Sauris, il borgo del cashback: l’iniziativa per incentivare il turismo

Vacanza di natura e gusto all'insegna della sicurezza tra le Alpi Carniche

C’è un antico paesino incastonato tra le Alpi Carniche, e riconosciuto come uno tra i Borghi più belli d’Italia, dove il cashback è il nuovo volano turistico. Stiamo parlando di Sauris, patria del prosciutto crudo e luogo ameno per gli amanti delle vacanze all’insegna del relax e della natura che esplode e appaga gli occhi. Proprio qui, nella selvaggia e incontaminata area montuosa del Friuli Venezia Giulia, è stato inaugurato il progetto Borghi del cashback, l’iniziativa lanciata da myWorld che ha incentivato la creazione di una rete di imprese impegnata nella promozione e nello sviluppo turistico del territorio.

Sauris: meta vantaggiosa per il turista

Negozi, attività di noleggio, visite guidate e strutture ricettive, si metteranno a sistema per offrire al turista una serie di proposte vantaggiose in termini di ritorno del denaro. Un modo per attirare nuovi clienti e visitatori, ma anche per consentire al turista di scegliere la meta Sauris per trascorrere le proprie vacanze in sicurezza e godere di una gamma di servizi, risparmiando. Il progetto Borghi del cashback, infatti, consiste in un programma di fidelizzazione per le aziende partner e vantaggi in termini di cashback (ritorno di denaro) e Shopping Points (punti da utilizzare per accedere a offerte speciali) per i consumatori. “A Sauris abbiamo trovato interlocutori interessati, coinvolti e pronti a realizzare collaborazioni per creare una rete di imprese locali – afferma Edoardo Moretti, Regional Director Italia e Francia di myWorld -. Il progetto Borghi del cashback parte da qui con l’obiettivo di estendere i propri confini, includendo tutte le regioni italiane e creando reti di imprese locali che fanno squadra e diventano più attrattive verso la clientela, valorizzando sé stesse e promuovendo il territorio e l’economia locale in un’ottica collaborativa e sinergica“.

Cosa fare e cosa vedere a Sauris

A Sauris, la protagonista è la natura. Passeggiare tra le sue stradine è meraviglioso: sembrerà di essere tornati indietro nel tempo soggiornando negli stavoli, le tradizionali case in pietra e legno, oggi riconvertite ad albergo diffuso (uno tra i primi nati in Italia, ndr) edificati con la tradizionale tecnica del blockbau, basata sull’utilizzo di tronchi di alberi interi posti ad incastro negli angoli per dare solidità alla struttura. In questo angolo di Carnia, di rara bellezza, si può fare una gita al Lago di Sauris, praticare canoing e sup, o macinare chilometri ad occhi spalancati sui sentieri del Rifugio Eimblateribn, del Monte Olbe, o degli Stavoli Hinterdolbe.

Note di gusto a Sauris

Questa perla delle Alpi Carniche non è solo famosa per l’incantevole paesaggio naturale che offre, ma anche per due prodotti tipici di assoluta eccellenza: il prosciutto di Sauris realizzato con un’antica tecnica di affumicatura dolce nei grandi camini, effettuata esclusivamente con essenza di legno di faggio nel noto prosciuttificio Wolf dal 1862, e  la birra artigianale Zahre Beer, nel cui birrificio storico è possibile partecipare a visite guidate.

Sauris perla delle Alpi Carniche
Fonte: iStock
Sauris perla delle Alpi Carniche