad esempio si possono citare quelli che partono rispettivamente da Valmadrera, Valbrona e Canzo. È sempre bene conoscere se ci sono varianti da percorrere più complesse e valutare il percorso in base alle proprie abilità.
La vista in ogni caso è favolosa e regala scorci mozzafiato da conservare tra i ricordi di viaggio più belli. Il Sentiero Geologico della Val Ravella, dedicato a Giorgio Achermann, infine, si estende da Gajum a Terz’Alpe e si percorre in circa un’ora.
Resegone o Monte Serranda
Per arrivare al Resegone, noto anche con il nome di Monte Serranda, ci vogliono circa due ore partendo da Milano e questo lo rende la destinazione ideale per chi ha voglia di una gita fuori porta e, soprattutto, per tutti coloro che desiderano dedicare qualche ora a passeggiate e trekking.
Le opzioni sono davvero tante e per tutte le capacità. Ci sono sentieri più semplici, ma anche quelli più impegnativi e le ferrate. Tra i percorsi più tradizionali c’è il sentiero 1 che porta a Punta Cermenati, si può partire dal piazzale della funivia per una camminata più lunga e difficoltosa, oppure dai Piani d’Erna, a cui si arriva con la funivia, e – dopo un tratto su un altro percorso – ci si può ricongiungere al numero 1. Non si tratta di escursioni così semplici, ma la cima regala una vista incredibile sul paesaggio circostante.
Il Sentiero del Viandante
Il Sentiero del Viandante si snoda lungo 75 chilometri di meraviglia e tocca diverse località facendoci immergere nella natura e nella montagna lombarda poco distante da Milano. Infatti, per arrivare a Lecco, location che segna l’ideale punto di partenza, ci vuole solamente un’ora di automobile, ma è facilmente collegato anche tramite treno.
Si tratta di un tracciato panoramico che si sviluppa tra la montagna e la sponda del lago di Como, fino a raggiungere la Valtellina e poi Morbegno. Si può fare tutto, prendendosi qualche giorno, oppure si può scegliere la tappa che si preferisce e assaporarlo con calma in più di una giornata. Il periodo migliore per affrontare questa suggestiva passeggiata? Vengono suggerite le mezze stagioni, quindi primavera e autunno, quando le temperature sono miti e la natura regala colori favolosi.
Val di Mello
C’è un luogo in provincia di Sondrio che è davvero magico, tanto da essere chiamato la Yosemite Valley italiana. Stiamo parlando della Val di Mello, che si può raggiungere facilmente da Milano e in un attimo ci accoglie con le sue vette e la sua bellezza fatta di torrenti, laghi di piccole dimensioni, ma anche cascate, rocce e il verde della natura.
Riserva dal 2009, fa parte della Val Masino. Un bel percorso è quello che parte dal parcheggio della valle, poi prosegue su una mulattiera e nella parte finale si inserisce in un bosco fitto. Si passa anche dal celebre Bidet della Contessa, uno dei laghi di montagna della Lombardia che vale la pena esplorare, magari proprio mentre si fa una gita fuori porta.
Alla fine del sentiero, giunti in cima, si può godere di una vista meravigliosa che spazia sul paesaggio.
Attenzione, però, perché l’accesso alla Via Val di Mello è possibile solo per 40 automobili al giorno e dopo aver acquistato il pass.
Piani Resinelli
Settanta chilometri di distanza, che si percorrono in circa un’ora e mezza, sono quelli che dividono Milano da Piani Resinelli, un altopiano delle Prealpi lombarde che ci porta a una quota che varia tra i 1200 e i 1330 metri di altitudine.
Ad esempio, ci si può dirigere al Parco Valentino, in località Piani dei Resinelli che ha un’ampiezza di 110 ettari ed è la location ideale per chi vuole fare escursioni di diverse tipologie. Inoltre, non manca una passerella panoramica che regala una vista spttacolare a 1350 metri di altitudine. I sentieri spaziano da un livello T, denominazione che indica turistico ed elementare, fino a quelli EEA, che sono dedicati a escursionisti esperti con attrezzatura, quindi più impegnativo e che necessitano di attrezzatura.
Monte Generoso
Posto sul confine Italia – Svizzera, il Monte Generoso dista da Milano circa due ore di automobile ed è una meta perfetta per una gita fatta di cultura, paesaggi spettacolari e soste indimenticabili. Interessante e molto divertente è la possibilità di salire sulla montagna grazie a un trenino panoramico a cremagliera che porta fino a 1704 metri di altezza e permette di far spaziare la vista dalle Alpi al lago di Lugano.
