Acireale è una graziosa cittadina della provincia di Catania con un prezioso centro storico barocco che, ogni anno, attira migliaia di visitatori. Tuttavia, Acireale è molto famosa soprattutto perché qui si tiene un Carnevale incredibile, da molti ritenuto il più bello della Sicilia e uno dei migliori di tutta Italia. Scopriamo insieme la sua storia e tutto ciò che occorre sapere sull’edizione 2025 di questo evento straordinario.
Indice
Storia del Carnevale di Acireale
Il Carnevale ad Acireale è una sorta di istituzione: è uno dei più antichi di tutta la Sicilia, ma anche una delle manifestazioni più autentiche e coinvolgenti dell’isola. Le sue origini risalgono al 1594 e all’epoca, come in gran parte anche oggi, rappresentava un momento dell’anno in cui ai cittadini era permesso scherzare sui potenti del tempo. È proprio partendo da questo presupposto che nel corso dei secoli sono nate alcune delle maschere più note di questo Carnevale, come“l’Abbatazzu” (chiamato anche Pueta Minutizzu), che ironizzava sulla classe clericale del tempo.
Dopo un periodo di stop, in quanto vietato e a causa di un terremoto che colpì la Sicilia Orientale, il Carnevale di Acireale ritornò a rallegrare il popolo nel XVIII secolo e persino con nuove maschere, come i Baruni, che volevano prendere in giro l’aristocrazia, e i Manti, costumi nati con l’unico scopo di far mantenere l’anonimato a chi l’indossava.
Il XXI secolo segna una sorta di svolta per il Carnevale di Acireale, perché alle maschere si aggiunse la sfilata delle carrozze dei nobili, la cassariata, da cui venivano lanciati confetti di diversi colori. Successivamente (nel 1800) arrivarono i carri in caratapesta, che ancora oggi sfilano tra le strade cittadine grazie al lavoro di volenterosi artigiani che ogni anno creano delle vere e proprie opere d’arte.
Nel febbraio del 1948 si aggiunse al programma anche un “Palio” con asini, la sfilata di un carro con tre macchine infiorate e l’immancabile ballo al Municipio. Il dopoguerra fu invece il periodo della creazione del “soggetto” infiorato posto sulle autovetture del tempo, mentre nel corso degli anni successivi (e quindi anche oggi) i carri allegorici si sono fatti sempre più sofisticati, colorati, infiorati e, soprattutto, giganteschi.
Date del Carnevale di Acireale 2025
In questo 2025 l’attesissimo Carnevale ad Acireale inizierà il 15 febbraio e durerà fino al 4 marzo (con una pausa dal 24 al 26 febbraio). Undici giorni di puro divertimento ed ognuno ricco di appuntamenti coloratissimi ed interessanti, in grado di ammaliare sia grandi che piccini. Per gli orari precisi si consiglia di controllare il programma nel sito ufficiale, perché tutte le giornate iniziano e terminano in momenti differenti.
Eventi 2025 del Carnevale di Acireale
Come accennato in precedenza, oramai il Carnevale di Acireale è ricco di eventi imperdibili in ogni giornata di manifestazione. Raccontarvi tutti gli appuntamenti che ci sono in programma è quasi impossibile poiché davvero sono tantissimi, ma senza ombra di dubbio ce ne sono alcuni a cui occorre assolutamente partecipare almeno una volta nella vita.
Esposizione delle maschere isolate
Il 15, 16, 22, 23 e 27 febbraio e poi ancora l’1, 2 e 4 marzo si ha l’opportunità di ammirare l‘esposizione delle maschere isolate, opere più piccole e meno complesse dei carri allegorici ma che comunque trattano satira d’attualità, fatti di cronaca e persino personaggi mitici e politici. In genere sono realizzate dai giovani locali che portano avanti nel tempo le tradizioni della festa e, contemporaneamente, ne creano il futuro. Oltre ad essere esposte, le maschere isolate partecipano anche alle sfilate dei carri allegorici.
Sfilata dei carri allegorico-grotteschi
Le sfilate dei carri allegorico-grotteschi avvengono sia in notturna (15 e 22 febbraio) che in diurna (16 e 23 febbraio e 1, 2 e 4 marzo). Sono delle opere gigantesche costruite in cartapesta da esperti artigiani che sfilano per le vie del centro storico. Lo spettacolo a cui si trova ad assistere il visitatore è straordinario e ricco di colori, forme e creatività.
Il loro obiettivo è raccontare storie di satira e leggerezza, ma anche mostrare la maestria artigianale di chi gli ha dato vita. Insieme a loro, come accennato in precedenza, ci sono anche le maschere isolate e bande musicali che rendono il passaggio ancor più divertente e festoso.
