Lisbona vista dal finestrino del tram

Su è giù per i sette colli della città del “fado”

Foto di Ilaria Santi

Ilaria Santi

Giornalista & Travel Expert

Giornalista, viaggia fin da quando era bambina e parla correntemente inglese e francese. Curiosa, autonoma e intraprendente, odia la routine e fare la valigia.

Dicono che Lisbona sia stata costruita, come Roma, su sette colli. La Capitale portoghese è tutta una sali-scendi che, percorrerla a piedi, è consigliato solo ai maratoneti. Per visitarla bene, senza stancarsi troppo, il consiglio è di salire sui tram e farsi trasportare. Ecco quali sono i migliori per visitare i quartieri più famosi.

I jumbo tram percorrono i vialoni alberati lungo il fiume Tago fino a Belém (come il numero 15E) e quelli dell’interno dove la città è più piatta, mentre per inerpicarsi sui colli ci sono i piccoli tram gialli, i “Remodelado”, che arrivano ovunque, infilandosi in stretti vicoli serpeggianti tra le case pastello o rivestite di azulejos bianchi e blu.

Il famoso tram numero 28 è quello più frequentato dai turisti ed è quello che collega Matrim Moniz a Campo Ourique, attraversando i famosi quartieri turistici di Graça, di Alfama, quello delle “casas de fado“, l’espressione musicale più famosa di Lisbona, di Baixa (la parte bassa della città) e di Estrela. Il tram parte da Praça do Comércio ed è inconfondibile per il colore rosso. Si può percorrere lo stesso itinerario con il tram di linea (il numero 28E).

Per spostarvi da una destinazione all’altra nel distretto di Lisbona, vi consigliamo di acquistare la Lisboa Card, che consente di prendere tutti i mezzi pubblici senza limiti (inclusa la metro e i traghetti) e di usufruire di ingressi gratuiti o scontati in diverse attrazioni. Potete trovare qui tutte le informazioni sull’offerta e acquistare comodamente da casa la vostra Lisboa Card.

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Fonte: 123rf
Il tram turistico numero 28

Prendere i tram a Lisbona è semplice perché tutti passano dalla centralissima Praça do Comércio, ricostruita dopo il grande terremoto del 1755 che mise in ginocchio l’intera città.

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Fonte: 123rf
La facciata di un edificio di Lisbona ricoperto di azulejos

Se prendete il tram 28E, la fermata più bella dove scendere è sicuramente Portas do Sol, dove si trova uno dei belvedere (“miradouro”) più spettacolari da cui ammirare la città. È anche il punto più comodo per raggiungere a piedi il castello de São Jorge, perdendosi tra gli stretti vicoli su cui s’affacciano negozietti e locali tipici.

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Fonte: 123rf
Il tram 28E a Lisbona

Camminado lungo le strette vie di Graça, si può giungere a un altro bel miradouro, quello della Senhora do Monte. Passeggiare per questo storico quartiere è molto bello, vi sono antichi edifici con giardini fioriti e decorati da splendidi azulejos. Nel caso il tram fosse pieno, in alternativa si può prendere il 12E, che fa un anello tra Alfama e Baixa.

Se prendete il tram 15E, raggiungerete il quartiere di Belém, famoso per la sua Torre, forse il monumento più fotografato, sulla quale si può anche salire, per il monumento Padrão dos Descobrimentos dedicato alle scoperte, il sontuoso Monastero dos Jeronimos e il modernissimo Museo MAAT, sul tetto del quale si può passeggiare.

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Fonte: SiViaggia
Il panorama di Lisbona dalla Portas do Sol

Lungo il tragitto, fate tappa in uno dei luoghi più trendy di Lisbona, LX Factory, una zona industriale dove ora sono sorti negozi di design, locali alternativi, atelier di artigiani molto frequentati dai giovani. E, per una sosta rigenerante, l’indirizzo migliore è il Mercado da Ribeira, il food market dove trovare stand gastronomici a basso prezzo ma di ottima qualità e dove assaggiare il tipico polipo “à lagareiro”.

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Fonte: 123rf
Il tram numero 15 che va a Belém