Come affrontare un lungo viaggio in nave

Per i lunghi viaggi in nave bisogna organizzarsi a dovere. Tutti i consigli per non trasformare la vostra traversata in un’odissea e godersi l'esperienza

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Virginia Leoni

Giornalista specializzata in Travel

Giornalista pubblicista, classe 1981, attraverso lo schermo del suo pc viaggia in tutto il mondo... e poi lo racconta.

La bellezza di partire sta anche nel viaggio, non solo nella meta. Proprio per questa ragione è importante rendere ogni esperienza indimenticabile. Se per raggiungere la vostra prossima destinazione dovrete affrontare un lungo viaggio in nave è bene sapere che ci sono alcune cose da fare per rendere la traversata più piacevole e non farsi mai prendere dalla noia o dalla smania di arrivare.

Godersi il percorso è parte integrante della vacanza, sia che siate da soli sia che viaggiate in compagnia di altre persone. Cosa fare durante un viaggio in nave, per combattere il rischio di annoiarsi e per vivere questa esperienza pienamente.

Viaggio in nave, le cose da fare durante la traversata

Ci sono mete che si possono raggiungere solamente dopo tante ore di nave, ma questo non deve scoraggiare nessuno: si tratta di un’esperienza indimenticabile se la si vive con la giusta predisposizione d’animo e con la voglia di affrontare il viaggio con l’entusiasmo necessario.

Vale la pena fare un giro sulla nave, osservare il mare da una prospettiva diversa oppure lasciarsi ammaliare dalle stelle: quando si è al buio il cielo appare in tutta la sua magnificenza.

In molte navi vi sono ristorante, sala shopping, area bimbi: durante l’esplorazione si può anche decidere di fermarsi in uno degli spazi e godersi l’esperienza. Inoltre, se si viaggia di giorno, ci si può anche rilassare sotto il sole.

Sedile o cabina: cosa fare

Ovviamente le cose cambiano a seconda che la prenotazione comprenda una cabina o solo un posto poltrona o ponte.

In questo secondo caso, infatti, non si hanno la privacy e la comodità della camera privata. Quindi è bene occupare il proprio posto e cercare di non lasciarlo, oppure di non abbandonare lì oggetti preziosi. Se, invece, si ha una cabina diventa tutto più semplice poiché ci si può ritirare nella propria stanza per riposare comodamente e senza essere disturbati. Ovviamente ci sono differenze di costo che vanno calcolate all’atto della prenotazione.

Cosa portare con sé durante un lungo viaggio in nave

Ci sono alcuni oggetti utili che serve portare con sé quando si deve affrontare un lungo viaggio in nave. A partire da tutto il necessario per il riposo, soprattutto se non si ha una cabina privata. Come quando si vuole dormire in aereo o in pullman, quindi, serviranno tappi per le orecchie, mascherina per schermare la luce, un cuscino di piccole dimensioni e un sacco a pelo (eventualmente, se non si ha, può andare bene una coperta). Si può anche portare un materassino gonfiabile in caso si voglia provare a dormire per terra.

Per ingannare il tempo, invece, c’è davvero l’imbarazzo della scelta. Si può optare per un buon libro (oppure caricarne un paio sull’eReader se la traversata è particolarmente lunga) magari di viaggio o di avventura, per entrare già nella mentalità giusta per la vacanza.

Se si ha un tablet, ma in alternativa va benissimo anche un cellulare, si possono guardare film e serie tv. Attenzione, però, non è detto ci sia il wi-fi: in questo caso si possono scaricare sulle apposite applicazioni dei canali in streaming per poter vedere ciò che più piace anche in assenza di rete. Non devono mancare dei giochi: che vanno bene sia per i viaggi con bambini, sia in compagnia di coetanei e anche da soli. Qualche attività ludica è perfetta per ingannare il tempo.

E poi spuntini, acqua e musica: il viaggio in nave trascorrerà talmente velocemente che non ve ne renderete neppure conto.