Tour dei mercati di Città del Messico tra arte e artigianato

Scoprite Città del Messico attraverso mercatini e tienditas, dove acquistare il più originale dei souvenir… la raffigurazione della Catrina, naturalmente.

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SiViaggia

Redazione

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Sapere che cosa conviene comprare a Città del Messico non è una cosa semplice, dato che la città offre una vasta gamma di articoli di artigianato e souvenir che fanno innamorare turisti e viaggiatori. Conosciuta e apprezzata in tutto il mondo come una meta turistica famosa per i suoi reperti archeologici, la devozione religiosa per la Virgen de Guadalupe e l’impronta artistica di due giganti della pittura del Novecento come Frida Kahlo e Diego Rivera, Città del Messico è celebre anche per il fascino suggestivo dei suoi mercati.

Ogni località ha le sue tradizioni incredibilmente affascinanti: è impossibile rientrare da un viaggio nella capitale del Messico senza un souvenir caratteristico. Andare per mercatini a Città del Messico è un must, qualcosa da non perdere assolutamente. Sono tanti e tutti divertenti e coloratissimi, dove si trova il meglio dell’artigianato: stoffe, abiti, amache, i pimientos più piccanti, gioielli etnici, statuette ispirate al mondo maya e il più classico dei souvenir, la riproduzione del calendario azteco. Ogni quartiere ha il suo mercato locale ma ci sono anche mercati più grandi e specializzati. Gli abitanti di Città del Messico vi si recano regolarmente per i loro acquisti; di conseguenza, empori e bazar offrono un interessante scorcio sulla loro vita quotidiana.

Per chi si vuole immergersi nella tradizione della magia e dell’esoterismo, il Mercado di Sonora è la destinazione ideale. Si svolge nel centro storico di Città del Messico, in una zona non lontana da El Zócalo. Erbe medicinali, medicamenti vari, piante magiche e accessori di stregoneria insieme al consiglio dei curanderos, erboristi indigeni, hanno reso questo mercato famoso. Ma vi è anche una sezione dedicata ai prodotti dell’artigianato locale, realizzati in ceramica e terracotta, che offre una contrastante fusione di kitsch e occulto. Potrete così portarvi a casa una riproduzione su tela o una statuetta della Catrina, uno scheletro femminile riccamente vestito ormai assurto a icona nazionale ispirato al disegno dell’incisore messicano José Guadalupe Posada che l’aveva però battezzato “La Calavera Garbancera”.

Accanto al mercato di Sonora si trova il vasto Mercado de la Merced, il bazar più grande della capitale. Qui si trova di tutto: frutta, verdura, i mitici peperoncini secchi e ogni tipo di generi alimentari, ma anche vari arnesi da cucina, vestiti e stoffe. Non lontano dal centro di Città del Messico, ma comunque piuttosto distante dallo Zócalo, si trova invece il Coyoacán, un pittoresco mercato in cui fare scorta di articoli d’artigianato messicano, tessuti, bigiotteria, e graziose ceramiche. Per raggiungerlo vi toccherà ricorrere ai mezzi pubblici, autobus, metro o taxi; tempo di percorrenza, almeno 40 minuti.

Il Mercado de Artesanias Insurgentes di Londres nella Zona Rosa – a una ventina di minuti di autobus da Zócalo – è specializzato in gioielli d’argento, venduti a peso, ma vi potete trovare anche vassoi dipinti in cartapesta, cornici, scialli ricamati e gilet. Per una selezione vasta di oggetti tipici, sono sicuramente interessanti da provare, in centro, il Mercado de la Ciudadela, con prezzi più che accettabili e un’interessante offerta di oggetti di artigianato religioso legati alla devozione alla Virgen de Guadalupe e San Giuda Taddeo; o il Centro Artesanal de Buenavista, in cui si trovano pezzi di artigianato e souvenir provenienti da tutto il Messico.

