Tutte le cose da vedere a Ferrara

Dalle mura ai palazzi, dai giardini ai parchi fino ai dintorni, tra mare e campagna: ecco tutto quello che c’è da scoprire a Ferrara.

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SiViaggia

Redazione

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Ferrara è una destinazione turistica dell’Emilia-Romagna, con numerosi palazzi ed edifici storici come il Palazzo dei Diamanti, oltre a una serie di superbi spazi pubblici come il Parco Massari. Dunque, a Ferrara cosa vedere? Scopriamo insieme le imperdibili meraviglie di questa città. Ma prima, un po’ di storia. I primi segni di un insediamento nella zona di quella che oggi è la città di Ferrara risalgono al 753 d.C.: da allora, Ferrara ha sempre rivestito un ruolo importante nella storia del Belpaese, grazie alla sua posizione strategica con ottimi collegamenti con Bologna, Venezia e Ravenna, oltre a trovarsi a soli 50 km dalla costa, e al forte legame con la famiglia Este, che ha avuto una grande influenza in Italia dal 1400 in poi.

Ferrara è anche diventata un sito Patrimonio dell’Umanità Unesco, citato come “un eccezionale esempio di pianificazione urbana del periodo rinascimentale”, che in seguito influenzerà il design urbano di altre città italiane ed europee. Il primo esempio di ciò è la cosiddetta “Addizione Erculea”, un’espansione della città alla fine del XV secolo che, per i suoi tratti innovativi e la sua pianta razionale, fece di Ferrara la prima città moderna d’Europa.

Cosa vedere a Ferrara

Il punto di partenza per una visita a Ferrara non può che essere il Castello Estense, simbolo indiscusso della città. Conosciuto anche come il Castello di San Michele, questa bellissima struttura dall’architettura notevole è stata costruita nel XIV secolo ed è arrivata ai giorni nostri in condizioni praticamente perfette.

Situato proprio nel cuore del centro storico della città, il Castello Estense è circondato interamente da un fossato con le quattro torri di guardia che affondano le proprie fondamenta nell’acqua. Oggi si può ammirare l’imponente struttura fortificata dall’esterno e passeggiare intorno al fossato, ma è possibile entrare anche all’interno del castello passando sul ponte levatoio e visitare una serie di stanze riccamente decorate come la Camera dell’Aurora, la Cappella Ducale e le Segrete.

Un altro importante edificio che si può visitare a Ferrara nel centro storico è la Cattedrale di San Giorgio, rinomata per la sua splendida architettura e il design degli interni: la facciata anteriore della cattedrale presenta infatti una perfetta combinazione di stili romanico e rinascimentale, mentre all’interno del Duomo si possono ammirare magnifiche opere d’arte ed affreschi di vari artisti rinascimentali, che collocano la Cattedrale di Ferrara ai livelli dei più noti e famosi edifici religiosi d’Italia.

Collegato al Duomo, il Museo della Cattedrale merita sicuramente una visita. La sua collezione offre uno sguardo affascinante sulla storia sia della Cattedrale che degli altri edifici religiosi di Ferrara, oltre a una vivida descrizione su come questa città prosperò durante il Rinascimento. All’interno del Museo si possono ammirare una serie di bellissime opere d’arte religiose, manufatti e reliquie tra cui pezzi d’organo, libri di servizio e crocifissi d’altare, mentre al centro del museo c’è uno splendido cortile che presenta una serie di archi decorati e un vecchio pozzo.

Passeggiando per Ferrara è impossibile non notare la particolare architettura del Palazzo dei Diamanti: circa 8.500 bugne (blocchi) in marmo bianco e rosa a forma di diamante ne ricoprono le due facciate, creando un effetto davvero impressionante. È stato progettato dall’architetto Biagio Rossetti per Sigismondo, fratello di Ercole I d’Este, e si narra che una delle bugne contenga un autentico diamante nascosto da Ercole I, di cui solo lui ed il capomastro conoscevano l’esatta collocazione: il Duca, quindi, avrebbe fatto accecare e tagliare la lingua allo sfortunato capomastro, in modo da rendere la posizione del prezioso diamante segreta per sempre. Al primo piano è ospitata una meravigliosa Pinacoteca, che contiene opere principalmente di importanti artisti tra il XIII e il XVII secolo.

Il Palazzo dei Diamanti si trova accanto a Parco Massari, un parco pubblico in cui i ferraresi amano rilassarsi o portare i propri figli in una giornata di sole. All’interno del parco si trovano numerosi sentieri ombreggiati da alberi grandi e antichi, una fontana e un parco giochi per bambini. Da Parco Massari si può raggiungere in pochi minuti la Chiesa di San Cristoforo alla Certosa, situata nell’ambito del complesso monumentale cimiteriale della città: la Chiesa e il suo parco costituiscono un’area suggestiva di Ferrara da vedere assolutamente.