Vi sono oltre 51 chilometri di sentieri, tra questi la Via dei pianeti: si tratta di un tracciato davvero brevissimo, adatto anche ai bambini, e favoloso per conoscere il Sistema Solare. Oppure quello di difficoltà media che si snoda per oltre 9 chilometri e ha una durata di circa tre ore e mezza e, ancora, quello che dalla stazione intermedia Bellavista porta sino alla cima. Questa stazione è posta a 1223 metri di altezza e permette di fare una pausa picnic con spazi per sostare, da qui poi – oltre al percorso già citato – partono altri sentieri, ma anche tracciati che si possono percorrere in bicicletta.
Da non perdere – infine – il Fiore di Pietra a 1704 metri di altezza, un visionario e moderno edificio progettato dell’architetto Mario Botta, che è dotato di una splendida terrazza panoramica da cui ammirare il territorio circostante, ma anche di una sala espositiva, un ristorante e una sala riunioni.
Riserva Naturale Integrale Valsolda
A un’ora e mezzo dal capoluogo lombardo si trova la Riserva Naturale Integrale Valsolda che si trova su un ramo del lago di Lugano, confinando anche per un tratto con la Svizzera. Si estende su un territorio di 318 ettari ed è un vero e proprio paradiso per tutti coloro che sono alla ricerca della natura più selvaggia, con bellissimi boschi e tantissimi animali ad abitarla.
Vi sono diversi sentieri, come il Percorso nella roccia che ha una durata che varia dalle 4 alle 6 ore e parte dalla frazione Dasio di Valsolda e porta alla scoperta del territorio, ma anche il Sentiero delle quattro valli, oppure la Via dei Canti che si percorre in tre ore e fa salire in quota partendo dagli 845 metri dell’Alpe Serte. Per chi desidera immergersi in paesaggi che saranno difficili da dimenticare.
Sacro Monte di Varese
Il Sacro Monte di Varese è una tappa imprescindibile, che dista circa un’ora da Milano e fa parte delle vette Sacri Monti del Piemonte e della Lombardia che sono stati inseriti nella lista dei patrimoni dell’Umanità Unesco. Insomma, un luogo di grande fascino paesaggistico, ma anche di riflessione e ricco di storia.
Il percorso pedonale si snoda per circa due chilometri ed è una via sacra intervallata da 14 cappelle, il fondo del tragitto è acciottolato e porta fino al borgo di Santa Maria del Monte. Si può salire anche in auto o autobus, oppure con la funicolare. Ma la passeggiata è senza dubbio più affascinante e ha un dislivello di 250 metri. Mentre si cammina e si sale verso la vetta, ci si trova nel mezzo della natura, circondati da scorci suggestivi e splendidi panorami. Adatta a quasi tutti, è un’esperienza che vale la pena provare tra storia, fede e natura.
L’Antica strada Valeriana
Un tracciato antico, che oggi ci permette di fare un’immersione totale nella bellezza del paesaggio di questa zona della Lombardia, ma anche nella sua storia: si tratta dell’Antica strada Valeriana che da Pilzone d’Iseo porta a Pisogne. Da Milano si raggiunge il punto di partenza in poco più di un’ora di automobile e poi ci si inerpica in un tracciato che ha come sfondo una cartolina tra le più belle e suggestive, quella composta dal Lago d’Iseo e dalle montagne tutte intorno.
Il tracciato è molto vario, infatti si passa su sentieri, strade sterrate, percorsi campestri e vi è anche un tratto finale attraverso un bosco di abeti rossi e faggi, in cui si incontrano piccole costruzioni di tipo religioso. La difficoltà di questo sentiero è di tipo escursionistico e ci vogliono circa 9 ore per concludere tutto il tracciato lungo oltre 24 chilometri.
L’escursione in montagna verso i Laghi Gemelli
Si tratta di un’escursione magnifica che offre la possibilità di ammirare paesaggi indimenticabili e ci porta in alta val Brembana verso i Laghi Gemelli, prendendo come punto di partenza il Lago di Carona in provincia di Bergamo, a circa due ore di viaggio da Milano.
Una camminata che vale la pena fare, ma si deve essere abbastanza allenati. Dal Lago di Carona si prende un sentiero che si inerpica dentro un bosco e lungo il percorso si incontrano diversi specchi d’acqua, per arrivare a quello finale, dove vi è anche un rifugio (attenzione ai periodi di apertura, da valutare prima di mettersi in cammino) vicino alla diga a un’altitudine di 1968 metri. Ormai i due laghi sono diventati un unico grande bacino artificiale. Per giungere a destinazione si impiegano 3 ore circa e la difficoltà del tracciato è livello escursionista.
Queste sono alcune delle montagne che vale la pena raggiungere con poca fatica e in un tempo ragionevole da Milano, per immergersi immediatamente in un altro ambiente, fatto di natura, di vette, di luoghi da scoprire e di percorsi da esplorare.
