Tassullo, in Trentino, il borgo delle antiche chiese

Castel Valer, con i suoi 40 metri di altezza, dà il benvenuto ai turisti nel paradiso delle mele

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Redazione

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Tassullo è un piccolo borgo che si trova nella Val di Non, il paradiso delle mele del Trentino, sulla sponda destra del torrente Noce, non lontano dal lago di Santa Giustina.

Insieme ai paesi di Sanzenone, Rallo, Pavillo e Campo, dette “le Quattro Ville”, fa parte del Comune di Ville d’Anaunia dall’1gennaio del 2016. Storicamente è stato uno dei possedimenti dei principi vescovi di Trento, prima di passare agli Appiano, successivamente ai Conti del Tirolo e poi agli Spaur, attuali proprietari di Castel Valer, il castello che domina il paese.

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Tassullo e la sua chiesa

Castel Valer, il forte di Tassullo

Appena si entra nel borgo, nel cui centro storico vivono oggi 150 abitanti, è proprio l’imponente mastio del maniero a dare il primo saluto, con i suoi 40 metri di altezza, svettando tra i meleti. È considerato uno dei castelli privati meglio conservati dell’arco alpino e che si possono visitare, ma solo con una visita guidata, i cortili, le cantine, i giardini e le stanze interne che sono abbellite da dipinti e arredate con mobili e oggetti di diverse epoche.

Il castello dispone di circa 100 sale e di un nucleo suddiviso in due macroaree chiamate Castel di Sopra e Castel di Sotto, che rappresenta la parte più antica: uno dei suoi punti forti è però la stupenda cappella di San Valerio, dipinta da Giovanni e Battista Baschenis, artisti itineranti attivi tra XV e XVI secolo.

Interno di Castel Valer
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Interno di Castel Valer

Le antiche chiese di Tassullo

Altra tappa nel vostro itinerario a Tassullo è la chiesa di Santa Maria Assunta, originaria del XII secolo, dove sull’altare in stile barocco vi è la pala dell’Assunta di Teofilo Polacco del 1620. Nella stessa piazza in cui sorge, che è anche la principale del paese, vi è Palazzo Pilati, sede del municipio, dove potete vedere il caratteristico pozzo e la pietra tombale della famiglia Pilati posta nell’atrio, tra cui spicca la lapide di uno dei suoi componenti, il filosofo illuminista Carlo Antonio Pilati.

Ultima chicca è la piccola chiesa di San Vigilio, posta lungo la strada che porta a Nanno: in stile gotico, custodiva l’altare ligneo che si trova ora nel Museo Diocesano di Trento. Uscendo dal borgo, una delle attività più suggestive è l’escursione alla Malga Tassulla in Val Nana, da cui partono ulteriori itinerari come quello che conduce al Rifugio Peller.