Nella parte anteriore della chiesa si trova un grande colonnato semicircolare con diversi prati ben curati fiancheggiati da alberi, attraversati i quali ci si trova di fronte la facciata anteriore della chiesa, rimasta fino ad oggi incompiuta. Al contrario, l’interno è sontuoso e altamente decorato con una serie di rilievi dettagliati e affreschi creati da artisti ferraresi locali come Carracci e Fillippi.

I dintorni di Ferrara 

Ma Ferrara non è soltanto il centro storico. Uscendo dalla città ad esempio si possono ammirare le imponenti mura di mattoni e pietra che, in epoca rinascimentale, costituivano la fortificazione difensiva della città, con la tipica configurazione a stella con diversi incroci a punta. Oggi gran parte delle antiche mura della città è ancora in piedi e questa rete difensiva è considerata una delle meglio conservate d’Europa. I tratti più notevoli della cinta muraria comprendono il lato meridionale della città lungo Via Quartieri e la parte occidentale della città lungo Via Gramicia. Un sentiero ben tenuto percorre praticamente tutto il giro delle mura della città, che si estende per circa 8-10 km.

Per chi invece vuole vedere la città da una prospettiva diversa, rilassarsi, gustare un drink e ammirare la bucolica campagna circostante, un’altra cosa da fare a Ferrara è sicuramente una gita in barca sul fiume Po, raggiungibile grazie a una fitta rete di canali interni. All’estremità sud di Ferrara c’è un molo per le barche ed è da qui che partono le crociere, risalendo il canale e passando sotto il ponte della ferrovia, per poi imboccare lo specchio d’acqua principale e proseguire per circa 5 km prima di sfociare nel fiume Po.

Lasciandosi invece alle spalle Ferrara, dopo circa 30 minuti in direzione sud si raggiunge Bologna, città ideale per un road trip di un giorno. Bologna ha una storia importante ed è conosciuta per la sua serie di imponenti torri medievali e i suoi portici ad arco. I siti degni di nota all’interno di questa affascinante città includono le Due Torri, Piazza Santo Stefano e l’affascinante Teatro anatomico dell’Archiginnasio.

Per gli amanti degli affascinanti luoghi di ristoro fuori mano, il ristorante L’Antico Giardino è sicuramente il posto da visitare. Situato nel piccolo villaggio di Ravalle, a 10 minuti a ovest di Ferrara, questa deliziosa struttura offre una brillante esperienza culinaria a prezzi ragionevoli. Il menu comprende una selezione di piatti di carne come il cervo con marmellata di mirtilli rossi, o il giletto di coniglio con crema di funghi, e anche una fantastica gamma di antipasti e primi piatti come la carbonara e lo sformato di zucca.

Cosa visitare a Ferrara in un giorno 

Se non si ha a disposizione molto tempo, è importante scegliere con cura cosa visitare a Ferrara anche in poche ore. Tra edifici storici e vie del centro, ecco un itinerario pensato per conoscere il cuore della città in un solo giorno.

In questo caso, meglio partire dalle mura medioevali, per poi raggiungere il cuore della città percorrendo Corso Ercole I d’Este, considerato uno dei viali più belli d’Europa: quello che salta immediatamente all’occhio è l’assenza di negozi e attività commerciali, che consente di ammirare senza distrazioni gli innumerevoli palazzi storici che ci susseguono uno dopo l’altro, tra cui lo splendido Palazzo dei Diamanti, oltre alla famosa Addizione Erculea.

Lungo Corso Ercole I d’Este, proprio di fronte al Palazzo dei Diamanti e al Parco Massari, si trova anche l’Orto Botanico di Ferrara, con giardini molto ben curati che ospitano oltre 1300 specie di serre e 700 specie all’aperto di varie piante, alberi e flora. Diviso in diverse sezioni, comprende aree dedicate a piante esotiche e medicinali, oltre a sezioni a tema come un giardino giapponese e un giardino roccioso.

Dopo una doverosa seppur fugace visita al Castello Estense, anche solo dall’esterno, si raggiunge l’angolo opposto per ritrovarsi in un piccolo cortile ovale che lascerà senza fiato, soprattutto con il calare del sole. Si tratta della Rotonda Foschini, parte integrande dell’architettura del Teatro Comunale, un tempo progettata per il transito delle carrozze e oggi interamente chiusa al traffico.

Si prosegue poi nella piazza dominata dal Palazzo Municipale, un tempo residenza degli Estensi fino alla costruzione del vicino Castello. L’ingresso del Palazzo è ornato dall’imponente Scalone d’Onore, opera dell’architetto Pietro Benvenuto degli Ordini. Attraversando un antico arco si giunge poi alla Cattedrale di San Giorgio Martire, principale luogo di culto della città, e il suo campanile incompiuto.

A sinistra della Cattedrale si trova invece via San Romano, che permettere di raggiugere in pochi minuti la meravigliosa Via delle Volte, un lungo vicolo rettilineo di ciottoli risalente al Medioevo, che presenta un susseguirsi di volte e passaggi sospesi.

Patrimonio artistico e culturale del nostro Paese, Ferrara offre itinerari affascinanti al suo interno e al suo esterno, grazie alla vicinanza al mare e ad altre importanti città.

Cosa vedere a Ferrara
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