Cosa vedere nei dintorni di Lussemburgo: le migliori escursioni

Esplora i dintorni di Lussemburgo: le migliori gite di un giorno da programmare per scoprire castelli, natura e storia dopo aver visitato la città

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Angelica Losi

Content writer & Travel Expert

Per lavoro è Content writer, per diletto viaggia. Appassionata di turismo enogastronomico, fotografa tutto per inscatolare i ricordi e poi li racconta online.

Con la sua posizione strategica tra Francia, Belgio e Germania, Lussemburgo è una delle zone europee più pratiche per partire per un on the road, sia in auto sia utilizzando treni e altre tipologie di trasporti. Oltre a visitare il palazzo granducale, il quartiere del Grund e l’incantevole Cattedrale si può partire esplorando i dintorni che hanno davvero moltissimo da offrire.

Chemin de la Corniche

È stata intitolata come la terrazza più bella d’Europa e vedendola dal vivo lascia davvero senza fiato. È uno dei punti panoramici più suggestivi, Chemin de la Corniche si raggiunge attraverso un percorso pedonale di pochi minuti partendo dal centro. Scegliendo questa escursione avrai modo di passeggiare attraverso le antiche mura del XVII secolo arrivando fino alla cima del belvedere, dove si osserva dall’alto il quartiere del Grund. La passeggiata, breve e non impegnativa, dura circa una ventina di minuti ed è un vero must per chi visita il centro di Lussemburgo.

Schengen

Gli appassionati di turismo enogastronomico non sapranno resistere alla gita di un giorno presso la strada del vino. Percorribile in bici dai più sportivi, in auto o in moto, si estende per la bellezza di 242 km caratterizzati da paesaggi dolci e collinari con filari di viti da entrambe le parti. Lungo la strada ci si può fermare per esplorare Perl, Coblenza o Trier facendo attenzione che il tratto di Lussemburgo è quello di 45 km che comprende il percorso da Schengen a Wasserbilig.

Vianden e il suo castello

La zona è ricchissima di castelli ma tra questi spicca quello di Vianden: il nome porta quello del borgo che domina ed è una vera meraviglia, tanto che in molti online lo hanno definito un castello delle favole. Molto scenografico, si raggiunge facilmente dal centro di Lussemburgo in una quarantina di minuti di auto. Proprietà di Guglielmo I, è stato costruito a partire dall’XI secolo. Oggi è aperto al pubblico per visite che permettono di ripercorrere le sale ancora finemente arredate con mobili d’epoca tra cui quella dei cavalieri, la bizantina e la cappella. Una volta raggiunto il paese, dopo aver visitato il castello, ti consigliamo di fare una passeggiata presso la Grand Rue che attraversa il borgo dallo stile fiabesco per raggiungere la casa di Victor Hugo.

Casematte del Bock

C’è chi per anni ha definito Lussemburgo la Gibilterra del nord: il motivo del soprannome è da ricercare nelle fortezze dal design sobrio ma funzionale. L’idea, proprio per la posizione strategica, era quella di difendersi dagli attacchi rendendo inespugnabile la città. Tra le gite da fare, in giornata, c’è quella a Casematte del Bock, un patrimonio dell’umanità Unesco dove i forti sono posizionati su antiche fondamenta. Simbolo del luogo è il dedalo di tunnel sotterranei datati 1644. Realizzati durante la dominazione spagnola, hanno avuto un intervento di ampliamento circa 40 anni dopo, grazie all’intervento degli austriaci. Nei periodi di guerra, all’interno di questi luoghi, venivano ospitati fino a 1200 soldati e 50 cannoni per poi diventare durante le Guerre Mondiali una tutela per i cittadini che l’hanno utilizzato come rifugio anti bombardamento.

Echternach

È considerata a tutti gli effetti la città più antica del Lussemburgo, ed è famosa per la sua storica abbazia benedettina fondata nel 698 d.C. Oltre a questo magnifico edificio religioso, la località è nota per la sua affascinante architettura medievale e i tranquilli giardini che la circondano. Un evento imperdibile è la processione danzante di Echternach, riconosciuta come patrimonio dell’umanità dall’UNESCO, che si tiene ogni anno il martedì di Pentecoste e attira visitatori da tutto il mondo. La città dona anche numerose opportunità per godersi la natura, essendo vicina al famoso Mullerthal Trail che segnaliamo come una prossima tappa.

Mullerthal Trail

A dominare la scena nel Mullerthal Trail sono le formazioni rocciose che con cascate e foreste lussureggianti permettono al luogo di ottenere il soprannome di “piccola Svizzera lussemburghese”. La regione è perfetta per te se sei un amante delle escursioni: sono oltre 112 i km di sentieri che possono essere percorsi in sicurezza, così da esplorare i panorami suggestivi. Oltre alle bellezze naturali, lungo il percorso si incontrano castelli, mulini storici e piccoli villaggi pittoreschi, rendendo la gita assolutamente indimenticabile.

Clervaux

Nella parte nord di Lussemburgo consigliamo una gita a Clervaux: il punto focale è sicuramente il Castello che ospita l’esposizione fotografica “The family of Man” che ha una particolarità: è l’unica al mondo dichiarata patrimonio della memoria del mondo dall’UNESCO. Ovviamente, una volta qui, è imperdibile una visita al castello del XII secolo. Da qui poi, è anche possibile esplorare i dintorni: armati di scarpe comode e uno zaino da trekking, ci sono tantissimi percorsi escursionistici per scoprire le località attorno. Alcuni hanno un livello facile, perfetto per chi non è esperto o viaggia con bambini; il consiglio per la sicurezza è però di affidarsi a tour di gruppo.

Remich

TikToker, blogger e youtuber definiscono Remich la “perla della Mosella” e una volta raggiunta non è difficile comprenderne il motivo. Se ami la tranquillità e cerchi borghi autentici, questo fa al caso tuo. Ad attirare i turisti sono le passeggiate sul lungo fiume ma ovviamente anche il patrimonio vitivinicolo di rilievo. La destinazione ha un’altissima produzione di vino, basti pensare che proprio qui vengono realizzate alcune delle etichette più prestigiose del Lussemburgo. Oltre alle passeggiate nella natura, è impossibile resistere alla visita di una cantina locale con degustazione.

Larochette

Gli amanti dei castelli non sanno resistere al fascino del villaggio pittoresco di Larochette dove si trovano ormai solo le rovine dell’omonimo castello. Nonostante non si tratti di un edificio visitabile e ben conservato, lascia a bocca aperta per la sua struttura risalente al XII secolo che mette in evidenza quello che è stato il passato della località. Marcia in più la vista sulla valle, estremamente suggestiva tra paesini e boschi. Concedersi una bella passeggiata per il villaggio è imprescindibile: con stradine acciottolate e casette colorate dall’architettura tradizionale, conquista al primo sguardo.

Parco Naturale dell’Our

Si trova nella zona nord-est di Lussemburgo il parco naturale dell’Our: confina con la Germania ed è a tutti gli effetti un’area protetta. Boschi, colline e tanta natura sono solo alcuni degli elementi che attirano gli appassionati di biodiversità e birdwatching. Tante le attività outdoor ed escursionistiche all’interno del parco, tra cui l’iconico sentiero lungo il fiume Our.