Trofeo Carnevale di Acireale e 30° Grand Prix Sicilia corsa su strada
Il 16 febbraio sarà possibile partecipare al Trofeo Carnevale di Acireale che quest’anno tocca le dieci edizioni dalla sua nascita. Si tratta di una vera e propria corsa su strada poiché il suo obiettivo è aprire il 30° Grand Prix Sicilia. Il programma di quest’anno prevede 14 prove, due classifiche (una grande novità) e tutte le nove province siciliane coinvolte.
È bene sapere, tuttavia, che il 16 febbraio segna solo l’inizio di questo evento, poiché il Grand Prix di Sicilia terminerà il 23 novembre a Siracusa.
Mostra dei carri in miniatura
La mostra dei carri in miniatura va in scena ogni anno ed è allestita dalla Fondazione del Carnevale di Acireale. Si tratta di un concorso che si pone l’obiettivo di promuovere lo sviluppo dei nuovi talenti nella lavorazione della cartapesta. In sostanza sono opere realizzate dai più giovani attraverso la modellatura dell’argilla, lo stampo di gesso, la modellatura con la carta e molto altro ancora, fino ad installare all’interno dei motorini. In questo 2025 la mostra sarà a disposizione per i visitatori a partire dal 15 febbraio e fino alla fine dell’evento.
Altri appuntamenti da non perdere
Durante gli undici giorni di manifestazione, Acireale metterà in scena tantissimi altri appuntamenti da non perdere. Tra i migliori e i più divertenti segnaliamo:
- Cerimonia di Apertura de “Il Più bel Carnevale di Sicilia” con Gruppo in Maschera e Carro d’Apertura: il 15 febbraio a partire dalle ore 17:30;
- Smoking Blu Reggae Live: il 22 febbraio a partire dalle ore 15:00 in Piazza Duomo;
- Giochi popolari: il 27 febbraio, sempre in Piazza Duomo, dalle ore 15:30;
- Concorso Bambini in maschera: presso il Teatro Turi Ferro dalle ore 16:00 del 28 febbraio;
- Papaveri e Papere Live: a Piazza Duomo l’1 marzo dalle 15:00;
- Dj Set con Carnival Beat Festival: sempre in Piazza Duomo ma il 2 marzo a partire dalle ore 21:30;
- Concorso e Premiazione CarnevAnimale: ancora Piazza Duomo, ma questa volta il 3 marzo allo ore 17:00;
- Rogo di Re Burlone e Arrivederci alla Festa dei Fiori: evento che celebra la chiusura del Carnevale di Acireale 2025 il 4 marzo alle ore 24:00.
Biglietti del Carnevale di Acireale
Il Carnevale di Acireale prevede giornate ad ingresso libero (21, 27 e 28 febbraio e poi il 3 marzo) e giorni a pagamento (ovvero i restanti). I biglietti sono già acquistabili su Liveticket (in alcuni casi anche in sede o al botteghino) e prevedono diverse possibilità:
- Biglietto Giornaliero: 8 euro;
- Sconto Gruppo: 180 euro (25 ingressi con data);
- Abbonamento 6 ingressi: data libera, nominativo ed è disponibile solo online o in Sede della Fondazione del Carnevale per un costo di 35 euro;
- Abbonamento 4 ingressi: data libera, nominativo ed è disponibile sia online che in Sede della Fondazione del Carnevale al prezzo di 24 euro;
- Abbonamento 2 ingressi: data libera e nominativo. Disponibile solo online o in Sede della Fondazione del Carnevale a 14 euro;
- Giovani: nominativo, per fascia d’età 12-18 anni al costo di 6 euro;
- Bambini: nominativo e destinato a chi è più alto di 120 cm e fino a 12 anni. Il costo è di 3 euro;
- Biglietto Giornaliero: ma acquistato il giorno stesso dell’evento, sia online che al botteghino, al costo di 10 euro.
Come raggiungere il Carnevale di Acireale
È possibile partecipare, e quindi raggiungere, il Carnevale di Acireale in auto, in treno oppure in aereo. Chi preferisce utilizzare la propria automobile deve prendere l’autostrada A18 Catania-Messina e poi lo svincolo per Acireale. Oppure può utilizzate la Strada Statale 114 Orientale Sicula e infine seguire le indicazioni verso il centro città. A disposizione ci sono diversi parcheggi per moto, automobili, camper e bus che vanno da un minimo di 3,50 euro ad un massimo di 50 euro per l’intera giornata.
Chi preferisce il treno può scendere alla stazione di Acireale e da qui può prendere un taxi o un autobus per raggiungere il prezioso centro della città. Infine l’aereo: in questo caso l’aeroporto più vicino è quello di Catania Fontanarossa “Vincenzo Bellini”. Una volta atterrati occorre utilizzare un autobus diretto alla Stazione Centrale di Catania, dove poi è possibile salire a bordo di un autobus AST o su di uno dei treni diretti ad Acireale.