Cosa fare a Narvik, alla scoperta della Norvegia del Nord

Viaggio a Narvik, suggestiva città della Norvegia del nord, appollaiata sull’Ofot Fjord, a circa 200 chilometri a nord del circolo polare artico.

Foto di SiViaggia

SiViaggia

Redazione

Il magazine dedicato a chi ama viaggiare e scoprire posti nuovi, a chi cerca informazioni utili.

Narvik è una splendida cittadina di 15.000 abitanti aggrappata sull’altura dell’Ofot Fjord, nella costa settentrionale della Norvegia, 200 chilometri a nord della linea del circolo polare artico. La città si sviluppa in una meravigliosa insenatura del fiordo, stretta tra le gelide acque del Mare di Norvegia che si insinua tra la frastagliata costa del Rombaksfjord, e il massiccio roccioso dei monti Rombaken con le sue cime innevate.

La città di Narvik venne fondata verso la fine dell’Ottocento, sebbene tracce di attività umana nella regione risalgono persino alla preistoria, come centro portuale e commerciale per l’esportazione del ferro estratto nelle vicine miniere norvegesi e svedesi, affermandosi per tutta la prima metà del Novecento come importante realtà di scambi commerciali.

Questa importanza a livello economico venne favorita dalla particolare situazione del clima di Narvik. Infatti, intercettando l’ultima propaggine della corrente del Golfo, che permette alle acque circostanti di mantenere una temperatura di qualche grado superiore impedisce qui la formazione del ghiaccio all’interno della baia.

Narvik è diventata molto famosa dopo che nel corso della seconda guerra mondiale fu teatro di una serie di scontri che portarono alle prime sconfitte dell’esercito tedesco nel 1940; in particolare le battaglie navali nelle acque della baia sono considerate uno dei momenti cruciali nella guerra del nord.

Oggi Narvik è diventata un’importante località turistica, che attrae ogni anno turisti che arrivano fino a questo remoto angolo della Norvegia per ammirare gli incredibili paesaggi innevati, la natura selvaggia del grande nord e lo stile di vita autentico dei suoi abitanti. In questa guida indicheremo le mete da non perdere e le località più interessanti in un viaggio a Narvik, alla scoperta della Norvegia del nord.

Il centro storico i Narvik si presenta come la tipica città portuale norvegese, con le attività dei cittadini che si concentrano tra il porto e la Kongensgate, la via principale che attraversa il centro urbano, per poi svilupparsi in un reticolo di strade minori che raggiungono le aree residenziali. La piazza principale della città, Torgsvingen, è dominata dal grande monumento alla pace, una bella fontana costruita durante la ricostruzione di Narvik dopo la seconda guerra mondiale, ed è la tappa perfetta per fare una sosta nei bar che si aprono sull’area verde e assaggiare un gustoso Solboller, un tipico bombolone norvegese ripieno di crema.

In quest’area centrale della città si trovano anche alcune delle principali attrazioni di Narvik: il Museo della guerra, il Centro culturale di Narvik e il Fiskenhallen, il famoso mercato del pesce della città. Il Museo della guerra è la realtà culturale più importante e visitata di Narvik, una grande e innovativa istituzione museale che attraverso la narrazione degli eventi bellici che interessarono Narvik nel corso dell’ultimo conflitto mondiale sviluppa un percorso dedicato all’educazione alla pace e alla collaborazione tra i popoli.

Il museo è organizzato in un’ampia sezione ricca di modellini, diorami, reperti originali e postazioni multimediali che illustrano le vicende di Narvik e della Norvegia negli anni Quaranta, dall’occupazione tedesca alla progressiva liberazione del paese, e in una nuovissima area dedicata alla didattica che persegue l’obiettivo di sviluppare una sempre più ampia coscienza sulla necessità della pace tra i popoli.

Di particolare interesse sono i percorsi e i laboratori pensati appositamente per le visite con scuole e famiglie, che affrontano il problema della guerra e di come raccontarla ai più piccini. Il Museo della guerra offre anche la possibilità di scaricare app e contenuti multimediali direttamente sul proprio smartphone e approfondire in questo modo la conoscenza della vicenda storica di Narvik anche dopo aver concluso la visita al museo.

Il Centro culturale di Narvik è il cuore pulsante della vita artistica, musicale e teatrale della città e sebbene non sia un centro dotato di una storia gloriosa come il Teatro dell’opera di Oslo, è comunque una realtà di grande vitalità e slancio per diffondere l’amore per l’arte e la musica. Vale la pena controllare il calendario degli eventi per seguire uno spettacolo di musica tradizionale o una mostra mentre si è a Narvik.

La Fiskenhallen è invece il principale mercato del pesce della città e della regione attorno a Narvik, un modo meno istituzionale, ma altrettanto valido per entrare in contatto con l’autentica vita norvegese. Tra i banchi di questo mercato si può trovare il meglio del pescato norvegese, come i leggendari salmoni affumicati, merluzzi e moltissimi altri prodotti del mare.

Proseguendo sulla Kongensgate si raggiunge il Museo del Nord, una interessantissima realtà dove si può scoprire ogni segreto delle tradizioni più antiche del popolo norvegese e in particolare della regione del Nordland. Il museo è ospitato in un suggestivo palazzo ottocentesco dai colori sgargianti e al suo interno si possono ammirare moltissimi reperti della cultura popolare sami, fotografie d’epoca e una ricca collezione di oggetti che descrivono la vita delle persone in questo angolo di Norvegia.

Tornando verso il centro cittadino si può fare una piccola deviazione per prendere la famosa Narvikfjellet, la funivia che permette di arrivare sulla cima del monte alle spalle di Narvik da dove si apre una vista mozzafiato sulla città e su tutta la baia di Narvik incorniciata dalle montagne innevate, uno dei paesaggi più spettacolari di tutta la regione. Durante l’inverno la funivia permette anche di arrivare fino alle piste da sci che si trovano poco oltre, permettendo in questo modo di raggiungere una delle località sciistiche più a nord d’Europa,