Indonesia, cosa vedere nell’arcipelago più grande del mondo

Viaggio in Indonesia, un grandioso arcipelago dagli spettacolari scenari naturali e culturali. Ecco cosa vedere in questo luogo magico e paradisiaco

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Redazione

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Un grande arcipelago composto da migliaia di isole, che si estende per oltre 5.000 chilometri attraverso la linea dell’Equatore, tra il sud-est asiatico e l’Australia. L’Indonesia è una destinazione magica che regala ai visitatori un’atmosfera unica e paradisiaca avvolta da infinite sfumature di colore e da una lussureggiante natura tropicale, in grado di soddisfare i gusti di tutti. Da sempre meta di esploratori e viaggiatori, ogni isola dell’Indonesia presenta degli spettacolari scenari naturali e culturali differenti con oltre 300 gruppi etnici e più di 700 lingue diverse, misteriosi siti archeologici, piantagioni di caffè e risaie, foreste rigogliose e lunghe spiagge bianche.

Un paradiso tropicale in parte ancora tutto da scoprire il cui clima è quasi ovunque equatoriale, vale a dire caldo, umido e piovoso con temperature che oscillano tra i 22°C e i 30°C tutto l’anno, ma il periodo più indicato per pianificare un viaggio è durante la stagione secca, che va da giugno a settembre, mentre, tra dicembre e marzo, è caratterizzato da forti rovesci e temporali. Esistono numerosi voli low cost che permettono di raggiungere i due principali aeroporti dell’Indonesia, ossia l’internazionale Soekarno Hatta di Jakarta e i piccolo Ngurah di Bali.

Una volta arrivati in questo arcipelago tante sono le attrazioni da vedere, tra templi inseriti nel patrimonio mondiale dell’Unesco sull’isola di Giava, feste sfrenate in un’atmosfera induista a Bali, dalle spiagge incontaminate di Lombok ai laghi maestosi a Sumatra, dai draghi di Komodo sull’omonima isola alle foreste profonde di Kalimatan fino ai confini dell’arcipelago sulle isole Sulawesi. Scopriamo insieme quali sono le mete imperdibili se si pianifica un viaggio in Indonesia.

Bali è un luogo di grande bellezza e cultura e da decenni è sicuramente la destinazione più conosciuta per chi si reca in Indonesia per la prima volta. Chiamata l’isola degli Dei per via dei suoi numerosi templi è un mix di tradizione, cultura, mistero, spiagge affollate e divertimento sfrenato che fa di Bali un’isola unica da vivere. Tra le sue tante attrazioni c’è lo spettacolare tempio Pura Luhur Uluwatu, arroccato in cima a una scogliera nelle vicinanze di Kuta, il Pura Tanah Lot in riva al mare dove si possono ammirare tramonti meravigliosi e il Pura Luhur Batukau.

Nelle parte centro settentrionale dell’isola si possono scorgere le Cascate Gemelle dove poter fare piacevoli bagni immersi nella rigorosa Foresta delle Scimmie e non dimentichiamo la grotta dei pipistrelli di Goa Lawah, con i grandi laghi, i vulcani e la stupenda spiaggia di Dreamland, meta dei grandi surfisti: un posto straordinario dell’Indonesia dove gli appassionati possono cimentarsi in spericolate capriole sulle onde dell’Oceano. Da non perdere anche Ubud, con i suoi pittori naif, i dintorni archeologici e il tempio di Bangli, l’antica capitale di Klungkung e lo splendido tempio di Besakih.

A Sud di Bali si trova l’isola di Lombok, caratterizzata da belle spiagge e grandi foreste pluviali, un vulcano attivo, il Gunung Rinjani, isole coralline e spiagge deserte come Pantai Kuta dalla sabbia bianchissima e le isole di Gili, tre piccoli atolli dalle spiagge bianchissime, circondate dalla barriera corallina, ideali per gli amanti delle immersioni; o le tre isole vulcaniche del parco nazionale di Komodo, Patrimonio Mondiale dell’UNESCO, uno dei luoghi più misteriosi al mondo e regno naturale del famoso “Drago”, un varano dalle enormi dimensioni che si trova solo in questo posto remoto.

Di grande fascino è anche l’isola di Giava con gli spettacolari siti archeologici nei dintorni di Yogyakarta, ossia lo spettacolare tempio di Borobodur riconosciuto in tutto il mondo come uno dei monumenti più interessanti dell’architettura giavanese buddista, quello induista di Prambanan, considerato il più grande capolavoro induista del paese, entrambi Patrimonio dell’Umanità UNESCO e il grandioso Gunung Bromo, un vulcano dal cratere enorme situato nel parco nazionale del Bromo Tengger Semeru, una delle bellezze naturali più suggestive di tutta l’Indonesia grazie alla bellezza del paesaggio circostante.

Ma a Giava si trova Giacarta, la capitale dell’Indonesia, una metropoli di 9 milioni di individui con etnie e culture diverse, considerata una delle mete più gettonate dell’arcipelago. Le maggiori attrazioni si trovano a Kota, il vecchio centro coloniale un tempo noto come Batavia, tra le quali, il ‘Monas’, un obelisco in marmo alto 137 metri, il Dharma Saya il tempio cinese, la Moschea Istiqlal, e la Cattedrale cattolica di Nostra Signora dell’Assunzione. A largo della costa di Giava si trova uno dei segreti meglio conservati dell’Indonesia, l’arcipelago delle Karimunjawa, un luogo da sogno con spiagge stupende ornate da palme e bagnate da un meraviglioso mare cristallino.

Imperdibile la regione di Toraja nel Sulawesi, un luogo dove il tempo sembra essersi fermato centinaia di anni fa. Le verdissime risaie a terrazza sono costellate da case dipinte con i caratteristici tetti a forma di barca. L’isola custodisce alcune tra le tradizioni più antiche e particolari del Paese che riguarda il “puya”, il mondo dell’oltretomba, e le cerimonie funebri sono delle vere e proprie celebrazioni uniche al mondo. U’isola dalla natura ancora selvaggia e incontaminata è Sumatra dove tradizioni e culture antiche sopravvivono protette da sconfinate foreste di ebano e bambù.

Per tutta la sua lunghezza l’Indonesia è attraversata dai monti Barisan, mentre nell’entroterra, si trovano circa un centinaio di vulcani, molti dei quali ancora attivi, che rappresentano delle vere e proprie riserve naturali uniche al mondo. Interessante è il Lago Toba, un grande specchio d’acqua di origine vulcanica con al centro l’isola Samosir, disseminata di villaggi in tipico stile Batak, dove si può ammirare la sigalegale, l’originale danza delle marionette inscenata durante i matrimoni e l’isola di Nias, famosa per la bellezza delle spiagge bianche e per le acque cristalline.