Come affrontare un lungo viaggio in nave

Per i lunghi viaggi in nave bisogna organizzarsi a dovere. Ecco alcuni consigli per non trasformare la vostra traversata in un’odissea

Foto di SiViaggia

SiViaggia

Redazione

Il magazine dedicato a chi ama viaggiare e scoprire posti nuovi, a chi cerca informazioni utili.

Nel mondo ci sono migliaia di persone che si chiedono come affrontare un lungo viaggio in nave. Tralasciando i turisti da crociera, che vengono coccolati in un’avvolgente esperienza di comodità e divertimento, c’è anche chi è costretto a estenuanti spostamenti in traghetto per raggiungere isole e coste che distano centinaia di miglia marine.

Come ingannare il tempo durante la traversata

Viaggiare in mare significa affrontare lunghe e noiosissime ore di traversata. Se non siete dei turisti low cost la soluzione ideale è sistemarsi in una cabina. Avrete un letto e un bagno personale e l’unico problema sarà rappresentato da come passare il tempo. Se farvi ammaliare dalla romantica visione del mare attraverso l’oblò non vi basta sarà meglio dotarsi di tablet: divorerete tutte le puntate della vostra serie tv preferita, oppure, se siete bibliofili, portate con voi quel libro da 1000 e più pagine riposto sul comodino da anni, sarà la vostra àncora di salvezza contro la noia. In gruppo un gioco di società tascabile vi terrà compagnia.

I consigli per chi viaggia low-cost

Ben più complicata la situazione per i viaggiatori che scelgono di muoversi con soluzioni economy. La noia del viaggio sarà sconfitta dalla scomodità. Poggia-collo e una calda coperta saranno d’obbligo per chi intende viaggiare scegliendo l’opzione “posto poltrona”. Ma c’è di peggio. Per chi non ha timore di affrontare una piccola avventura c’è il passaggio ponte. È il più economico di tutti e chi sceglie questa opzione ne scoprirà presto il motivo.  Vi concedono di dormire per terra, in esterna. Posizionatevi lontano da fonti di luce e in zone di scarso passaggio. Vi servirà un sacco a pelo per sconfiggere il freddo, tappi per le orecchie per rumori e occhialini per la luce.

Qualsiasi sia la vostra scelta non salite a bordo all’ultimo momento: perdereste i posti migliori. A bordo delle navi c’è un servizio ristorazione ma non è detto che sia come cenare in un ristorante stellato, fatevi preparare un panino in una tipica salumeria del porto. Dopo aver mangiato vi sentite male per il mal di mare? Mai dimenticare un farmaco antinausea nel vostro bagaglio. Se lo stomaco reclama pietà, una banana o uno spicchio di limone tra i denti calmerà il malessere, parola di marinaio.