Valigia morbida o rigida? Ecco i pro e contro per aiutarti a scegliere

Una serie di consigli utili per scegliere se utilizzare una valigia morbida o rigida durante i nostri spostamenti, che siano di lavoro o di piacere

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SiViaggia

Redazione

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Pubblicato: 4 Aprile 2020 15:00

Fare la valigia è sempre una di quelle questioni che ci ruba più tempo di altre quando si tratta di partire. Che sia un viaggio di lavoro, di piacere o una gita fuori porta, la preparazione del bagaglio desta sempre un po’ di preoccupazione.

Il primo pensiero riguarda il rischio di dimenticarsi qualcosa, il secondo è relativo a dimensioni e peso, e il terzo si riferisce alla sicurezza e comodità. A questo scopo abbiamo preparato una lista di lati positivi e negativi inerenti alla scelta di utilizzare valigie rigide o morbide alla vigilia della partenza, in modo da potervi aiutare con tutte le questioni precedenti.

Valigie rigide: iniziamo dalla resistenza, i materiali con cui sono prodotti questi trolley sono inevitabilmente più robusti rispetto al tessuto. Polipropilene o policarbonato ci consentono, infatti, una maggior protezione sia dei nostri abiti, sia degli oggetti personali. Il motivo è semplice: questa tipologia di bagaglio riesce a sopportare in maniera migliore i vari schiacciamenti di eventuali altre borse o del personale addetto.

Anche a livello di sicurezza, un bagaglio di questo tipo, sembra essere la scelta più adeguata. Sì, in ogni tipologia di borsa possiamo inserire un lucchetto o altri strumenti per chiuderle al meglio, ma quanto è più semplice aprire una valigia morbida con un qualsiasi taglierino rispetto a una rigida?

Altro punto a favore è l’impermeabilità. Nel caso di un acquazzone il policarbonato proteggerebbe l’integrità dei vestiti, prodotti e dispositivi elettronici custoditi all’interno. Anche la pulizia è più facile: disinfettare un bagaglio rigido esternamente, infatti, necessita solo di un panno imbevuto d’acqua e di un eventuale sapone neutro.

I contro che potrebbero condizionare la scelta di una valigia rigida riguardano la pesantezza: è vero che i bagagli di ultima generazione sono quasi leggeri tanto quanto quelli in tessuto, ma allo stato attuale continuano a creare peso e volume maggiore. Per cui, un bagaglio rigido, potrebbe rivelarsi una scelta poco opportuna nel caso in cui dovessimo trasportare merce particolarmente ponderosa. Inoltre, c’è una controindicazione relativa alla facilità di usura del materiale: essendo plastica risulterebbe più semplice notare eventuali graffi o lesioni. Altro tasto dolente concerne il prezzo: i costi di queste sono più elevati, soprattutto se si desiderano marchi di comprovata qualità.

valigia rigida migliore
Fonte: iStock
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Valigie morbide: il primo lato positivo di queste borse riguarda la presenza di più scomparti. Tasche e reparti in cui inserire i nostri oggetti aumentano decisamente. Basti pensare al taschino esterno che si rende fondamentale per trattenere eventuali documenti di cui potremmo dover usufruire con una certa frequenza.

Inoltre, come vi accennavamo sopra, questi bagagli hanno un peso minore rispetto a quelli rigidi e a parità di capienza. La loro struttura, infatti, fa sì che queste siano più leggeri.

Altro piccolo pro riguarda la capacità di riempimento: la loro modellabilità permettere di aggiungere molta più roba rispetto al bagaglio rigido. L’ultimo aspetto positivo interessa l’ingombro. Questi, essendo più malleabili, occuperanno meno spazio poiché possono essere compressi e quindi più facili da inserire dove necessario.

Gli svantaggi dei bagagli morbidi risiederebbero maggiormente nella predisposizione all’usura in quanto sopporterebbero meno gli eventuali urti; di apertura da parte di male intenzionati; di una sistemazione corretta dei nostri vestiti all’interno per far sì che non si stropiccino; di mancata protezione dei nostri oggetti personali nel caso di pioggia improvvisa e, infine, le chiusure lampo, le quali con il tempo potrebbero rovinarsi molto più facilmente e diventare inutilizzabili.

maglio valigie morbide
Fonte: iStock
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Scegliere, quindi, la tipologia di valigia dipende sempre dal viaggio che andremo ad affrontare. Nel caso di spostamento in treno e/o automobile, sarebbe sempre più opportuno avere un bagaglio morbido, al fine di poterlo incastrare meglio negli spazi a disposizione. Nei lunghi viaggi in aereo o in zone piovose, la decisione ideale ricadrebbe su quelle rigide sia per la sicurezza, sia per la protezione. Insomma, la soluzione ottimale è avere un set di valigie che ci dia un’ampia possibilità di scelta e in funzione alla nostra meta.

Per ultimo, ma non per importanza, vi consigliamo di prendere in considerazione anche le ruote del vostro trolley. Può capitare che queste si rompano generando un gran disagio durante il trasporto. Il rimedio è acquistare bagagli le cui ruote possano essere inserite all’interno dello stesso. Quelle esterne, infatti, sono più soggette a urti e pressioni che potrebbero distruggerle. Vi immaginate di dover camminare per chilometri e chilometri con una valigia di oltre 20 chili e senza ruote per trasportarla? Sarebbe un vero disastro! Per cui, molto meglio le valigie con ruote incassabili e magari in fibra di carbonio.