Visita alla Domus Transitoria: cosa vedere, biglietti e orari

La Domus Transitoria è la prima dimora di Nerone ed è ora aperta al pubblico. Ecco tutte le informazioni per visitare la reggia romana.

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Redazione

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Roma è considerata da molti come una delle città più belle del mondo: la nostra capitale affascina da sempre italiani e turisti provenienti da ogni parte del globo grazie alla sua ricchezza storica e culturale senza pari. È qui infatti che si possono ammirare alcune delle bellezze architettoniche più spettacolari al mondo, dal Colosseo all’Altare della Patria, da Castel Sant’Angelo alle varie fontane dislocate nelle numerose piazze della città.

Ma Roma, oltre ai monumenti, alle ville storiche e ai luoghi d’attrazione, conserva una storia grandiosa che ha visto protagonisti papi, principi e imperatori tra i più potenti di sempre. Tra questi non si può non citare la Domus Transitoria, la prima reggia che fu di Nerone, allocata su uno dei celebri sette colli romani, ovvero il Monte Palatino. Ecco tutto quello che c’è da sapere.

Domus Transitoria: dove si trova e storia

Imperatore controverso e ambiguo, considerato da alcuni un genio, da altri un tiranno, Nerone è una delle figure storiche di maggior rilievo della storia di Roma: quinto imperatore, appartenente alla famiglia Giulio-Claudia, governò la città eterna per 14 anni fino al 68, anno in cui si suicidò. Ora la sua storia prima dimora, ovvero la Domus Transitoria, ha aperto finalmente al pubblico per mostrare tutte le sue meraviglie e far scoprire la parte forse meno conosciuta dell’imperatore Nerone.

Vista del Colle Palatino
Il Colle Palatino dove sorgeva la Domus Transitoria

Il nome deriva, secondo alcune testimonianze storiche – tra cui quella di Svetonio – dall’utilizzo che Nerone avrebbe fatto di questa dimora: la Domus Transitoria infatti serviva per transitare dal Palatino, dove sorgeva, all’Esquilino. Dopo il celebre incendio di Roma avvenuto nel 64, Nerone fece edificare al posto della Domus Transitoria la più sfarzosa Domus Aurea che si estendeva tra Palatino, Esquilino e Celio, un’enorme e imponente dimora urbana.

Apertura Domus Transitoria: come visitarla, costi e dove acquistare i biglietti

L’apertura della Domus Transitoria è recente e fa parte di un progetto che si inserisce all’interno del programma del Parco Archeologico del Colosseo che mira a far scoprire ai visitatori della città eterna bellezze mai svelate, restituendo percorsi storici mai accessibili prima.

Per entrare alla Domus Transitoria gli orari sono quelli classici, ovvero dal lunedì al venerdì dalle 9.00 alle 18.00 ma, per la sua preziosità e per il patrimonio storico inestimabile che rappresenta, la Domus Transitoria ha un ingresso contingentato per motivi di tutela. Per entrare occorre acquistare un biglietto Foro-Palatino Super del costo di 16 euro che non comprende la possibilità di visite guidate. Nella Domus Transitoria infatti le guide sono presenti solo nel passaggio da una stanza all’altra della dimora, perché non è possibile stazionarvi a lungo. Inoltre l’accesso non è permesso ai disabili motori perché non sono previste misure di adeguamento della pavimentazione, che risulta perfino sconnessa in alcuni punti, e dei vari passaggi da una stanza all’altra.

È possibile comunque acquistare il biglietto per l’ingresso alla Domus Transitoria online, accedendo al sito dedicato e presentando all’ingresso “prenotati” il codice d’acquisto. I biglietti per la Domus Transitoria comprendono anche l’ingresso al Museo Palatino, al Criptoportico Neroniano, alle case dell’Imperatore Augusto e Livia, all’Aula Isiaca compresa la Loggia Mattei, al Tempio di Romolo, a Santa Maria Antigua con Oratorio dei Quaranta Martiri e alla Rampa di Domiziano.

Domus Transitoria: cosa vedere nella prima reggia di Nerone

La Domus Transitoria conserva in gran parte il fascino della storia di Roma e di Nerone e presenta diverse stanze visitabili, di grande valenza storica. All’interno della Domus Transitoria, dal carattere sfarzoso e raffinato e riaperta al pubblico dopo ben 10 anni di lavori di restauro, è possibile ammirare gli splendidi marmi intarsiati caratterizzati da una multicromia davvero affascinante, ma anche pareti e volte finemente affrescate e decorate con perizia, impreziosite da dettagli in oro e gemme di ogni genere.

La Domus Aurea a Roma
La Domus Aurea, reggia che Nerone fece costruire dopo la Domus Transitoria

Sono presenti nella dimora anche oggetti di uso quasi comune, come il triclinio utilizzato dall’imperatore per il suo riposo e svago. In un certo senso tutto ciò che è contenuto nella Domus Transitoria anticipa quello che fu poi lo sfarzo e l’opulenza dell’ancora più ricca Domus Aurea. Chi la visita può inoltre godere della speciale illuminazione creata per l’occasione, ma anche proiezioni e visori 3D che permettono ai visitatori di vivere un’esperienza a 360° e di ammirare le fontane, le tende, i marmi e gli affreschi in modo davvero innovativo.

Una ricostruzione che, in un certo senso, unisce storia e contemporaneità per consegnare ai visitatori un’opera storica di valenza mondiale: per tutti questi motivi la visita alla Domus Transitoria è d’obbligo.