Dopo la breve parentesi sostanzialmente discreta che sta prendendo piede in queste ore, torneranno nella seconda parte della settimana alcune perturbazioni atlantiche sull’Europa, e quindi anche sull’Italia.
Oggi ed in parte anche nella giornata di domani, grazie ad una temporanea ripresa dei valori barici, subentrerà un lieve aumento delle temperature, complici anche i cieli nel complesso sereni o poco nuvolosi. Come ci conferma il nostro previsore Andrea Tura, potremo fare a meno dell’ombrello per qualche ora su gran parte d’Italia, ove il quadro resterà sostanzialmente asciutto.
Residui fenomeni potrebbero insistere solo sulle zone alpine confinali, non escludendo su quest’ultime locali e deboli nevicate sui versanti settentrionali.
Già dalle prime ore di venerdì il contesto tornerà a peggiorare per l’arrivo di una nuova ondulazione Atlantica, che ripoterà piovaschi sparsi sui settori Tirrenici ad iniziare dall’alta Toscana, in successiva estensione a Umbria, Lazio e Campania.
Le temperature resteranno su valori poco oltre le medie del periodo, con sensibili sbalzi in particolare sulle aree montuose; locali gelate potrebbero interessare le vallate e le aree di pianura del Nord. La ventilazione si manterrà sempre molto vivace su tutte le aree peninsulari.