Repubblica Dominicana, estesa la copertura sanitaria gratuita per i turisti

I turisti possono continuare a viaggiare in tutta sicurezza verso la Repubblica Dominicana, grazie alla copertura sanitaria gratuita

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Redazione

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Sono numerosi i Paesi che, in queste ultime settimane, hanno deciso di rilanciare gradualmente l’attività turistica sul loro territorio. Uno di questi è la Repubblica Dominicana, che ha da tempo adottato una politica di apertura dei confini e ha fatto in modo di essere considerata una destinazione sicura.

L’ultima novità proveniente dall’oasi caraibica, una delle più affascinanti mete esotiche tra quelle amate dai viaggiatori, riguarda la copertura sanitaria. A partire dal 15 settembre 2020, tutti i turisti che soggiornano in un albergo o in un resort che aderisce all’iniziativa del Governo della Repubblica Dominicana possono usufruire di un piano di assistenza temporanea e gratuita che include tutte le emergenze mediche.

La copertura riguarda, tra le altre cose, l’eventuale esposizione al Covid-19 durante la permanenza nel Paese: sono inclusi il test per il Coronavirus, le visite ambulatoriali, il ricovero, i medicinali, il trasporto in caso di emergenza, le spese di alloggio per il soggiorno prolungato e i costi di eventuali penalità per il cambio di volo in caso di infezione. Il piano di assistenza diventa effettivo al momento del check. in in hotel, e come riporta il Ministero del Turismo della Repubblica Dominicana ora è esteso a tutti i viaggi effettuati sino al 30 marzo 2021.

L’iniziativa si è rivelata un vero successo: ha permesso al Paese di posizionarsi come destinazione sicura per quel che riguarda il turismo ai tempi del Covid-19. “I viaggiatori possono vivere diversi tipi di esperienze con la tranquillità che esista un sistema sanitario preparato a prendersi cura di loro in caso di qualsiasi imprevisto, senza alcun costo a loro carico” – ha spiegato David Collado, ministro del turismo.

La Repubblica Dominicana è una delle mete che per prime ha tentato di rilanciare il settore turistico, con diverse iniziative volte ad incentivare i viaggiatori. A partire dal 1° luglio 2020, le autorità avevano disposto la riapertura delle frontiere senza restrizioni verso alcun Paese, dietro presentazione di un tampone negativo effettuato prima dell’ingresso. Dal 15 settembre, il test per il Covid-19 non è più obbligatorio, ma permane l’effettuazione di test casuali di respirazione rapida tra il 3% e il 10% dei turisti in arrivo – ad eccezione dei bimbi al di sotto dei 5 anni di età. Infine, dal 1° gennaio 2021 è diventato obbligatorio compilare un formulario digitale reperibile sul sito ufficiale.

Ricordiamo che la Repubblica Dominicana è inclusa nell’elenco E dal Dpcm italiano entrato in vigore lo scorso 3 dicembre – le sue norme rimangono in atto sino al 15 gennaio 2021. Gli spostamenti da e per il Paese sono possibili solo in presenza di precise motivazioni e vige l’obbligo di isolamento fiduciario al rientro in Italia. Per informazioni sempre aggiornate, visitate il sito ufficiale della Farnesina.