La chiesa solitaria che sorge tra le dune di sabbia

Il suo nome è Den Tilsandede Kirke, che tradotto letteralmente vuol dire "Chiesa insabbiata" ed è un hotspot panoramico e suggestivo da non perdere

Foto di Sabina Petrazzuolo

Sabina Petrazzuolo

Lifestyle editor

Una laurea in Storia dell’arte, un master in comunicazione e giornalismo e una vocazione per la scrittura, scova emozioni e le trasforma in storie.

La Danimarca è una destinazione imperdibile per tutti gli amanti della cultura e delle atmosfere scandinave. Il Paese, che comprende la splendida penisola dello Jutland e tante altre isole da scoprire, è un concentrato di meraviglie che incantano e sorprendono a ogni passo compiuto.

Le cose da fare e da vedere sono tantissime, e tutte si adattano alle differenze esigenze dei viaggiatori. Odense, città natale dello scrittore Hans Christian Andersen, è ad esempio la destinazione perfetta per chi vuole immergersi in scenari fiabeschi, mentre Copenaghen, la capitale, offre tutta una serie di esperienze davvero uniche che passano per i palazzi reali, per le case colorate del porto e per il parco divertimenti Tivoli.

All’ombra delle destinazioni più conosciute e frequentate del Paese scandinavo, però, si nascondono dei luoghi estremamente affascinanti che vale la pena di raggiungere. Tra questi segnaliamo Den Tilsandede Kirke, una chiesa solitaria e suggestiva che sorge tra le dune di sabbia. È qui che potete scattare la cartolina più bella del vostro viaggio in Danimarca.

Skagen, una cartolina di viaggio

Il nostro viaggio di oggi ci porta a Skagen, un piccolo centro abitato situato nella regione dello Jutland settentrionale nel punto più a nord dell’isola di Vendsyssel-Thy. Ancora estranea al turismo di massa, questa cittadina conserva un fascino senza eguali consentendo ai viaggiatori che giungono fin qui di perdersi e immergersi in un’atmosfera sospesa e senza tempo.

Conosciuta soprattutto per Grenen, una lingua di sabbia che consente di ammirare l’incontro dei due mari Skagerrak e Kattegat, la cittadina ospita numerosi musei e gallerie d’arte tutti da scoprire. Tappa imprescindibile per chi arriva qui è anche il vecchio faro Vippefyr, il primo del suo genere. Quel che resta oggi, in realtà, è una ricostruzione dopo che nel XV secolo la struttura fu distrutta.

E poi c’è lei, la chiesa insabbiata. Un luogo di estremo fascino che in pochi conoscono, ma che vale davvero la pena di raggiungere. Un tempo dedicata a San Lorenzo, la chiesa nei secoli è stata seppellita dalla sabbia che ha lasciato visibile solo l’imponente campanile. Oggi l’edificio si è trasformato in un’attrazione turistica imperdibile, almeno per chi ne ha sentito parlare. Sono tantissime, infatti, le persone che giungono fin qui per ammirare questo paesaggio solitario e affascinante e scattare fotografie di immensa bellezza.

Come raggiungere la chiesa insabbiata

Conosciuta in origine come Chiesa di San Lorenzo, in onore del patrono dei marinai, l’edificio sacro costruito nel XIV secolo ha visto cambiare il suo destino quando a causa dei forti venti la sabbia ha cominciato a sotterrarlo. Nel 1975, a causa della sua inagibilità, la chiesa fu completamente abbandonata.

L’edificio fu poi demolito, almeno in parte, ma sotto le dune di sabbia si trovano ancora alcuni ambienti dell’antica chiesa di Skagen. Ben visibile invece è il campanile, divenuto monumento storico nel 1937, che si erge solitario e maestoso campeggiando in mezzo a un deserto di sabbia: la visione è mozzafiato.

La struttura ha catturato l’attenzione di tantissime persone negli anni, compresi artisti e scrittori. Anche Christian Andersen restò stregato dalla chiesa insabbiata, al punto tale da utilizzarla come ambientazione del suo racconto Una storia dalle dune.

Per visitare Den Tilsandede Kirke, e contemplare quel paesaggio drammatico unico e straordinario, dovete recarvi a sud di Skagen, ad appena 5 chilometri dal centro abitato. Una volta parcheggiata l’auto passeggiate tra le dune fino a raggiungere la chiesa.