Da non tralasciare i quartieri Polanco, San Ángel e Roma, che distano dalla zona centro e dalla cattedrale tra i 5 e i 15 chilometri e si raggiungono in minimo 20 minuti d’auto. A Polanco, meta degli appassionati dell’arte contemporanea, ad esempio, potrete recatevi presso le gallerie Lopez Quiroga, che organizza anche mostre temporanee collettive e personali di fotografi, pittori, scultori locali, Misrachi, che collabora con tantissimi artisti, Oscar Roman, che punta sui nuovi talenti.

Nei pressi della pittoresca plaza Garibaldi a La Lagunilla, distante circa 1,5 chilometri dallo Zócalo, si espongono pietre dure, libri usati, artigianato e vestiti e accessori a prezzi scontati, che rendono il mercato un’attrazione per gli stessi abitanti di Città del Messico, soprattutto la domenica, quando straborda nelle strade vicine, dando vita a un vero e proprio “bazar delle pulci”. Nascosto nelle vie secondarie, a poca distanza da plaza Garibaldi, merita di essere visto il Palacio de las Máscaras che contiene più di 500 maschere provenienti da tutto il Paese.

Un luogo originale dove fare spese e optare per souvenir simpatici è El Bazaar Sabado, nella piazza di San Jacinto a San Ángel, aperto solo il sabato; qui troverete tessuti, gioielli, arazzi, cuscini ricamati, sculture di riso, candele e fiori di carta realizzati da artisti e artigiani di talento. Merita un’escursione dedicata, anche perché è a un’ora dal centro di Città del Messico e si raggiunge cambiando almeno 2 autobus. Da queste parti è anche possibile mangiare in uno dei tanti ristorantini con l’accompagnamento dei musicisti marimba.

Coloro che cercano eleganti boutique alla moda devono recarsi nella Avenida Masarik o nei negozi turistici della Zona Rosa. Per i visitatori in cerca di oggetti quotidiani e per un tipo di shopping non frenetico è consigliabile recarsi nei mercati di Città del Messico o nelle drogherie di quartiere o in uno dei grandi magazzini della città, alla ricerca di qualche occasione. Anche se non mancano le possibilità di fare i propri acquisti in grandi centri commerciali o di comprare abbigliamento griffato, come nel quartiere di Polanco, uno dei più esclusivi della capitale.

Città del Messico offre una quantità veramente impressionante di negozi e centri commerciali grandissimi, dove trovare di tutto. Per delle selezioni più complete di artigianato messicano potete rivolgervi ai punti vendita Fonart, con tanti articoli provenienti da tutto il Paese: dalle scatole laccate di Olinalá agli alebrijes di Oaxacan, oltre alle coperte di Teotitlán del Valle, molte belle ceramiche e una grande varietà di articoli di vetro. Fonart è il Fondo nazionale per la promozione dell’artigianato, un istituto governativo che supporta le attività degli artigiani messicani come veicolo di promozione umana, sociale, economica.

Le due maggiori catene di grandi magazzini in Messico sono El Palacio de Hierro e Liverpool, entrambe le quali hanno filiali in molti centri commerciali della città. Nell’Antara Fashion Hall, uno spazio commerciale all’aperto a circa un’ora di strada dallo Zócalo, oltre a trovare un centinaio di negozi con le migliori firme, avrete a disposizione un cinema, tanti bar e discoteche e un’ampia scelta di ristoranti, alcuni con un’ottima cucina messicana.

Se la vostra passione sono i dolciumi, le specialità messicane preparate secondo le ricette tradizionali da veri pasticceri sono in vendita presso la Dulcería de Celaya; mentre per i patiti dei sigari c’è la Casa del Fumador, presso il Centro Coyoacan, non distante dalla casa-museo Frida Kahlo, che vende una vasta gamma di sigari nazionali e d’importazione, pipe e tabacco. Gli originali habanos (havana) si trovano a prezzi quasi ragionevoli.

Qualunque sia la durata del vostro soggiorno in Messico, non è possibile rientrare senza una preziosa bottiglia di tequila o di mezcal, bevande messicane note in tutto il mondo ad altissima gradazione alcolica, ottenuti distillando diverse specie di agave. Potere trovare ottime qualità anche e soprattutto artigianali a prezzi ragionevoli in diversi negozi tra cui La Europea, una catena messicana specializzata nella vendita di vini, liquori e cibi gourmet.