I segreti e le leggende nascoste tra gli edifici di piazza dei Miracoli

È una delle piazze più belle al mondo, nonché Patrimonio Mondiale dell'Umanità dell'Unesco. Ed è proprio qui, tra gli edifici ospitati, che si nascondono leggende e fantasmi

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Redazione

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Esiste un luogo di incredibile mistero, di fascino antico e di leggende che affondano le radici in tempi lontanissimi. Un centro culturale e artistico, un punto di snodo tra passato e presente, un capolavoro geniale e visionario dell’uomo. Stiamo parlando di Piazza dei Miracoli, una delle più belle piazze al mondo nonché Patrimonio Mondiale dell’Umanità dell’Unesco dal 1982.

Ci troviamo a Pisa, nella Piazza del Duomo ribattezzata da Gabriele d’Annunzio come Campo dei Miracoli per la straordinaria quantità di capolavori che qui sono stati costruiti secoli fa e che ancora oggi vivono e convivono in perfetta armonia con la scena urbana.

Circondate da un prato verde e lussureggiante, queste architetture che svettano verso il cielo, tra cui anche l’iconica torre pendente, raccontano la storia e della città e ne ridefiniscono la sua stessa identità. Quella fatta di antichi splendori mai tramontati, di vittoriose imprese della Repubblica Marinara di Pisa, ma anche di leggende antiche e di misteri mai risolti.

La piazza del Duomo di Pisa

La piazza del Duomo di Pisa è uno dei complessi architettonici più celebri del mondo, tutto merito delle straordinarie e maestose opere che qui sono state costruite. Dalla iconica torre pendente che svetta verso il cielo con i suoi 57 metri d’altezza, diventata il simbolo della città e dell’Italia, passando per il duomo, il battistero e il camposanto.

La Torre è stata costruita nell’arco di due secoli, tra il XII e il XIV secolo. Con una massa di 14.453 tonnellate, in cui predomina la linea curva, il Campanile è disposto in giri di arcate cieche e di sei piani di loggette. La celeberrima pendenza è dovuta a un cedimento del terreno sottostante, verificatosi già nelle prime fasi della costruzione. Ed è grazie ai massicci interventi di consolidamento di 23 anni fa, che oggi l’inclinazione dell’edificio misura solo 3,97 gradi rispetto all’asse verticale. Un risultato ottenuto con una serie di perforazioni, che hanno tolto un piccola quantità di materiale al di sotto del lato Nord della fondazione – come una sorta di angioplastica al terreno – che ha provocato un impercettibile ma indispensabile riduzione della pendenza.

Ed è proprio quando ci si ritrova al cospetto della grande bellezza che caratterizza la piazza dei Miracoli, che si possono notare alcuni dettagli misteriosi che per secolo hanno animato le leggende popolari e locali. Come quei piccoli fori sul marmo della Cattedrale di Santa Maria Assunta che, dicono, siano stati lasciati dal diavolo o come il fantasma di Galileo Galilei che pare sia stato avvistato più volte proprio sotto la Torre di Pisa.

I Misteri di Prato dei Miracoli

Anche se il nome Prato dei Miracoli fu scelto da Gabriele D’Annunzio in riferimento alla presenza dei monumenti (miracoli) che formano insieme il fulcro della vita religiosa cittadina, è impossibile non lasciarsi suggestionare dallo stesso, soprattutto se andiamo a sviscerare le leggende e i misteri che si nascondono tra gli edifici della piazza.

Il diavolo, dicevamo, sembra essere stato qui. Lo confermerebbero quei piccoli fori disposti sul marmo della Cattedrale di Santa Maria Assunta. Secondo la leggenda, il diavolo aveva posato i suoi artigli sull’edificio durante la costruzione, prima di essere stato cacciato via. Ad alimentare ancora di più la credenza è il fatto che ogni volta che si provano a contare i fori, questi restituiscono sempre un numero differente.

Un’altra leggenda, molto popolare, è quella che riguarda la lucertola a due code scolpita nel bronzo della porta centrale della Cattedrale. Da sempre considerata un portafortuna per gli studenti, da secoli liceali e universitari si recavano qui per toccare le code dell’animale. Per motivi di conservazione questo oggi non è più concesso.

E, ancora, c’è chi giura di aver visto Galileo Galilei, o meglio il suo fantasma, aggirarsi proprio sotto la Torre di Pisa. Le segnalazioni, ancora oggi, sono tante, al punto tale che nel 2014 i membri della National Ghost Uncover, uno dei gruppi europei più importanti di Ghost Hunters, sono arrivati a Piazza dei Miracoli con il loro strani apparecchi per scovare il fantasma dello scienziato.

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Piazza dei Miracoli