Alla scoperta di Sapa, l’estremo nord del Vietnam

Ecco cosa visitare a Sapa, l'estremo nord del Vietnam tutto da scoprire: il monte Fansipan, il villaggio di Ta Phin, il mercato di Bac Ha e molto altro

Foto di Angelica Losi

Angelica Losi

Content writer & Travel Expert

Per lavoro è Content writer, per diletto viaggia. Appassionata di turismo enogastronomico, fotografa tutto per inscatolare i ricordi e poi li racconta online.

Pubblicato: 25 Settembre 2024 17:00

Nel cuore dell’estremo nord del Vietnam si nasconde Sapa, un luogo che sembra uscito da un sogno. Tra montagne avvolte nella nebbia, terrazzamenti di riso che sembrano estendersi all’infinito e villaggi che conservano tradizioni antiche, Sapa è un mondo a parte lontano dal caos delle città e perfetto per chi cerca natura, autenticità e avventura da fissare nei ricordi di viaggio. Se stai cercando un posto dove il tempo sembra scorrere ad un ritmo diverso, dovei paesaggi si trasformano in quadri viventi, Sapa ti conquisterà al primo sguardo. Ti sarà utile sapere che Sapa può essere visitata in qualsiasi periodo dell’anno, ma le stagioni migliori sono la primavera e l’autunno quando il clima è più mite e i paesaggi sono al loro massimo splendore. Se sceglierai di visitare Sapa in inverno, sappi che troverai temperature molto fredde e nevicate a volte intense, porta con te abbigliamento comodo da trekking e un impermeabile, le piogge possono arrivare improvvisamente.

Le risaie terrazzate di Muong Hoa

Uno degli scenari più iconici di Sapa sono sicuramente le risaie terrazzate di Muong Hoa, un capolavoro della natura e dell’ingegneria contadina. Le colline, scolpite dai contadini Hmong e Dao per coltivare il riso, formano paesaggi spettacolari soprattutto durante la stagione del raccolto. Tra maggio e ottobre, queste risaie si tingono di un verde brillante per trasformarsi via via in un dorato intenso avvicinandosi ad ottobre e al periodo del raccolto. Camminare tra questa risaia terrazzata è un’esperienza che immerge nella vita locale e si potrebbero incontrare sia contadini al lavoro che bambini che giocano tra i campi.

Il villaggio di Cat Cat

Situato a pochissimi km da Sapa c’è il villaggio di Cat Cat, una delle mete più amate del Vietnam per chi ama scoprire le culture autoctone e in questo caso quella degli Hmong. Nonostante il turismo abbia apportato alcuni cambiamenti, qui è ancora possibile assaporare uno stile di vita autentico. Le case tradizionali sono costruite con legno e bambù, ma a rendere tutto molto idilliaco sono i piccoli ruscelli e le cascate adiacenti, tra cui la Cat Cat Waterfall, la cascata più bella della regione. Fare un tuffo nelle tradizioni locali significa scoprire che il villaggio Cat Cat è famoso per la tessitura e la produzione di indumenti di lino.

Il monte Fansipan, tetto dell’Indocina

Per chi ama le montagne, una delle attrazioni imperdibili di Sapa è senza dubbio il monte Fansipan, chiamato ‘’il tetto dell’Indocina’’, con i suoi 3143 metri è la vetta più alta del Vietnam ed è anche una delle sfide irresistibili per gli escursionisti. Ma se non sei appassionato di trekking, sappi che è possibile raggiungerne la cima con una moderna funivia in pochissimi minuti. Una volta in vetta,  la vista è mozzafiato con le montagne a perdita d’occhio e le nuvole che sembrano quasi sfiorarti, esperienza che ti farà sentire letteralmente in cima al mondo.

Il mercato di Bac Ha

Per vivere un’experience autentica e scoprire la cultura delle minoranze etniche che popolano la regione, il mercato di Bac Ha è una tappa obbligatoria. Qui ogni domenica i gruppi etnici del nord del Vietnam si radunano per poter vendere i proprio prodotti agricoli, artigianali e tessili. I colori dei costumi tradizionali delle donne Flower Hmong con abiti riccamente decorati, creano un contrasto affascinante con il verde delle montagne circostanti, qui inoltre potrai acquistare tessuti fatti a mano, gioielli artigianali e provare piatti tipici.

Il villaggio di Ta Phin

Se cerchi un’esperienza più intima e meno turistica il villaggio di Ta Phin è il luogo giusto. Qui vive la minoranza etnica Dao, conosciuti per i loro costumi rossi e i bagni curativi, qui potrai scoprire la vita rurale nel suo stato più autentico. Potrai visitare le vicine grotte, immergendoti in un paesaggio incontaminato o rilassarti con un tradizionale bagno alle erbe Dao, queste erbe sono famose per i loro effetti benefici e rilassanti sul corpo, soprattutto dopo aver affrontato una giornata di trekking.