Portogallo, nasce il sentiero escursionistico circolare più lungo del mondo

L'ambizioso progetto si chiama Palmilhar Portugal ed è una rete di sentieri ad anello che (una volta completato) misurerà oltre 3.000 km: ecco cosa sappiamo

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Giulia Sbaffi

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Web content writer, da sempre appassionata di storie e di viaggi.

Se il Portogallo continua a essere una delle mete preferite dai turisti, sia per le sue città d’arte che per le splendide spiagge dall’aspetto selvaggio, c’è chi ama scoprire sempre nuovi luoghi ancora inesplorati, dove è difficile trovare la tipica calca estiva. È su questa idea che nasce il progetto Palmilhar Portugal, una rete di sentieri ad anello che condurrà gli amanti del trekking verso le località meno note del Paese, affrontando quello che diventerà l’itinerario circolare più lungo al mondo.

Palmilhar Portugal, il nuovo sentiero portoghese

I turisti vanno pazzi per Lisbona e Porto, così come per le splendide spiagge dell’Algarve. Ma che dire di quelle tantissime località più nascoste, che i visitatori non hanno ancora scoperto? Ce ne sono a bizzeffe, e nella maggior parte dei casi si tratta di piccole perle autentiche che meritano davvero una visita. A interrogarsi su tutto ciò è stato Ricardo Bernardes, consulente di design della comunicazione e – nel tempo libero – grande appassionato di trekking. “L’idea mi è venuta mentre camminavo lungo un sentiero e mi sono chiesto: ‘E se questo sentiero facesse il giro di tutto il Paese e tornasse allo stesso punto senza interruzione?'”.

Accanto al progetto di un unico itinerario (o meglio, di una rete di sentieri) che attraversa ad anello tutto il Portogallo, Bernardes ha sviluppato quello parallelo di un viaggio alla scoperta dei luoghi meno conosciuti e meno battuti dai turisti. Sta così per nascere Palmilhar Portugal, una rete di percorsi dalla lunghezza complessiva di ben 3.000 km, che consentirà ai trekker di visitare tutto il Paese. L’itinerario non ambisce certo a diventare il più lungo del mondo – onore che spetta al Great Trail canadese, di oltre 22mila km – ma sarà comunque il più lungo sentiero circolare mai realizzato.

Il progetto può vantare finanziamenti da 3,5 milioni di euro per la realizzazione di questa rete di itinerari. Il Palmilhar Portugal occuperà solamente suolo pubblico, prevalentemente pedonale e senza asfalto, inoltre sarà usufruibile anche dai ciclisti e mira a includere alcuni tratti accessibili alle persone con mobilità ridotta. Sarà poi disponibile un’app per ottenere tutte le informazioni sulle varie tappe da raggiungere, con dettagli su alloggi, ristoranti e persino eventi sportivi e culturali nei dintorni. Infine, dovrebbe aggiungersi anche un passaporto, sia digitale che cartaceo, da timbrare lungo il percorso come trofeo della propria avventura.

Le tappe del nuovo itinerario ad anello

Non sappiamo ancora quali saranno le principali tappe del Palmilhar Portugal, ma alcuni dettagli sono già trapelati. Il primo tratto del percorso verrà inaugurato nel luglio 2024 e partirà dalla piccola città di Alenquer: l’itinerario sarà incentrato sull’archeologia, la paleontologia e la storia, ma anche sulle degustazioni enologiche – visti i vigneti che si stendono nei dintorni. Il percorso affronterà poi la costa meridionale più rurale e meno popolata dell’Alentejo, tra parchi nazionali e incontaminate foreste di querce da sughero.

Toccherà quindi alla remota regione montuosa di Trás-os-Montes, nel nord-est del Portogallo: anche qui ci sono paesaggi incontaminati e dalla bellezza incredibile, nonché un Patrimonio UNESCO e una biosfera protetta. Il sentiero si snoderà tra uliveti, frutteti e vigneti, quindi sarà un’occasione perfetta per assaporare le specialità tipiche del territorio. Si stima che entro la fine dell’anno saranno completati ben 15 percorsi, e che nel giro di tre anni l’intera rete escursionistica sarà attiva, per consentire ai turisti di scoprire il lato più autentico del Portogallo.