Lubiana, capitale della Slovenia, è una delle prime città “verdi” d’Europa. Verde perché si sviluppa urbanisticamente in mezzo a parchi e giardini e la natura è rigogliosa e presente ovunque; ma Lubiana è verde anche perché da molti anni la città si adopera con opere a favore della sostenibilità ambientale. Una visione nata sin dai primi del ‘900 quando l’architetto Plečnik progettò la città tenendo in considerazione la convivenza tra natura ed edifici. Un lavoro lungo e non sempre facile che la colloca ora tra le capitali “green” più apprezzate, con diversi riconoscimenti internazionali come il premio di “Best Destination of Europe del 2019”.
Viverci o visitarla significa entrare in questa mentalità e godere di un centro storico tutto da vedere, girando a piedi o in bicicletta perché è area pedonale; significa anche poter percorrere tratti in mezzo a giardini e parchi. Senza dimenticare che c’è molto anche da visitare: il castello, il Museo nazionale, la chiesa ortodossa, il teatro lirico e la Galleria nazionale. È una città anche molto vivace anche grazie alla presenza di numerosi giovani universitari.
Attraversata dal fiume Ljubljanica e dai suoi canali, Lubiana, non molto estesa, è caratterizzata da ponti che permettono di muoversi agilmente da un luogo all’altro. Sui canali è anche possibile navigare con piccoli battelli o fare attività in canoa.
Posizionata strategicamente sull’asse stradale tra Venezia e l’est Europa, Lubiana è sempre stata un punto di passaggio utile e strategico anche in passato, per gli scambi commerciali e per le strategie politiche. Oggi è possibile trovare questa connessione anche nei piatti, nelle lingue conosciute e nella produzione agricola ed artigiana.
Il clima a Lubiana è continentale ma fortemente influenzato dalla presenza delle vicine montagne. Dunque, in inverno le temperature sono spesso vicine allo 0 e in estate le giornate calde raggiungono circa 26/28 gradi. Sono frequenti le nevicate da dicembre a marzo e i temporali pomeridiani in estate.
Lubiana, come tutta la Slovenia fanno parte della Comunità Europea e dunque per entrare nel Paese dall’Italia è sufficiente la carta di identità, con validità in corso e valida per l’espatrio. Inoltre, la Slovenia fa parte dell’accordo Schengen, pertanto, i cittadini italiani non sono soggetti ad alcun controllo di frontiera.
Ottimamente collegata via stradale a Venezia, Lubiana è raggiungibile anche in auto attraverso la rete autostradale. In alternativa, raggiungendo Venezia o Trieste è possibile arrivare anche in treno. Infine, per via aerea è possibile raggiungere l’aeroporto internazionale di Jože Pučnik Lubiana con voli di linea ed uno scalo con cambio di volo.
Il centro di Lubiana è chiuso al traffico sia per le auto che per i mezzi pubblici. Sono previste alcune eccezioni come il trasporto di disabili o di persone in provvisoria condizione fisica precaria. Per muoversi nelle aree limitrofe al centro è presente servizio di bus con diverse linee che collegano sia il Nord che il Sud della città. Dall’aeroporto si può raggiungere la città con servizio di bus navetta.
Lubiana non è molto grande e la maggior parte delle attrazioni sono visitabili muovendosi a piedi. Come tutte le città ci sono però quartieri e zone diverse che in base alle loro caratteristiche sposano interessi diversi secondo il tipo di visitatore. Certamente la città vecchia è l’ideale per chi soggiorna una notte e non ha tanto tempo per vedere la città, ma la zona a nord offre molti ristoranti e locali per il dopocena, oppure il quartiere Koseze è molto adatto alle famiglie in quanto più tranquillo, o, ancora il quartiere Metelkova è considerata la zona dei designer e degli artisti, il più trendy della città. Hotel, B&B o appartamenti sono presenti in tutti i quartieri.