Viaggio in Norvegia, tra clima freddo e natura incontaminata

Cosa fare in Norvegia, Paese dal clima sorprendente, dove la natura incontaminata è un alternarsi di fiordi, laghi e massicci.

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Redazione

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La Norvegia, situata nell’Europa del Nord, appartiene geograficamente all’incantevole contesto della penisola scandinava, nota per la sua natura incontaminata e per il suo clima rigido e sorprendente. Il Regno di Norvegia, con i suoi cinque milioni di abitanti sparsi su un enorme territorio, è una Repubblica monarchica dalle forti aspirazioni indipendentiste, che l’hanno spinta a cercare e a ottenere l’indipendenza dalla Svezia agli inizi del XX secolo e a scegliere di non aderire al progetto comunitario dell’Europa unita. La sua capitale, Oslo, è una bellissima e moderna città dal fascino nordico, caratterizzata da verdi parchi e monumenti di pregio.

La Norvegia confina a nord-est con la Finlandia, a est con la Svezia e con la Russia e a sud è bagnata dallo Skagerrak, il canale che la separa dallo Jutland, la regione settentrionale della Danimarca. La Norvegia è anche lo Stato dell’Europa continentale situato più a nord: l’isola di Magerøya ospita, infatti, lo Knivskjellodden, un promontorio situato ancora più a settentrione rispetto a Capo Nord e dove il clima è davvero rigidissimo. Poco più a sud, spiccano le isole Lofoten.

Le caratteristiche climatiche e naturalistiche della Norvegia rendono questo incantevole Paese una meta perfetta per tutti coloro che amano l’escursionismo, i paesaggi incontaminati e una natura rigogliosa e dall’aspetto cangiante. Ogni anno sono moltissimi i turisti che scelgono di visitarla alla ricerca di aria pulita e panorami mozzafiato, come quelli che hanno come protagonisti i fiordi, le strette insenature che caratterizzano le zone costiere del lungo e frastagliato litorale della Norvegia.

Dal punto di vista paesaggistico la Norvegia è dominata in maniera assoluta dall’elemento acqueo: il mare di Barents e il mare di Norvegia lambiscono le sue coste per oltre ventimila chilometri, spingendo le proprie acque nei fiordi. I letti serpeggianti di queste insenature hanno origine glaciale e sono incorniciati da roccioni e promontori verdeggianti e spesso innevati, per via del tipico clima nordico della Scandinavia. Tra i fiordi più belli vi suggeriamo di visitare l’immenso Sognefjord, di cui fa parte anche il celebre Geirangerfjord, il quale è stato inserito nel 2005 nell’elenco delle aree protette dell’Unesco.

Sul territorio norvegese, inoltre, potrete raggiungere e ammirare migliaia e migliaia di laghi di tutte le dimensioni. La scelta è praticamente illimitata; tra i tanti, vi segnaliamo il lago Femund, il lago Røssvatnet e il lago Mjøsa, il più grande del Paese, situato a circa cento chilometri da Oslo. La Norvegia presenta anche innumerevoli catene montuose e massicci imponenti nei pressi dei quali organizzare stupende escursioni. Spiccano il monte Galdhøpiggen, il Glittertind e lo Store Skagastølstind, che superano tutti abbondantemente i duemila metri di altezza e che si caratterizzano per un clima tra i più rigidi dell’Europa continentale.

Dal punto di vista delle temperature, la Norvegia presenta una certa variabilità a seconda della latitudine e dell’area nella quale ci si trova. Le zone dello Stato dal clima più freddo sono indubbiamente quelle interne, dove talvolta si raggiungono minime che possono arrivare fino a 50°C sotto lo zero! Se deciderete di visitare la capitale Oslo, sappiate che la città conosce inverni molto rigidi, con picchi di freddo che raggiungo i -20°C, mentre in estate – nei mesi di giugno e luglio – si possono raggiungere temperature anche elevate, intorno ai 30°C.

Se cercate luoghi un po’ meno freddi dove trascorrere la vostra vacanza, tenete presente che la costa occidentale e l’area meridionale della Norvegia sono, invece, caratterizzate da un clima relativamente fresco e mite per molti mesi all’anno per via delle correnti atlantiche provenienti dall’America centrale che mantengono le temperature sopra lo zero, con un massimo di 16°C circa nel mese di luglio (il più caldo di tutto l’anno). Queste aree sono anche quelle più piovose, mentre la zona di Oslo è assai meno interessata dalle precipitazioni.