Lucerna, una città romantica e anche low cost

Questa città offre tantissimi scorci romantici e le coppiette che visitano Lucerna avranno l’imbarazzo della scelta

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Ilaria Santi

Giornalista & reporter di viaggio

Giornalista, viaggia fin da quando era bambina e parla correntemente inglese e francese. Curiosa, autonoma e intraprendente, odia la routine e fare la valigia.

Pubblicato: 24 Gennaio 2020 13:18

Questa città offre tantissimi scorci romantici. Le coppiette che visitano Lucerna avranno l’imbarazzo della scelta. Un selfie con l’iconico Ponte della Cappella (Kapellbrücke) alle spalle; una foto davanti al modernissimo KKL, il Centro Cultura e Congressi disegnato di Jean Nouvel; un’altra sul pittoresco lungo Lago dei quattro Cantoni; un’altra ancora nella Weinmarkt, l’antica piazza del vino circondata da splendidi edifici dipinti. E non è finita.

Ci si può imbarcare sul Bürgenstock-Express che parte dal Pier 3 per fare il giro del lago di Lucerna e ammirare il profilo della città da lontano. Merita una sosta il nuovissimo Bürgenstock Resort, una nuova zona modernissima e di lusso sulle alture di Lucerna dove sono stati aperti hotel, ristoranti, negozi e una mega spa di 15mila metri quadrati con una infinity pool riscaldata affacciata sulla città. Mozzafiato. In comune hanno tutti enormi vetrate puntate sul panorama del lago. Per raggiungere quest’area si prende una deliziosa funicolare rossa, una sorta di Trenino rosso del Bernina in miniatura.

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Fonte: SiViaggia
Lucerna e il fiume Reuss @SiViaggia

Si può salire sul Monte Pilatus a 2.128 metri con la cremagliera più ripida del mondo. Entrata in funzione nel 1889, ha una pendenza del 48%. Il tragitto dura una mezz’oretta e, otre a essere una bellissima esperienza salire a bordo di questa funivia, dalla cima si gode di una splendida vista di Lucerna e del lago. Vale la pena trascorrere una notte al Pilatus Kulm, l’unico hotel in cima al monte. Era un ex rifugio di montagna che è stato trasformato in albergo di lusso. Quando chiudono gli impianti – sul Pilatus si può anche sciare – restano solo gli ospiti dell’hotel che possono godersi stellate pazzesche e albe indimenticabili, in assenza di inquinamento acustico e luminoso. Un’esperienza super romantica.

Chi ha più tempo può salire anche in cima al Monte Rigi detto la “Regina delle Montagne”. Il bello è proprio il tragitto per raggiungerlo: si sale sulla cremagliera Vitznau-Rigi Bahnen costruita nel 1871, la prima ferrovia a cremagliera d’Europa.

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Fonte: 123RF
Vista del Monte Pilatus da Lucerna @123rf

Tornando in città, Lucerna non è molto grande e la si può visitare tranquillamente a piedi. Il centro storico si sviluppa su entrambi i lati del fiume Reuss. È bello passeggiare tra i vicoli e sul lungo fiume, ammirando le tante case a graticcio con le facciate dipinte e facendo una sosta in qualche bar all’aperto (anche d’inverno).

La città si è sviluppata intorno all’abbazia di San Leodegar, fondata nell’840. Nel corso dei secoli sono state costruite molti altri edifici religiosi, come la Chiesa dei Gesuiti e la Chiesa dei Francescani che si possono visitare.

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Fonte: 123rf
Il centro storico di Lucerna @123rf

Sulla collina sopra la città esiste ancora un tratto della cinta di mura della vecchia città. Intatta e merlata, con otto alte torri di guardia, fornisce un contributo non indifferente all’effetto urbanistico di Lucerna. Dell’antica cinta faceva parte anche il Ponte della Cappella, con la sua originale andatura a zig-zag, e un altro ponte di legno, il Ponte del Mulino.

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Fonte: SiViaggia
Il Ponte della Cappella @SiViaggia

L’assembramento di turisti cinesi indica il punto esatto dove si trova la scultura del Leone di Lucerna (Löwendenkmal) che rappresenta un leone morente. Quest’opera, alquanto drammatica, vuole ricordare le Guardie Svizzere trucidate nel 1792 durante la Rivoluzione francese.

Una chicca che non tutti conoscono: merita una visita la Collezione Rosengart, un museo privato la cui proprietaria, Angela Rosengart, è stata modella di Pablo Picasso che le ha dedicato diversi ritratti. È lei stessa ad accompagnare i visitatori alla scoperta del museo, raccontando storie e curiosi aneddoti. Ci sono più opere di Picasso in questa fondazione che in tutto il Museo Picasso di Antibes. Una sala intera è poi dedicata alle opere di Paul Klee e ci sono quadri e sculture di altri 23 artisti del periodo Impressionista e Modernista.

Se la cultura è la vostra passione, infine, non perdetevi per nulla al mondo un concerto al KKL, la sala concerti con la migliore acustica al mondo. L’architetto Jean Nouvel l’ha trasformata in un tempio della musica ed Herbert von Karajan ha contribuito alla resa musicale della sala. Qui si sono esibiti i Maestri più famosi del mondo. Si tengono anche mini concerti nel bar e, esperienza insolita, si proiettano film la cui colonna sonora suonata dal vivo dall’orchestra.

Per arrivare a Lucerna il modo più comodo è con il treno. Per tutto il mese di febbraio – incluso San Valentino – c’è una promozione 2×1 di Trenitalia in collaborazione con le Ferrovie Federali Svizzere per viaggiare a prezzi scontati sugli Eurocity pagando un solo biglietto di Prima o Seconda classe. Il biglietto ferroviario dà diritto a usufruire di sconti fino al 30% per musei o impianti di risalita. Chi acquista un biglietto Milano-Lucerna (o Milano ArthGoldau) può salire sul Monte Pilatus o sul Monte Rigi o visitare il Museo dei Trasporti. In Svizzera è un must.

Non è necessario soggiornare in un resort cinque stelle per godere del fascino indiscusso di Lucerna. Proprio a due passi dalla stazione – bellissima e progettata da Santiago Calatrava – ci sono diversi hotel in una posizione centrale comodissima, come il Waldstätterhof, in un edificio storico ma con camere moderne e confortevoli.

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Fonte: 123rf
La cremagliera del Monte Pilatus @123rf