L’Indocina rievoca tempi passati, ricchi di fascino e di magia. Ricorda quei coloni francesi che arrivarono nella lontana zona del Sud-Est Asiatico per interessi puramente economici, ma che raccontarono di questo luogo ameno quanto ammaliante, che comprendeva gli attuali Laos, Vietnam e Cambogia.
Ancora oggi, il fascino esotico di questi luoghi è inequivocabile ed è motivo di interesse da parte di numerosi viaggiatori che vengono a scoprire lo charme dell’antica Indocina, fatta di luoghi ricchi di storia, ambienti naturali tropicali e incontaminati, cucina fusion e anche un po’ di modernità. Lo dimostra il fatto che nel 2024 il turismo in Indocina è cresciuto del 30%, secondo i dati di CartOrange.
E il 2025, secondo il Feng Shui, è l’anno dell’Indocina. A sostenerlo è il Gran Maestro Han – com’è conosciuto in Oriente il massimo esperto dell’antica arte geomantica – che ha individuato nel fuoco l’elemento che plasmerà il successo del Sud-Est Asiatico quest’anno. Siete pronti per un viaggio alla scoperta dell’Indocina? Ecco le tappe consigliate.
Indice
Tour dell’Indocina
Per visitare l’Indocina e fare il tour di Laos, Vietnam e Cambogia, ci vogliono almeno 15-20 giorni. L’itinerario, a forte vocazione culturale e naturale, è considerato il best seller dei tour operator. Non a caso è una delle scelte preferite dagli honeymooner.
Laos
Il viaggio muove dall’incantevole Capitale del Laos, Vientiane, la più piccola Capitale del mondo, per puntare niente meno che a Luang Prabang, Patrimonio Unesco dal 1995, la città alla confluenza fra il Mekong e il Nahm Khan nonché antica Capitale della provincia di Luang Prabang, nel Nord del Laos, che conserva i templi laotiani più spettacolari e invita a unirsi alla cerimonia della questua dei monaci buddhisti, ma si trova anche a pochi chilometri a Nord-Est dalle cascate turchesi di Kuang Si.
La pace e l’energia che trasmettono le loro acque purissime sono solo un’anticipazione della beautitudine dispensata dalla visione delle 4mila statue del Buddha nelle Pak Ou Caves, affacciate sul placido corso del Mekong e comodamente raggiungibili con una crociera sul fiume sacro del Sud-Est Asiatico. Non si può lasciare il Laos senza aver visitato le piantagioni di caffè dell’altopiano di Bolaven, punteggiato di villaggi e caratterizzato da incredibili cascate.

Vietnam
Sarà perciò ancor più sorprendente atterrare poco dopo nella brulicante vitalità di Hanoi, la Capitale del Vietnam dove lo “zio” Ho Chi Minh riposa ancora in un enorme mausoleo a forma di fiore di loto. A breve distanza si apre l’idilliaca Baia di Halong nel Golfo del Tonchino, per alcuni la più pittoresca cartolina dell’intera Indocina, per i più accorti il misterioso rifugio carsico del drago Con Rong.

Calcando l’immancabile cappello conico dei contadini-vietcong, la visita dell’antica Capitale Hué, punto chiave dell’offensiva del Tet nella guerra contro gli Stati Uniti, così come dell’incantevole porto mercantile di Hoi An, regalerà la sensazione di attraversare secoli di storia vietnamita in soli pochi chilometri. Ancor più, quando si arriva a Saigon, una città dal nome che, da solo, evoca l’intero immaginario hollywoodiano da “Apocalypse Now” a “Platoon”, sostituendo al surf sul Mekong sotto l’ineffabile sguardo del soldato Charlie una ben più rilassata navigazione nel suo delta.
Cambogia
Anziché risalire al “Cuore di Tenebra” di Marlon Brando, destinazione del viaggio fluviale è l’ombelico della civiltà khmer a Siem Reap, dove si trovano i più bei templi cambogiani. Dopo la visita di Phnom Penh, schiva testimone della distopia di Pol Pot negli Anni Settanta e odierna Capitale della Cambogia, le acque del lago Tonle Sap danno modo di specchiarsi nelle impressionanti architetture di Angkor, il sito archeologico più importante della Cambogia e uno dei più importanti del Sud-Est Asiatico, e di ricongiungere la terra al cielo.

Nel mezzo di quest’esperienza unica e indescrivibile, come avveniva nel Gran Tour non devono mancare alcune esperienze local e molto tipiche, come le escursioni in barca, le visite ai mercati etnici e ai villaggi galleggianti oppure corsi e degustazioni di cucina locale, oltre all’emozione di provare il nuovo e veloce treno del Laos e ai soggiorni principeschi nei resort tradizionali.