Amburgo vive il suo momento di gloria

La seconda città della Germania è meta indiscussa dei giovani intellettuali

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Redazione

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Amburgo è la seconda città della Germania dopo Berlino e il primo porto d’Europa. Ancora poco sfruttata turisticamente, negli ultimi tempi sta vivendo il suo momento di gloria, grazie ai voli low cost che la raggiungono, agli eventi culturali che si organizzano e all’atmosfera piacevole che si respira. Per i divertimenti, gli spazi verdi, la vivacità culturale e lo shopping che offre è una via di mezzo tra Amsterdam e Londra ed è quindi particolarmente amata dai giovani.

Attraversata da 64 chilometri di canali (Fleete) e da 2300 ponti (più di Venezia e Amsterdam messe insieme!), è un città-Stato (Land, in Germania ce ne sono 16) ricca di parchi e la vita all’aria aperta, nonostante il clima, è moto attiva. Per le strade dei quartieri si affollano musicisti e si può sostare nelle terrazze dei numerosi caffé del Grossneumarkt per stare a contatto con la gente. Amburgo ha molto da offrire, soprattutto a chi ama camminare. La zona di Neustad, letteralmente “la città nuova“, è il cuore della metropoli. Questa zona risale al Medioevo, ma di quel periodo non è rimasta quasi nessuna traccia, perché è stata rasa al suolo dalle bombe del 1943. L’ideale, qui, è passeggiare intorno al Gansemarkt, tra eleganti boutique. Fra i monumenti e le piazze da scoprire, da non perdere la Rathausmarkt, la gigantesca piazza del municipio disegnata dopo il terribile incendio del 1842, dominata dall’imponente Rathaus, il municipio simbolo della potenza della città. Altona è invece il quartiere meno turistico, ma più cosmopolita e l’ideale per mischiarsi con i tedeschi. Qui si trovano bar all’aperto molto alla moda. La zona più turistica è sicuramente Sankt Pauli, l’antico quartiere di marinai dove il vizio è di casa: è qui che si trova il quartiere a luci rosse che attira giovani soprattutto la sera. Non è più la zona malfamata di un tempo, bensì un luogo alla moda dove si ritira la maggior parte dei giovani di Amburgo. La sera si passeggia lungo la Grosse Freihait fatta di insegne luminose e di locali molto trendy. La domenica mattina si può curiosare tra le bancarelle del Fischmarckt, il mercato del pesce, che oggi si mescolano con fiorai, fruttivendoli e persino banchi di vestiti e bigiotteria per i turisti.

Per chi desidera costeggiare i tantissimi corsi d’acqua, le rive dell’Elba sono un ottimo spunto. Si tratta dell’ex quartiere portoghese ora in via di grandi trasformazioni. Negli angoli più antichi e caratteristici è ancora possibile incontrare qualche marinaio che si esibisce cantando nelle taverne. Per chi ha voglia di fare una sosta, da non perdere un boccale della tipica birra (una diversa per ogni stagione) e un wurstel. Consigliato è lo Zippelhaus, nei pressi della Chiesa di Santa Caterina, un locale in stile dove si produce un’ottima birra. A proposito, per chi se lo chiedesse, l’hamburger è nato proprio ad Amburgo, ma non è una specialità culinaria della città. Qui più che altro si mangia pesce, come le aringhe e gli sgombri affumicati.

 

Al tramonto il lungo fiume diventa la meta ideale dei jogger. Lungo i canali si innalzano edifici imponenti, tra cui il più grande complesso di magazzini del Paese, Speicherstadt, fatti di nordici mattoni rossi. Contrastano con questi enormi edifici in stile portuale le lussuose ville del quartiere residenziale che si sviluppa lungo le rive dell’Aussenalseter. Qui vivono i ricchi di Amburgo. Lo si deduce dai pontili che collegano le singole case al fiume, dove sono attraccate le barche di proprietà. Alloggiare in città non è un problema. Ci sono alberghi per tutte le tasche, dalle grosse catene ai piccoli hotel. Una curiosità: gli ostelli di Amburgo sono i meglio tenuti d’Europa.