Paesaggi sconfinati, suggestivi, accompagnati spesso da grandi scogliere e vallate che si alternano a città e vicoli stretti. Sono così le location di “Highlander – L’ultimo immortale”, il film fantasy di Russel Mulcahy interpretato da due grandi protagonisti: Christopher Lambert e Sean Connery, recentemente scomparso.
Girato nel 1986 ha avuto sin da subito successo in tutto il mondo e oggi è considerato un film cult in cui il protagonista, un guerriero del Cinquecento condannato all’immortalità, si sfida in numerosi duelli e dovrà combattere contro un cattivo – quattrocento anni dopo – a New York. Una pellicola ricca di flashback e rimandi al passato dove le location scorrono veloci dalla Scozia all’America e di nuovo in Inghilterra.
A New York sono state girate alcune delle scene più amate, tra cui un match di wrestling al Madison Square Garden e la battaglia sul ponte del Bow Bride posto sul lago di Bethesda Terrace al Central Park. Sempre nella Grande Mela si possono identificare altre sedi meno note. Ad esempio, la casa del protagonista Connor MacLeod, interpretato da Lambert, è in realtà il negozio di abbigliamento “Phi Boutique” con sede a Green Street, nel distretto di Soho, uno dei quartieri amati dai newyorkesi; mentre il bar in cui MacLeod incontra la poliziotta Brenda si trova sulla Seventh Avenue, a Chelsea, Manhattan.
Facendo un passo indietro, invece, tra i vari flashback del protagonista, si può arrivare in Scozia dove ha avuto origine tutto. A far da sfondo alla battaglia con i clan scozzesi c’è la suggestiva montagna Buachaille Etive Beag, paesaggio mozzafiato di Glencoe sulla A82 nell’Argylleshire; mentre il villaggio in cui MacLeod viveva e da cui viene bandito per essersi ripreso miracolosamente dalle ferite ha sede nel Castello di Eilean Donan. Un luogo stupendo della Scozia e senza tempo, posto su un’isola in cui convergono tre laghi e raggiungibile solamente da un ponte strettissimo.
Da favola anche la spiaggia Refuge Bay, che si trova vicino a Morar, mentre l’Isola di Skye, la più grande delle Ebridi Interne, è luogo in cui il protagonista si allena spesso. Un posto magico in cui si possono scorgere molte delle caratteristiche geologiche più maestose di Skye, come l’Old Man of Storr, il Quiraing e il Cuillin.
E non è finita qui perché molte scene del film sono state girate anche in Inghilterra, più precisamente a Londra negli studios di Jacob Street. Sullo schermo, però, poi appaiono anche il National Liberal Club a Whitehall Place (ora nel Royal Horseguards Hotel); Shad Thames la storica strada lungo il fiume accanto al Tower Bridge a Bermondsey e la chiesa in mattoni rossi di St Augustine’s Kilburn a Kilburn Park Road.