Estate nella Valle Vigezzo, le montagne piemontesi meno conosciute

A due passi dalle grandi città del Nord, si può trascorrere un'estate tranquilla, lontana dalla folla e salutare

Nella Val Vigezzo, nel cuore delle Alpi piemontesi, a due passi dalle grandi città del Nord Italia, si può trascorrere un’estate tranquilla, lontana dalla folla delle località più gettonate e in un ambiente salutare.

Con le sue montagne e i suoi borghi storici, è una meta turistica davvero interessante per le esperienze che si possono fare. Il viaggio parte dai suoi piccoli e affascinanti borghi: Santa Maria Maggiore, il paese più noto della valle, e Malesco, dove sventola la Bandiera Arancione del Touring Club, Craveggia, Druogno, Re, Toceno e Villette, paeasi che offrono una cultura alpina, perle architettoniche e sapori autentici. Che si cerchi un centro più grande o un piccolo abitato tranquillo, qui ce n’è per tutti i gusti.

Tante le attività che si possono fare all’aperto nella stagione estiva e le passeggiate tra boschi e sentieri panoramici. Attraverso la Val Loana, la Val Vigezzo è una delle porte d’accesso al Parco Nazionale della Val Grande, 15mila ettari di territorio incontaminato e, da sempre, meta prediletta di escursionisti esperti e non, che ne scoprono a passo lento il cuore selvaggio.

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Fonte: @Melissa Tonetti
Santa Maria Maggiore @Melissa Tonetti

Si possno raggiungere le cime alpine anche prendendo la cabinovia della Piana di Vigezzo. Proprio a 1.700 metri di altitudine, infatti, vengono spesso organizzate escursioni con guide certificate a piedi, in mountain bike o e-bike, oltre ad alcuni appuntamenti speciali come “L’alba al Trubbio”, che prevede di trascorrere una notte in tenda, con una cena tipica davanti al falò, allietati dalla musicaper poi svegliarsi la mattina e partire per un’escursione guidata ai duemila metri della Cima Trubbio ad ammirare il sorgere del Sole.

Fonte: @Marco Benedetto Cerini per VisitOssola.it
@Marco Benedetto Cerini per VisitOssola.it

Da non perdere èa anche la gita all’Oasi naturale del WWF Pian dei Sali, un’area umida dove si possono osservare anfibi erettili, mentre la pineta di abeti rossi, ideale per una passeggiata rigenerante o una corsa detox, è il luogo perfetto per un’esperienza di “Forest Therapy” o “Forest Bathing“. Quest’area ospita anche un parco avventura, un parco giochi per bambini, uno dedicato all’educazione stradale, spazi per il tiro con l’arco, la piscina, il maneggio, un campo da golf e una splendida pista ciclopedonale lunga 15 chilometri.

Tra le attrattive della Valle Vigezzo c’è la Ferrovia Vigezzina-Centovalli, una delle dieci linee ferroviarie più belle del mondo, che consente di raggiungere le varie località collegate dai binari e di spostarsi tra loro senza mai dover usare l’auto. I trenini bianchi e blu corrono da un paese all’altro attraversando boschi, ponti e gallerie e rapprsentano un viaggio slow ed eco-sostenibile che porta i passeggeri fino alla Svizzera, nella città di Locarno.

Info utili per la Ferrovia Vigezzina-Centovalli
Fonte: Ufficio stampa
Lla Ferrovia Vigezzina-Centovalli @Ufficio stampa