Palazzo Farnese di Caprarola, capolavoro dentro e fuori

Tra interni decorati, scale a chiocciola, giardini all'italiana e fontane: ecco un luogo da visitare per ammirare la bellezza d'arte e natura

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Redazione

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Su una collina alle falde dei Monti Cimini, in provincia di Viterbo, si trova un magnifico palazzo circondato dal verde e ricco di tesori da scoprire. Si tratta del Palazzo Farnese di Caprarola, un luogo maestoso e uno spettacolo unico per gli amanti di arte e architettura che apprezzeranno le rifiniture e i pregiati materiali in marmo della struttura.

Un posto incantevole, talmente bello e caratteristico che qui sono state girate anche alcune delle scene principali della serie televisiva italiana dedicata a “I Medici” e lo scalone, la Sala dei Mappamondi e Palazzina del Piacere nel parco hanno fatto da sfondo alla fiction “Preferisco il Paradiso” con Gigi Proietti, dedicata alla figura di San Filippo Neri.

L’edificio, costruito nel Cinquecento e commissionato dal cardinale Alessandro Farnese il Vecchio, esponente di spicco di una famiglia che all’epoca controllava l’intera sponda occidentale del lago di Bolsena e futuro papa Paolo III, presenta ben 5 piani affrescati, ognuno dei quali da un diverso artista dell’epoca.

I lavori, iniziati dall’architetto Antonio da Sangallo passarono a Jacopo Barozzi da Vignola, un innovatore e progettista dell’indiscusso genio artistico. L’ingresso esterno è imponente con il suo sviluppo verticale, la loggia centrale e le terrazze laterali. All’interno, poi, domina la scala a chiocciola a una doppia rampa che conduce al cuore di questo fantastico palazzo a pianta pentagonale che tanto sembra anticipare il Barocco.

Uno dopo l’altro dal Sotterraneo si raggiungeranno, dunque, i diversi piani. Tra questi il Piano dei Prelati con i meravigliosi affreschi di Taddeo Zuccari e il Piano Nobile con le opere di Taddeo e Federico Zuccari, Jacopo Zanguidi, Giovanni de Vecchi e Raffaellino da Reggio. Si passa poi al Piano dei Cavalieri e al Piano degli Staffieri, in cui si possono notare le geometrie concentriche dei locali decorati da magnifici disegni di inestimabile valore. Insomma, una vera opera d’arte da esplorare senza tralasciare alcun dettaglio.

Ma la magia di questo luogo non è finita qui. All’interno e intorno al palazzo, infatti, ci sono diversi parchi e giardini all’italiana in cui passeggiare tra natura e fontane e godere di una vista unica sul borgo sottostante.

In particolare, qui, si trovano i Giardini Bassi, due grandi giardini quadrati sopraelevati che si trovano all’altezza del Piano Nobile e sono raggiungibili grazie a due ponti. I Giardini Alti, invece, esempio di giardino all’italiana, sono raggiungibili percorrendo scalee e viali immersi nel parco.