È appena nata una nuova attrazione turistica che lascerà senza fiato i viaggiatori che amano le più ripide altezze e vivere esperienze adrenaliniche. In un Paese splendido, caratterizzato da una natura che toglie il fiato, è stato inaugurato un ponte sospeso in vetro che promette ai suoi visitatori delle vere e proprie avventure.
Vietnam: dove si trova il ponte sospeso in vetro
Siamo nella provincia di Son La nel Vietnam del Nord, una zona che si distingue per essere un luogo di coltivazione del tè verde, miele e latte di mucca. È caratterizzata, infatti, da un clima fresco che permette di dare vita a vaste piantagioni di tè – come quelle di Moc Chau – che si estendono a perdita d’occhio sulle varie colline che impreziosiscono l’area.
Ma non solo. Il territorio vanta anche bellissimi villaggi tradizionali ed è particolarmente noto per i tanti fiori che vi sbocciano. Qui, inoltre, svetta anche la Pha Luong, una montagna alta 2000 metri che è il vero e proprio tetto della regione. Una meraviglia da raggiungere con un trekking che mozza il fiato.
Suggestive anche le cascate che, durante la stagione delle piogge, rendendo il paesaggio ancor più maestoso e poetico.
Il meraviglioso ponte Bach Long
Si chiama Bach Long, che letteralmente vuol dire ‘drago bianco’, ed è un ponte sospeso in vetro destinato a diventare il più lungo del mondo. A ben 150 metri di altezza sopra la giungla, consiste in un percorso che passa attorno a delle affascinanti pareti rocciose, prima di attraversare una vallata tra due cime, raggiungendo una lunghezza totale di 632 metri.
L’azienda che lo ha realizzato afferma che sia il ponte con fondo in vetro più lungo al mondo, poiché supera la lunghezza di 526 metri del Zhangjiajie costruito sull’omonimo Grand Canyon, nella provincia cinese di Hunan, ossia la struttura che attualmente detiene il record mondiale.
Per ottenere il riconoscimento che merita, ovvero quello di essere il ponte di vetro più lungo del mondo, è stato presentato al Guinness World Records.
A quasi 152,4 metri da terra, è stato costruito in vetro super temperato dalla società francese St. Gobain e, a quanto pare, solo 500 turisti alla volta saranno ammessi sul ponte per motivi di sicurezza.
Hoang Manh Duy, colui che ha presentato quest’opera incredibile, ha dichiarato che :”Quando i viaggiatori sono in piedi su questa struttura possono ammirare la vera bellezza della natura“.
Oltre a creare una nuova attrazione turistica che raccolga visitatori in una zona poco esplorata del Paese, l’obiettivo è anche quello di aumentare il numero dei viaggiatori dopo due anni di chiusure a causa del Covid-19. Da metà marzo, infatti, il Governo vietnamita ha rimosso le restrizioni all’ingresso nel Paese per tutte le categorie di viaggiatori.
È stata quindi ripristinata l’esenzione dal visto per soggiorni brevi fino a 15 giorni per i cittadini di alcuni Paesi, tra cui l’Italia, e reintrodotta la possibilità di ottenere online un visto per turismo fino a 30 giorni.
Per entrare in Vietnam è necessario sottoporsi a un test PCR o a un test antigenico, con risultato negativo, espresso anche in lingua inglese, rispettivamente nelle 72 ore o nelle 24 ore prima della partenza.
Non resta che organizzare un viaggio in Vietnam per correre ad ammirare questa attrazione da sogno e tutte le altre meraviglie che questo Paese conserva.
