Villa Grock è l’incredibile dimora dell’unico Re dei Clown

Se immaginate come può essere fatta la casa di un personaggio come il clown Grock, non andrete troppo lontano dall'incredibile realtà

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Redazione

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Si tratta di un complesso originale, una villa meravigliosa costruita negli anni ’30 dal poliedrico clown svizzero Adrien Charles Wettach in arte Grock proclamato “Re dei Clown” all’Olympia di Parigi nel 1919.

La villa e il suo splendido parco sono una testimonianza dell’animo complesso e ricco di sfumature umane e artistiche del suo eclettico creatore, che per tutta la vita ha sostenuto la passione per il circo e per l’arte, la stessa passione che ancora si respira in ogni particolare architettonico.

Grock è stato un brillante artista, giocoliere e acrobata poliedrico. Conobbe Imperia per caso, facendo visita ai suoceri in villeggiatura nel 1920, e ne rimase così colpito da acquistare una casa con terreno, inizialmente destinata alle vacanze. Negli anni stravolse la villa, rimodellandola secondo stilemi liberty ed eclettici e abbondando con decorazioni che richiamassero il mondo del Circo.

La bellezza, il fascino e il mistero di questo “luogo incantato” della Riviera di Ponente sono pronti a soddisfare la curiosità dei visitatori dopo un accurato restauro concluso nel 2006. Il completo recupero del giardino, soprattutto dal punto di vista della flora, consente oggi di ritrovare l’atmosfera pensata dallo stesso Adrien Wettach, del quale si racconta una grande passione per le piante.

Nell’insieme, il parco riflette il patrimonio vegetale tipico dei giardini storici della Riviera Ligure. I camminamenti ben delimitati invitano alle passeggiate, mentre tutto intorno le colonne a fuso, gli archi, le decorazioni assolutamente uniche, le fontane e il laghetto col suo ponticello di ispirazione orientale, costituiscono il completamento di una scenografia suggestiva e fiabesca. Nel parco è presente anche un laghetto-piscina con un ponticello che conduce a un’isoletta.

Dato che fu lo stesso Grock a guidare il progetto non sorprende l’originalità di questa villa, difficile da definire. Più che tentare di ricondurla a uno stile è invece opportuno considerarla una sorta di autoritratto, espressione di una personalità straordinaria, giocosa e creativa.

Acquisita dalla Provincia di Imperia nel 2002, la villa è stata aperta per la prima volta al pubblico il 17 gennaio 2010. Il completo recupero dei piani nobili, nel pieno rispetto delle loro caratteristiche originarie, ne rivela l’antico splendore e la raffinata ricchezza.

Per i numerosi richiami al modo circense, viene anche definita “Circo di pietra”: nei lampioni, colonne, decori, balaustre, dislivelli, affreschi, lo stile è influenzato dal Liberty ma contagiato innegabilmente anche dal gusto di artisti contemporanei a Grock. Dati gli influssi tipici di Dalì, Picasso e Gaudì, la villa potrebbe essere individuata anche da uno stile “eclettico orientale”.

Oggi la Villa è aperto al pubblico pronta ad affascinare i suoi visitatori, con arredi e decorazioni storiche, artistiche e originali. La Villa ospita anche il Museo del Clown, con tanti giochi da fare per grandi e piccini.

La magica dimora di Grock partecipa al censimento FAI “I Luoghi del Cuore”, chi volesse rendere omaggio all’arte circense e alla spettacolare bellezza della villa può farlo votando qui, entro il 30 novembre.

Villa Grock
Villa Grock