Il nuovo Cammino della Regina Camilla: l’itinerario

Dopo tre anni di appassionato lavoro, è finalmente fruibile da tutti il cammino alla scoperta della Valle dell'Amaseno

Dopo tre anni di appassionato lavoro, dal 20 maggio 2023 è finalmente aperto e percorribile da tutti il Cammino della Regina Camilla che entra a far parte della straordinaria rete dei Cammini Italiani e che consente di rendere fruibile il patrimonio materiale e immateriale della Valle dell’Amaseno, tra le province di Latina e Frosinone: un luogo unico dal punto di vista naturalistico e culturale.

Si tratta di un progetto “partecipativo” che ha messo al centro un gruppo di lavoro “territoriale” coordinato dall’Ass. A Piedi Liberi insieme alla XIII Comunità Montana Monti Lepini e Ausoni e costituito, oltre che da Enti e Comuni, anche da numerose Associazioni locali e liberi cittadini desiderosi di dare un contributo per il loro territorio.

Tra gli Enti e le Associazioni aderenti vi sono, infatti, la Società Geografica Italiana, il Laboratorio geocartografico “Giuseppe Caraci” del Dipartimento di Studi Umanistici dell’Università Roma Tre, le sezioni di Latina e Frosinone del Club Alpino Italiano, Federtrek, XXI Comunità Montana Monti Lepini, Ausoni e Valliva, il parco archeologico Privernum, il Parco naturale regionale Monti Ausoni e lago di Fondi, la Compagnia dei Lepini, le associazioni Free Wheels, Cultores Artium, Sentieri Nord Sud e I cavalieri della Valle di Amaseno.

Chi era Camilla, la Regina dei Volsci

Il Cammino prende il nome da Camilla, la Regina dei Volsci, protagonista della leggenda narrata da Virgilio nell’Eneide che accomuna tutti i borghi della Valle: donna forte e coraggiosa, venne definita da alcuni storici la “capostipite delle genti Ciociare”.

Era figlia di Metabo, il Re dei Volsci, e trascorse tutta la sua vita tra le colline dei Monti Lepini e dei Monti Ausoni nella Valle del Fiume Amaseno.

Istruita fin da piccola dal padre all’arte della guerra, diventò più abile di molti guerrieri uomini e scese in battaglia con le popolazioni del Lazio Meridionale per difendere il suo regno dall’assalto di Enea, fuggito da Troia in fiamme.

Ed è proprio traendo ispirazione dal coraggio, dalla forza, dalla determinazione e dall’amore di Camilla per questa Valle che nasce il Cammino a lei dedicato.

L’itinerario del Cammino della Regina Camilla

Il Cammino della Regina Camilla prevede un percorso ad anello di circa 185 chilometri tra i paesaggi rurali più belli d’Italia che parte e si conclude alla stazione ferroviaria di Priverno-Fossanova e attraversa tutti i borghi della Valle dell’Amaseno: Abbazia di Fossanova, Priverno, Roccagorga, Maenza, Prossedi, Giuliano di Roma, Villa Santo Stefano, il borgo di Castro dei Volsci, Vallecorsa, Amaseno, la frazione di Pisterzo, Roccasecca dei Volsci e Sonnino.

Inoltre, l’itinerario si collega agli altri cammini già esistenti sul territorio (come la Via Francigena nel Sud) e segue antichi percorsi della transumanza, mulattiere, itinerari storici e vie di pellegrinaggio, per dare valore a tutto il patrimonio già esistente nella valle.

Potrà essere percorso a piedi, in mountain bike o a cavallo. Inoltre, è il primo Cammino che, in collaborazione con l’associazione Free Wheels onlus, è stato costruito dall’inizio per essere accessibile anche a persone con esigenze speciali.

Ognuno potrà modularlo come desidera, in funzione del tempo a disposizione, dell’allenamento fisico e delle attitudini: ad esempio, chi sceglie di percorrerlo a piedi deciderà se camminare 9 oppure 13 giorni mentre gli appassionati di mountain bike e di bici da turismo avranno la possibilità di suddividerlo in tre tappe giornaliere.